E' iniziato ieri il Training Camp dei Tampa Bay Buccaneers, in vista dell'ormai imminente avvio della stagione 2017.
Venerdì 11 agosto, tra poco più di una decina di giorni, Winston e compagni scenderanno in campo a Cincinnati contro i Bengals per la prima partita di preseason, e non manca poi così tanto all'opener di Miami per la prima di campionato nel derby della Florida con i Dolphins, in programma per il 10 settembre.
E' stata una offseason particolarmente tranquilla quella che ha accompagnato i Bucs sino all'avvio del Training Camp.
Non si sono registrati problemi con la giustizia da parte dei giocatori, cosa purtroppo abbastanza frequente in questo periodo dell'anno in ambito NFL, dove non mancano arresti per DUI, risse per ubriachezza o violenze domestiche.
E anche OTA e mini-camp hanno avuto luogo in un clima disteso e costruttivo, senza episodi negativi come accadde invece lo scorso anno, quando le "scintille" tra il TE Seferian-Jenkins e l'HC Koetter portarono poi al taglio dell'attuale giocatore dei NY Jets.
La squadra è al completo, a parte i problemi fisici del DE Jacquies Smith i cui guai al ginocchio che gli hanno fatto saltare l'intera scorsa stagione lo costringono al riposo anche in questa fase iniziale di TC.
Una novità del Training Camp di quest'anno è rappresentata dalla presenza a One Buc Place delle telecamere di Hard Knocks, che riprenderanno e racconteranno, per la HBO, gli allenamenti e tutto quanto ruoterà intorno a questa fase iniziale della stagione 2017 dei Tampa Bay Buccaneers.
Speriamo che questo non costituisca un elemento di distrazione, anche perché sarebbe importante preparare nel migliore dei modi questa nuova stagione che, stando alle premesse (squadra giovane e talentuosa, buon mix tra giovani rampanti e veterani affidabili) potrebbe davvero regalare ai Bucs la possibilità di giocare a football anche nel mese di gennaio, dopo dieci anni di playoff guardati in televisione...
Buon lavoro dunque a Dirk Koetter e al suo staff e un grosso in bocca al lupo a Winston e soci, con la speranza che per il QB da FSU questo suo terzo anno tra i PRO lo possa consacrare tra i grandi QB della NFL, e che per Tampa Bay - come si diceva - il 2017 possa essere ricordato come l'anno del ritorno alla post season... GO BUCS!
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sabato 29 luglio 2017
sabato 1 agosto 2015
Inizia il TC e Lovie Smith nomina Winston QB starter
E' tempo di Training Camp, finalmente!
Nella giornata di ieri giocatori e coaching staff si sono ritrovati a One Buc Place, pronti ad iniziare gli allenamenti in vista dell'ormai imminente avvio della stagione 2015.
Iniziamo con alcune notizie direttamente dall'infermeria: due elementi di una certa importanza, sebbene riserve, e cioè il DT Akeem Spence (schiena) e il WR Louis Murphy (caviglia) risultano tra gli elementi alle prese con problemi fisici e dunque non in grado di allenarsi con i compagni.
Akeem Spence è stato inserito nella "physically unable to perform list", mentre Murphy si trova nella "non-football injury list" e potranno essere spostati nel roster dei giocatori attivi non appena recupereranno dai rispettivi infortuni.
Il primo giorno di Training Camp è stata anche l'occasione, da parte dell'HC Lovie Smith, di fare chiarezza su un punto relativamente al quale - chi sarà il QB starter dei Bucs nel 2015 - non è che ci fossero in realtà molti dubbi...
La prima scelta assoluta dell'ultimo draft - Jameis Winston - è stato ufficialmente nominato QB titolare per Tampa Bay, decisione inevitabile anche conoscendo la stima (modesta) che Smith nutre nei confronti di Mike Glennon.
Tratte dal Tampa Tribune, ecco le parole di coach Smith relative all'investitura di Jameis Winston:
"Winston will take the first reps (today), and we’re excited about that,” Smith said shortly after players reported to One Buc Place for the team’s 40th training camp. “We brought him here to be our quarterback and we feel like he’s ready to take this next step. He needs to move into that role right now, and we all feel good about him going there."
Lovie non sembra avere molti dubbi sul fatto che il prodotto di FSU sia pronto a scendere in campo da titolare sin dall'esordio in NFL:
"The mental part, the physical part and just being a quarterback in the NFL and taking all the criticism that goes with it — he’s ready for that," Smith said. "So, I feel good about this. We put Jamies through a process in the offseason, getting him limited reps and working him with both (the first and second teams). But eventually you have to put him in that (lead) position and just let him go."
Ovviamente contento il giocatore, che commenta così la "promozione" a QB starter:
"I’m so anxious to get started,” Winston said. “I’m not thinking about speed of the game or the intensity or anything like that, I’m just ready to play football."
