mercoledì 4 aprile 2012

Blount non vuole Trent Richardson...

Blount con la nuova uniforme
LeGarrette Blount, il RB titolare dei Buccaneers, è indubbiamente dotato di ottime doti fisiche ed atletiche, che probabilmente compensano le non troppe "cellule grigie" di cui pare essere dotato il numero 27 dei Bucs; che nel draft di due anni orsono finì undrafted non tanto per demeriti tecnici quanto a causa della sua ben nota "testa calda", limitiamoci a dire così...

L'ultima "esternazione" di Blount - di cui si sarebbe fatto a meno - risale alla giornata di ieri, in cui LeGarrette era presente a New York in rappresentanza di Tampa Bay, per la presentazione delle nuove uniformi di gioco griffate Nike.

A precisa domanda di un reporter dell CBS, Will Brinson, su cosa ne pensasse Blount della eventualità - che non è poi così remota - che i Bucs possano scegliere il RB Trent Richardson nell'imminente draft, la risposta di LeGarrette è stata sin troppo sincera quanto inopportuna, dato che non sempre (anzi, forse quasi mai!) è proprio il caso di dire "esattamente" quello che si pensa, a maggior ragione a proposito di argomenti "delicati" e sui quali non si ha una diretta competenza. Nel senso che non spetta a un giocatore, ma semmai al GM o all'HC, dire pubblicamente quale rookie sarebbe opportuno scegliere o meno al draft...

"I would not like that pick. I would definitely not be happy with that pick", le precise parole di Blount. Parole inopportune per tanti motivi. In primo luogo perché l'arrivo di Richardson farebbe bene innanzi tutto a Blount, che così avrebbe in casa un competitore giovane e agguerrito che lo costringerebbe a dare sempre il 100% e poi perché l'eventuale presenza di Richardson toglierebbe pressione (e ridurrebbe il rischio di infortuni) a LeGarrette, che altrimenti con un coach "run oriented" come Schiano si troverebbe costretto a portare il pallone per oltre 20 volte a partite, con tutti i rischi del caso, vista la "delicatezza" del ruolo di RB, "logorante" e soggetto a frequenti infortuni.

Ma al di là di tutto, non spetta a Blount fare pubbliche considerazioni di questo tipo, e a una precisa domanda come quella del giornalista della CBS, LeGarrette avrebbe potuto togliersi d'impaccio con una risposta diplomatica, forse meno sincera ma indubbiamente più opportuna. Se poi Blount pensasse "davvero" di essere in grado di reggere da solo il reparto delle corse dei Bucs, questo non deporrebbe a suo favore, visto che nel football moderno e vincente non si può prescindere dall'avere a roster almeno un paio di RB di valore, se si vuole fare strada e non limitarsi a un campionato mediocre.

Tra l'altro, proprio nella passata stagione Blount ha dovuto saltare alcune partite dopo un infortunio subìto in un match giocato a San Francisco, e abbiamo visto tutti cosa (non) abbiano combinato i suoi modesti compagni di reparto Madu e Lumpkin, dopo che anche Earnest Graham, l'unico serio sostituto di Blount che avevamo a roster, era stato messo KO da seri problemi fisici.

Per cui - piaccia o meno a Blount - sarà fondamentale avere a roster nel 2012 due ottimi RB. Uno sarà l'attuale numero 27 e l'altro, se non Richardson, dovrà comunque essere un giocatore in grado di tenere il campo come, se non meglio, di Blount. Con buona pace di LeGarrette....

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