Ma è chiaro che non sarà sufficiente il solo Jameis per cambiare volto ai Bucs; sarà necessario che anche tutti gli altri giocatori forniscano un contributo di gran lunga maggiore rispetto a quanto accaduto nello scorso campionato. Ancora Lovie Smith:
"Offensively, we have to do some things better, mainly running the football,” Smith said. “And defensively, we have to start the season the way we finished up (last year), and that’s playing a lot better defense than we did early on."
Nella giornata di ieri giocatori e coaching staff si sono ritrovati a One Buc Place, pronti ad iniziare gli allenamenti in vista dell'ormai imminente avvio della stagione 2015.
Iniziamo con alcune notizie direttamente dall'infermeria: due elementi di una certa importanza, sebbene riserve, e cioè il DT Akeem Spence (schiena) e il WR Louis Murphy (caviglia) risultano tra gli elementi alle prese con problemi fisici e dunque non in grado di allenarsi con i compagni.
Akeem Spence è stato inserito nella "physically unable to perform list", mentre Murphy si trova nella "non-football injury list" e potranno essere spostati nel roster dei giocatori attivi non appena recupereranno dai rispettivi infortuni.
Il primo giorno di Training Camp è stata anche l'occasione, da parte dell'HC Lovie Smith, di fare chiarezza su un punto relativamente al quale - chi sarà il QB starter dei Bucs nel 2015 - non è che ci fossero in realtà molti dubbi...
La prima scelta assoluta dell'ultimo draft - Jameis Winston - è stato ufficialmente nominato QB titolare per Tampa Bay, decisione inevitabile anche conoscendo la stima (modesta) che Smith nutre nei confronti di Mike Glennon.
Tratte dal Tampa Tribune, ecco le parole di coach Smith relative all'investitura di Jameis Winston:
"Winston will take the first reps (today), and we’re excited about that,” Smith said shortly after players reported to One Buc Place for the team’s 40th training camp. “We brought him here to be our quarterback and we feel like he’s ready to take this next step. He needs to move into that role right now, and we all feel good about him going there."
Lovie non sembra avere molti dubbi sul fatto che il prodotto di FSU sia pronto a scendere in campo da titolare sin dall'esordio in NFL:
"The mental part, the physical part and just being a quarterback in the NFL and taking all the criticism that goes with it — he’s ready for that," Smith said. "So, I feel good about this. We put Jamies through a process in the offseason, getting him limited reps and working him with both (the first and second teams). But eventually you have to put him in that (lead) position and just let him go."
Ovviamente contento il giocatore, che commenta così la "promozione" a QB starter:
"I’m so anxious to get started,” Winston said. “I’m not thinking about speed of the game or the intensity or anything like that, I’m just ready to play football."
Ma è chiaro che non sarà sufficiente il solo Jameis per cambiare volto ai Bucs; sarà necessario che anche tutti gli altri giocatori forniscano un contributo di gran lunga maggiore rispetto a quanto accaduto nello scorso campionato. Ancora Lovie Smith:
"Offensively, we have to do some things better, mainly running the football,” Smith said. “And defensively, we have to start the season the way we finished up (last year), and that’s playing a lot better defense than we did early on."
sabato 2 agosto 2014
Presenti 15mila tifosi per l'allenamento in notturna
Allenamento notturno al RJS |
Al di là dell'allenamento, quella di ieri è stata l'occasione per i tifosi di trascorrere una bella serata in "Red and Pewter", visto che erano presenti le cheerleaders, hanno avuto luogo sessioni di autografi con i giocatori, erano presenti stand con il nuovo merchandising, insomma una simpatica serata di sport (e non solo) per i tifosi di Tampa Bay.
Circa 15mila le presenze sugli spalti, per un allenamento che ha lasciato soddisfatto coach Lovie Smith. Ecco le sue impressioni, tratte al Tampa Bay Times, relative in particolare alle buone cose messe in mostra dall'attacco:
"It's about scoring points, I love what the offense was able to do," Smith said. "Most games come down to that two-minute drill at the end of the game. Josh and Mike did a great job."
Per oggi, sabato, è prevista una giornata di riposo in casa Bucs, ma un cospicuo contingente di Bucanieri sarà in volo per Canton, Ohio, dove questa notte Derrick Brooks verrà introdotto nella Hall of Fame, ed entrerà a far parte degli "immortali"del football.
Tra gli altri, a Canton sarà presente anche coach Lovie Smith, che si esprime così a proposito del leggendario #55:
"All week I've been thinking about Derrick going in," Smith said. "It's a special day for him. Who deserves to be in the Hall more than him? We can't wait to get there."
In chiusura, le inevitabili note dall'infermeria: non hanno preso parte all'allenamento di ieri sera i seguenti giocatori, tutti alle prese con problemi fisici anche se di entità abbastanza lieve:
Evan Dietrich Smith (foot), Alterraun Verner (hamstring), Mike Jenkins (leg), Rashann Melvin (ankle), Dashon Goldson (foot).
giovedì 24 luglio 2014
Inizia il Training Camp, ecco le ultime news
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Il DT Gerald McCoy |
Tra ieri e oggi tutti i giocatori (tranne uno...) sono arrivati a Tampa e si sono presentati a One Buc Place, pronti domani pomeriggio a iniziare gli allenamenti sotto la guida di coach Lovie Smith. Si comincerà dunque a preparare la nuova stagione, che tra l'altro avrà un avvio particolarmente intenso dato che i Bucs giocheranno le prime tre partite in soli 12 giorni (domenica 7/9 e domenica 14/9 in casa contro Panthers e Rams e giovedì 19/9 ad Atlanta).
Parlavamo di un assente importante: si tratta (tanto per cambiare...) della guardia Carl Nicks, il "lungodegente" cronico dei Buccaneers che a causa dei noti problemi al piede non è quasi mai riuscito a scendere in campo nei primi due anni trascorsi in Florida.
Nella conferenza stampa di oggi coach Lovie Smith ha detto che Nicks non era presente per "motivi personali" e che la sua assenza di oggi era giustificata e consentita. E domani? Nicks arriverà e sarà in grado di allenarsi con i compagni o questa assenza è solo il preludio di un'altra stagione in cui l'ex guardia dei Saints si farà notare solo per non essere in grado di allenarsi con i suoi compagni di squadra nè, a maggior ragione, di giocare?
Vedremo nei prossimi giorni che sviluppi avrà questa poco simpatica situazione, quel che è certo è che anche tagliando Nicks ci sarebbero vantaggi minimi a livello di cap e poi anche da un punto di vista tecnico la presenza del #77 sarebbe importantissima considerata la situazione della OL, non proprio il settore uscito più rinforzato da free agency e draft, anzi...
Più confortanti sono invece le notizie che riguardano altri due giocatori che per problemi fisici avevano saltato buona parte di OTA e mini-camp della scorsa primavera. Lovie Smith ha infatti confermato che sia Dashon Goldson che Mark Barron hanno recuperato dai rispettivi infortuni e domani saranno regolarmente in campo per i primi allenamenti stagionali.
Oggi ha parlato anche uno dei giocatori più importanti dei Bucs, e cioè il DT Gerald McCoy. Ecco alcune sue dichiarazioni, tratte dal Tampa Bay Times, in cui Gerald si sofferma su colui che sarà probabilmente il nuovo QB starter, e cioè Josh McCown:
"I'm really excited to see what happens with our offense. They have so many dynamic players on that side of the ball," he said. "I'm excited to see how the o-line comes together. I don't know how much people really know how good Josh McCown is. I think a lot of people are about to see how good he really is."
Sempre a proposito di Josh McCown, ecco altre dichiarazioni di McCoy:
"People don't realize how athletic he is," said McCoy, wearing a robe and slippers as players arrived to report for training camp at One Buc Place just after 7 a.m. Thursday. "He's (35), but with the amount of time he's played, he's 28. His mental capacity is as old as it gets. He's been around for a while. His leadership ability is incredible, and he's going to lead this team."
Alla vigilia del training camp ha parlato anche un altro giocatore molto atteso, e cioè il DE Da'Quan Bowers. A quanto pare, l'ex stella di Clemson è consapevole che se vuole avere un futuro in NFL dovrà dimostrare sin dall'inizio del TC di essere all'altezza delle aspettative. Ecco le sue dichiarazioni sempre tratte dal TB Times:
"No question about it, I owe it to this organization, owe it to this team. I've been here long enough, and I haven't really been that player that I know I can be," he said. "I think it's time I really put forth that extra foot, to be that player that I know I'm capable of being."
Bowers sostiene di avere lavorato bene nel corso della offseason e di esser pronto a disputare un TC di alto livello:
"This is probably the best I've felt coming into camp over the past couple of years," he said. "It's been a consistent offseason for me. I've put in the work. I'm ready to finally reap the benefits."
Speriamo che i "buoni propositi" di inizio stagione si possano trasformare a settembre - dopo tante stagioni ricche di sconfitte e amarezze - in fatti concreti e, soprattutto, in tante W... GO BUCS!
venerdì 6 giugno 2014
Giugno, il mese più lungo aspettando il TC
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I QB dei Bucs edizione 2014 |
Il mese di giugno è tradizionalmente
il mese più "lungo", nella già di per sé lunghissima offseason
NFL. La free agency è ormai uno sbiadito ricordo, dal draft è
passato già un mese, e non rimane che attendere l'inizio del
training camp, all'avvio del quale mancano comunque una quarantina
abbondante di giorni.
Nel frattempo si susseguono OTA e
minicamp, con i giocatori dei Bucs impegnati nei primi allenamenti
stagionali, in attesa – come detto – del TC di fine luglio. Intanto, sulla stampa locale e nei vari forum dei tifosi,
proseguono le "chiacchiere" su alcuni dei temi più caldi in casa
Bucs...
Ad esempio, su chi sarà il QB starter,
perché se è vero che ad oggi Josh McCown è il favorito, un ottimo training camp
da parte di Mike Glennon potrebbe modificare le gerarchie. E poi, c'è
molto interesse per il nuovo (e, si spera, esplosivo) attacco di Tampa Bay. Le armi a
disposizione dell'OC Tedford non mancano, e c'è molta curiosità nel
vedere all'opera Evans, Seferian-Jenkins e Sims, i tre rookie che
dovrebbero essere in grado – da subito – di fornire un contributo
importante al reparto offensivo.
Non mancano però nemmeno i punti
interrogativi e i dubbi su alcuni reparti che non sembrano essere stati rinforzati in maniera adeguata, tra free agency e draft. In primis, il
settore delle guardie: partito Zuttah, rimangono perennemente precarie le condizioni fisiche di Carl Nicks che se già è impossibilitato anche a prendere parte
ai pur blandi allenamenti di questi giorni, ci si chiede come potrà
giocare tutte e 16 le partite di campionato...
Per quel che riguarda la difesa, che dal draft non ha ricevuto nessun innesto, i dubbi principali riguardano
per la D-line il ruolo di LE (Clayborn, che a fine stagione sarà free agent,
pare il favorito sebbene le sue quotazioni siano in calo e non sia
stata esercitata da parte dei Bucs l'opzione di estendere di un anno la durata del suo contratto), mentre a livello di LB bisognerà vedere se
Casillas riuscirà a conservare il ruolo di titolare al fianco di
Foster e David.
Infine, la secondaria. Considerato che
nella nostra division giocano QB "fenomeni" del calibro di Brees, Ryan e
Newton, è di vitale importanza contare su cornerback e safeties di
alto livello. Non c'è più Revis, che dopo un anno trascorso a fare
riabilitazione con i Bucs alla cifra di 16 milioni di dollari è
volato a Boston, ma al suo posto è arrivato un giocatore molto
interessante, quell'Alterraun Verner che potrebbe anche non far
rimpiangere l'opaco Revis visto a Tampa nel 2013.
Ma il vero punto di forza dei nuovi
Bucs si spera possa essere il coaching staff. Reduci da cinque anni
in cui siamo passati da Raheem Morris a Greg Schiano (probabilmente i
due peggiori HC nei 40 anni di storia di Tampa Bay...), l'auspicio è
che Lovie Smith e i suoi assistenti allenatori possano far rendere al
meglio un gruppo di giocatori che, sulla carta, sembra in grado di
potersela giocare alla pari con molti avversari.
Chiaramente manca ancora qualche
tassello importante per fare dei Bucs un team con ambizioni da playoff, ma se i
tre rookie (Evans, ASJ e Sims) fossero davvero in grado di
rivitalizzare il nostro attacco e se la difesa rendesse al massimo
delle proprie possibilità, può anche essere che non arriveremo alla postseason ma
di sicuro ci toglieremo – finalmente! - qualche bella
soddisfazione, dopo troppi anni di batoste rimediate praticamente any
given sunday...
lunedì 5 agosto 2013
Infermeria, le ultime news dal training camp
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Il TE Luke Stocker |
Luke Stocker - Colui che dovrebbe essere Il TE starter dei Bucs 2013, e che aveva iniziato il camp nellla PUP list per un problema al polpaccio, è stato attivato quest'oggi e può dunque prendere parte agli allenamenti insieme agli altri giocatori. Schiano però è cauto circa il suo utilizzo; ecco le parole del coach circa il TE #88:
“Progress is a good way to put it,” Schiano said. “He’s not ready to go, but he was taken off PUP because he was going to do some things with pads on, which is the rule. He’s moving in the right direction.”
Adrian Clayborn - La scorsa settimana il DE starter dei Bucs aveva dovuto interrompere gli allenamenti per un guaio all'inguine, che si temeva potesse rivelarsi di una certa gravità. Così per fortuna non è, dunque Clayborn può riprendere ad allenarsi, ma il ragazzo ha bisogno ancora di un paio di giorni per recuperare al meglio, come ha chiarito il coach:
“He went back out and didn’t quite feel good enough,” Schiano said. “So we’ll give it a couple more days.”.
Lawrence Tynes - Non è evidentemente un periodo fortunato per i kicker dei Bucs... dopo il grave infortunio che ha colpito Connor Barth, anche il suo sostituto Tynes è adesso alle prese con un problema al dito di un piede, che potrebbe impedirgli di partecipare alla prima partita di preseason che vedrà i Bucs scendere in campo giovedì 8 agosto al RJS contro i Campioni in carica dei Baltimore Ravens. In questo match il K dei Bucs sarà dunque molto probabilmente il 23enne Derek Dimke. Anche qui, parola all'HC circa il duello Tynes-Dimke per la posizione di K starter:
“I think when we started this competition, Tynes was in front because he was the veteran,” Schiano said. “But I’ve never coached either one of them. Where are we today? This isn’t a book about what’s happened in the past. It’s about the Bucs in 2013. “The competition is good, but the injury has definitely set Lawrence back. We have to get him feeling good before we can make a fair judgment.”
domenica 28 luglio 2013
In 30mila per l'allenamento serale al RJS
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La "squadra" delle Cherleaders per il 2013, anch'esse presenti ieri sera al RJS |
Sono stati oltre 30mila, stando ai dati forniti dai Bucs, i fans che nella giornata e soprattutto nella serata di ieri hanno (quasi) riempito il Raymond James Stadium per una serie di eventi culminati con l'allenamento serale della squadra.
A margine dell'allenamento, una generosa sessione di autografi da parte dei giocatori, la presenza di cheerleaders e mascotte, fuochi d'artificio a chiudere la serata, il tutto - come detto - contraddistinto da una partecipazione numerosa ed entusiasta da parte dei tifosi. Ok, l'evento era gratuito e non c'era un biglietto da pagare, ma vedere tanta gente al RJS è davvero una cosa non comune, perlomeno negli ultimi anni... speriamo che il trend continui anche per i match di regular season, quando sarà davvero importante avere gli spalti del RJS belli gremiti. E' vero che in quei casi ci sarà da pagare un biglietto ma bisogna riconoscere che il costo per entrare al RJS per una partita dei Bucs non è onestamente proibitivo: per i tagliandi più economici occorrono circa 30 dollari, poco più di 20 euro, non proprio cifre impossibili visto che parliamo comunque di partite NFL, non di un campionato amatoriale...
Ma torniamo all'allenamento serale. Innanzi tutto, parola a coach Greg Schiano (dal Tampa Bay Times):
"I thought it was awesome," Bucs coach Greg Schiano said. "And (the fans) were into it; great turnout, great night. No, it wasn't crisp, but it was fun. We got a lot of good work, and the fans enjoyed it. It's a little bit of the cart before the horse maybe. But we'll go back and evaluate and use this tape to hopefully make some points and go back to fundamentals and just get better."
Per alcuni giocatori, come ad esempio il QB rookie Mike Glennon, quella di ieri sera è stata la prima volta in assoluto al RJS nei panni di giocatore:
"It's really exciting," rookie QB Mike Glennon said. "I've never been to this stadium before. Obviously, I've seen some games from here and heard what a great atmosphere it is. But coming out here for the first time was definitely exciting."
In occasione della serata al RJS, il co-chairman Bryan Glazer ha esternato ottimismo per questa squadra che, a suo dire, sta andando nella giusta direzione:
"You feel it when you're in the locker room," Glazer said Saturday. "We have a tremendous core of young players, and it's exciting to me to see this. We have an offense that can keep up with anybody in the league. That has not been seen before in Tampa in a long time. Also, there are players on defense at brand new positions. We've added new players. The football team is only heading in the right direction."
Glazer ha poi sottolineato che la prevendita dei biglietti per le partite casalinghe dei Bucs sta andando molto bene e tutto lascia prevedere che la soglia dell'85% di biglietti venduti, necessaria per consentire la trasmissione televisiva delle partite nell'area di Tampa, sarà superata in molte occasione quest'anno, a differenza delle ultime stagioni in cui vendere biglietti era diventata una vera e propria impresa...
Infine, Bryan Glazer ha speso anche qualche parola per quella che si accinge a diventare una vera e propria telenovela in casa Bucs, ossia la scadenza del contratto di Josh Freeman al termine del 2013: Così Glazer:
"Josh Freeman and the (Bucs) and our family and our head coach and our general manager are all on the same page," he said. "So there is no problem there."
giovedì 25 luglio 2013
TC al via, inizia oggi la nuova stagione!
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Inizia il TC, tutti agli ordini di Schiano! |
Termina dunque un'altra (lunghissima) offseason ed inizia il percorso che porterà i Bucs sino all'esordio dell'8 settembre, a Meadowlands contro i Jets, preceduto dalle comunque interessanti (soprattutto considerato che siamo reduci da mesi e mesi di astinenza!) partite di preseason, oltre che dall'ingresso di un grandissimo Bucaniere del passato, Warren Sapp, nella Hall of Fame di Canton.
Ma veniamo al training camp: i giocatori si sono sottoposti ieri a test fisici, e coach Schiano ne ha approfittato per fare il punto della situazione. Non mancano coloro che inizieranno il TC alle prese con infortuni più o meni lievi, ma che comunque limiteranno l'impiego di alcuni giocatori in questa delicata fase di preparazione per la nuova stagione. Vediamo nel dettaglio quali sono i casi più "critici".
Michael Koenen: la stagione 2013 non è iniziata proprio benissimo, per i "calciatori" dei Bucs: se per il kicker titolare, Connor Barth, la possibilità di ritornare in campo è prevista (nel migliore dei casi) solo nel 2014, anche il punter Michael Koenen è alle prese con un problema al piede (seppur minimo, rispetto a quanto capitato a Barth) che lo costringerà a saltare i primi giorni del Camp. Koenen si è infatti ferito ad un dito del piede mentre si trovava con il figlio in spiaggia, anche se, come detto, si tratta di un inconveniente lieve e privo di ripercussioni a lungo termine.
Carl Nicks: sempre in ambito "dita del piede", è invece un po' più seria la situazione di Carl Nicks. Come ricorderete, la scorsa stagione terminò con largo anticipo per Nicks, messo KO da un serio infortunio ad un alluce, infortunio da cui la forte Guardia dei Bucs non è però guarita del tutto, visto che li suo piede presenta ancora vistose fasciature, stando a quanto riportato ieri dal Tampa Bay Times. Ad ogni modo, come anche per altri "lungodegenti" quali Revis e Joseph, l'obiettivo è di recuperarli al 100% per l'opener dell'8 settembre, difficilmente vedremo questi giocatori impegnati a pieno ritmo negli allenamenti dei prossimo giorni.
Luke Stocker: da registrare un lieve infortunio anche per Luke Stocker, forse il principale candidato a ricoprire il ruolo di TE starter dei Bucs 2013. Si tratta di un problema muscolare al polpaccio, che impedirà a Stocker di mettersi in luce fin dall'inizio in un TC in cui le gerarchie nel suo ruolo, quello di TE, sono ancora tutte da definire.
Darrelle Revis: il giocatore più atteso dei Bucs è presente a One Buc Place ma il suo obiettivo è di recuperare dal grave KO al ginocchio, e perché ciò accada Darrelle dovrà seguirà un percorso specifico di riabilitazione, che possa consentire al CB #24 di essere in campo al MetLife per il match della week #1 contro i "suoi" Jets. Difficilmente vedremo Revis nelle gare di preseason, anche se, a questo proposito, coach Schiano ha detto di non avere ancora deciso se rischiare Darrelle nelle "amichevoli precampionato" o meno.
venerdì 19 luglio 2013
Schiano conferma: tutti presenti per l'inizio del TC
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D. Joseph, infortunato per tutto il 2012 |
Giovedì prossimo, il 25 luglio, a detta del coach saranno infatti presenti a One Buc Place tutti i giocatori, compresi gli ex infortunati di "lungo corso", ossia coloro (e sono tanti) che a causa di gravi infortuni hanno trascorso buona parte della stagione 2012 sulla sideline anziché - da protagonisti - sul campo da football.
Tra questi, il più illustre è anche l'ultimo arrivato in casa Bucs, il CB Darrelle Revis. Il quale, ad avviso di Schiano, sta recuperando bene dalla grave lesione al ginocchio e dunque, sia pure in forma magari limitata rispetto ai compagni di squadra, prenderà parte agli allenamenti sin dal primo giorno.
Ma il 25 luglio saranno presenti anche gli altri ex "lungodegenti". Come ad esempio i due pilastri della linea offensiva, Carl Nicks e Davin Joseph, che per seri guai fisici nel corso del 2012 non hanno mai (Joseph) o solo in parte (Nicks) potuto svolgere il proprio importantissimo lavoro, quello di difendere il QB nei giochi di passaggio e di aprire i varchi per il RB Doug Martin nei tentativi su corsa.
E non dimentichiamo un altro uomo di linea, questa volta difensiva, che nel 2012 ha potuto giocare solo tre partite: Adrian Clayborn era stato nella sua stagione da rookie uno dei pochi a salvarsi nella orribile annata 2011. Con una D-line che ha perso nel corso della free agency elementi importanti (Bennett su tutti) un Adrian Clayborn recuperato al 100% sarebbe di importanza vitale per poter contare su una linea aggressiva, in grado di mettere seriamente in apprensione gli attacchi avversari.
Chiaramente, l'obiettivo comune per questi quattro ex "lungodegenti" è quello di farsi trovare abili e arruolabili per domenica 8 settembre, quando inizierà il campionato e quando i Bucs esordiranno nella stagione 2013 proprio a Meadowlands (dove l'anno scorso sfiorarono il miracolo contro i Giants), per affrontare la ex squadra di Darelle Revis.
Essere pronti per l'8 settembre, dunque. Ecco a questo proposito le parole di coach Schiano direttamente dal sito ufficiale:
“They’re going to be out there which is great," said Schiano. "What they do and how much they do… I think each guy – which we always do – we handle them individually. Todd Toriscelli and Jay Butler work extremely well together, communicate with Mark and myself and we just kind of put together plans to get everybody and phase them back. Certainly that Jets game is the ultimate, where we want to have [them] ready to go and that’s our goal".
Il 25 luglio l'unico (grande) assente sarà così solamente il kicker, Connor Barth, fresco reduce da un gravissimo infortunio e con il quale l'appuntamento è direttamente al prossimo TC, quello del 2014. E speriamo che dopo la pesante perdita di Barth (out per tutto il campionato), almeno per un po' di tempo non ci si debba soffermare più sui bollettini medici provenienti da One Bluc Place ma si possa discutere unicamente di football giocato...
venerdì 12 luglio 2013
Training Camp, i rookie iniziano mercoledì 17
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Il CB rookie Johntan Banks |
E se nel "vero" Training Camp saranno 90 i giocatori impegnati, il TC dei rookie vedrà all'opera solamente 28 esordienti, il che consentirà a Coach Schiano e al suo staff di lavorare con più attenzione sui singoli e di dedicarsi in maniera specifica alle esigenze di ciascun giocatore.
A questo proposito ecco le parole di coach Schiano, direttamente dal sito ufficiale:
"Maybe just the individual attention. Maybe a week from now they're not going to get as much individual attention. We're going to work our tails off through organization to make sure they do get repetitions because that's the only you way you get better and prove if you can or you can't. But when there's more people here there's less reps."
L'NFL disciplina comunque in maniera abbastanza rigida il TC dei rookie. Il primo giorno sarà possibile effettuare solo esercizi atletici, il secondo e terzo giorno allenamenti senza i "pad" che potranno essere indossati dai rookie solo a partire dal quarto giorno. Lo scorso anno coach Schiano utilizzò il TC dei rookie soprattutto per cercare di far conoscere meglio agli esordienti il "playbook", vedremo come si comporterà l'HC con le nuove matricole che da mercoledì 17 daranno il via ufficialmente ad una nuova stagione di football...
martedì 2 luglio 2013
Aspettando il Training Camp...
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L'ingresso di One Buc Place |
Il periodo di tempo che va più o meno
da metà giugno sino a fine luglio è forse il più "noioso" per
gli appassionati NFL. Il Training Camp è infatti ancora lontano,
mentre mini-camp e OTA sono ormai terminati ed i giocatori si godono
un periodo di vacanza in vista della nuova stagione.
Vediamo allora quali sono le prossime
scadenze di un certo rilievo per Tampa Bay da qui all'8 settembre,
data in cui i Bucs scenderanno in campo al MetLife Stadium di
Meadowlands per affrontare i New York Jets nella prima partita di
regular season 2013.
22 luglio: Fine
della Free Agency - questa scadenza non ha
particolare rilievo, visto che i free agent più importanti hanno trovato un accordo con le nuove squadre sin dalle prime ore di Free Agency, sebbene
qualche veterano ancora senza contratto sia tuttora disponibile (il
DE John Abraham, ad esempio). Il 22 luglio, il club d'origine
(Atlanta, nel caso di Abraham) dei giocatori free agent che non
abbiano ancora trovato una squadra, acquisisce il diritto di
negoziare in via esclusiva (fino alla week n.10) con il giocatore FA
in questione.
25 luglio: Training
Camp - come è noto giovedì 25 luglio inizierà ufficialmente
il Training Camp dei Tampa Bay Buccaneers, che avrà luogo anche
quest'anno a One Buc Place. E' facoltà delle squadra NFL aprire il
TC una settimana prima esclusivamente per i rookie, opzione che lo scorso
anno coach Greg Schiano decise di esercitare.
3 agosto: Hall of Fame - il 3
agosto un rappresentante dei Bucs farà il suo trionfale ingresso
nella Hall of Fame di Canton. Si tratta del DT Warren Sapp, che andrà
a raggiungere l'altro unico esponente di Tampa Bay presente sinora:
trattasi del compianto Lee Roy Selmon, membro della HoF dal 1995.
8 agosto: Inizia la preseason
- le partite di preseason saranno anche amichevoli precampionato di
scarso interesse, ma dopo tanti mesi senza football anche simili
match sono motivo di notevole richiamo, se non altro perché è
l'occasione di vedere per la prima volta in campo sia i rookie che i
nuovi arrivati tramite free agency. Si comincia l'8 agosto, quando al RJS arriveranno i vincitori dell'ultimo Super Bowl, i Baltimore
Ravens.
27 agosto: Taglio del roster a 75
giocatori - è questo il primo
momento in cui i team sono chiamati a ridurre l'organico, portandolo
a 75 giocatori ed effettuando i primi dolorosi quanto inevitabili
tagli.
31 agosto: Sscelti i 53 giocatori del
roster definitivo - quattro
giorni dopo la prima “scrematura”, le squadre dovranno rendere
noto l'organico dei 53 giocatori che andranno ad iniziare la
stagione. In realtà, nei giorni che precedono la week n.1 sono
frequenti gli "aggiustamenti" all'organico, firmando giocatori
appena tagliati dalle altre squadre e per far posto ai quali si
procederà a conseguenti tagli del proprio roster. In questo modo,
sono arrivati negli ultimi anni a Tampa Bay anche giocatori di un
certo rilievo quali il RB LeGarrette Blount e l'OL Ted Larsen.
1 settembre: Vengono create le
“practice squad” - la
“practice Sqaud”, in sostanza la squadra delle riserve, può
essere costituita a partire dal primo settembre. L'importanza della
PS emerge nel corso del campionato, quando a causa degli inevitabili
infortuni diventa necessario attingere personale sano (e tecnicamente
valido) proprio dalla “squadra delle riserve”.
8 settembre: Kick-off
- are you ready for some
football? MetLife
Stadium at Meadowlands, 1:00 PM, Tampa Bay Buccaneers at New York Jets: inizia
la stagione NFL 2013!
mercoledì 26 giugno 2013
Training Camp, si comincia il 25 luglio
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Ancora un mese all'inizio del Training Camp... |
Si comincerà giovedì 25 luglio, primo giorno del "raduno" dei Bucs edizione 2013. Dunque ancora un mese di "noia", prima di poter rivedere, sia pure solo per gli allenamenti, i giocatori di Tampa Bay su un campo da football.
Saranno ben dieci gli allenamenti aperti al pubblico, con ingresso gratuito e nei quali, oltre ad assistere al lavoro svolto dai ragazzi in Red and Pewter agli ordini di coach Schiano e del suo coaching staff, si svolgeranno anche sessioni di autografi da parte dei giocatori e saranno presenti sia le Cheerleaders che la mascotte Captain Fear.
Per la prima delle quattro partite di preseason bisognerà attendere invece fino all'8 agosto, quando al Raymond James Stadium arriveranno i Campioni in carica dei Baltimore Ravens. Che noia insopportabile, l'offseason...
domenica 5 agosto 2012
Per una sera il TC si è spostato al RJS
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I Bucs si allenano al RJS, sotto un doppio arcobaleno! |
Tra l'altro, l'inizio dell'allenamento è stato ritardato a causa di una "thunderstorm", evento non così infrequente dalle parti di Tampa. E una volta terminato l'uragano, è anche spuntato un doppio arcobaleno, sotto il quale i giocatori hanno svolto i vari "drills" ritardati dal maltempo.
Di pubblico ce n'era parecchio, sebbene le 30mila presenze comunicate dai Bucs siano forse un po' troppo generose; considerato che in fondo si trattava solo di un allenamento, i tifosi di Tampa hanno comunque risposto bene all'evento e queste sono le parole di coach Schiano - tratte dal Tribune - a proposito di questa insolita serata:
"I think we got out of it with no major injuries, which was one of my concerns,'' Schiano said. "And it was good for us coaches to be on the headset going through game situations. Although some of us have been together in other places, there is a unique chemistry when you put it all together, so it was good work for us and it was good work for the players.''
Si è trattato, come detto, di un momento di festa per i tifosi, dato che erano previste anche sessioni di autografi con alcuni dei Campioni del Super Bowl n.37, c'era il Vince Lombardi Trophy al fianco del quale era possibile farsi fotografare (come già avevano fatto molti tifosi europei in quel di Londra, lo scorso ottobre... !) ed inoltre la presenza delle cheerleaders dei Bucs ha allietato non poco la piacevole serata...
Era presente anche Bryan Glazer, che si è dichiarato soddisfatto di come stia procedendo la prevendita dei biglietti per le partite casalinghe dei Bucs, anche se è troppo presto per dire se quest'anno il "sold out" al RJS sarà la regola o - come è stato negli ultimi anni - solamente un'eccezione.
Intanto, si avvicina l'esordio ufficiale della stagione 2012, dato che venerdì i Bucs saranno di scena a Miami, per la prima partita di preseason. Il rookie Mark Barron, a quanto pare, non vede l'ora di menare un po' le mani o meglio di mettere a segno qualche bel placcaggio:
"Most definitely I'm looking forward to that first game,'' Barron said. "I mean, I really haven't had a chance to hit anybody in practice here and I haven't had that contact for a while, so I'm kind of itching for that right now."
martedì 10 luglio 2012
Per i rookie dei Bucs il TC inizierà il 18 luglio
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Il rookie Mark Barron |
Mercoledì 18 luglio è la data in cui Mark Barron (sempre se per allora avrà firmato il contratto, dato che la prima scelta di Tampa Bay è l'unico dei nostri rookie che ancora non lo ha siglato...) e gli altri ragazzi alla prima esperienza in NFL varcheranno i cancelli di One Buc Place, pronti alla sfida con il mondo per loro nuovo del football professionistico.
Più tempo, dunque, per i rookie per assimilare il playbook, per prendere confidenza con gli allenamenti dei PRO, e per cercare di strappare un posto nel roster definitivo del team, con l'obiettivo dunque di esserci tra gli "eletti" che il nove settembre scenderanno in campo per la prima partita della stagione 2012 contro i Carolina Panthers.
Le matricole dei Bucs saranno, in ordine di tempo, le quarte ad iniziare il training camp. Quelle di Buffalo sono già al lavoro da ieri, il 16 inizieranno la propria avventura i rookie di Carolina e Washington e il 18 toccherà ai ragazzi in Red & Pewter.
L'appuntamento per il "vero" TC, comprensivo di veterani, è invece previsto per giovedì 26 luglio. Forza, che l'offseason è ormai (quasi) agli sgoccioli...
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