sabato 31 marzo 2012

Il generoso giudizio di ESPN sulla FA dei Bucs

Wright, Jackson e Nicks con coach Schiano
La free agency è ormai iniziata da quasi tre settimane, ed il principale Network sportivo americano, ESPN, ha dato le prime valutazioni su come si siano mosse sino ad ora le varie squadre, Tampa Bay Buccaneers compresi.

Ed il giudizio è stato molto positivo circa l'operato da parte del GM Mark Dominik e dell'HC Greg Schiano: "A-" il responso, ossia quasi il massimo dato che nella scala di giudizio americana "A" è proprio la valutazione migliore.

In effetti, l'inizio è stato folgorante: Vincent Jackson, Carl Nicks, Eric Wright... nomi importanti (soprattutto i primi due) e giocatori in grado di rappresentare importanti iniezioni di talento nei rispettivi reparti.

Dopodiché.... il nulla o quasi, però, se non la conferma (abbastanza annunciata) del veteranissimo Ronde Barber ed alcune firme per così dire minori, da quella del backup QB Dan Orlovski ai T Meredith e Dotson, ossia di giocatori destinati comunque a partire dalla sideline.

Ma la nota abbastanza dolente della free agency dei Bucs è, a mio avviso, un'altra: ci siamo presentati a questa FA reduci da un campionato in cui la nostra difesa era riuscita a battere record negativi che resistevano dagli anni "arancioni", ed in cui l'imperativo categorico doveva essere non tanto quello di migliorare reparti già sufficienti (WR e OL) quanto ricostruire da zero quei settori – LB, CB, S – in cui c'erano vere e proprie voragini.

Purtroppo, tali voragini c'erano e ci sono tuttora, con l'aggravante di avere perso anche giocatori che, sebbene scarsi da un punto di vista tecnico, davano quantomeno un po' di profondità ai rispettivi reparti (dal LB Geno Hayes alla S Sean Jones).

Dove sono i rinforzi per la difesa, di cui la nostra squadra aveva ed ha un disperato bisogno? Fino ad ora, non pervenuti... poiché la FA non è ancora finita e c'è ancora tutto il draft davanti, si spera che qualche giocatore discreto in grado di consolidare la nostra "D" prima o poi arrivi. Però credo che Dominik e Schiano abbiano perso una buona occasione per ricostruire la squadra dalle fondamenta, ossia partendo dalla difesa. In primo luogo, avrei portato a Tampa un LB, una S e un CB migliore di Eric Wright, e invece sono arrivati un WR e una G, che per quanto ottimi giocatori lasciano aperte tutte le lacune della nostra difesa...

Per cui, a differenza di ESPN, io sarei un po' meno generoso nei giudizi e darei ai Bucs una sufficienza piena per come si sono mossi sino ad ora Dominik e Schiano in questa free agency 2012, ma rimarrei lontano da quell'eccellente "A-" che solo l'arrivo - ad esempio – anche di un Curtis Lofton avrebbe potuto giustificare...

giovedì 29 marzo 2012

Schiano avverte Blount: attento ai fumble!

LeGarrette Blount perde un pallone...
LeGarrette Blount ha dimostrato, in questi due anni trascorsi a Tampa Bay, di avere ottimi numeri e di essere un RB potente e al tempo stesso agile, in grado di giocate entusiasmanti come il TD run da 54 yards messo a segno la scorsa stagione al Lambeu Field, che molti ricorderanno...

Ma c'è un "però", per quel che riguarda Blount: la sua pessima tendenza al fumble, ossia  a perdere il possesso del pallone in seguito ad un contatto violento o a farselo strappare dagli avversari ...

E su questo, il nuovo HC dei Bucs Greg Schiano pare non transigere, facendo capire che chi non protegge adeguatamente il pallone, le partite finirà per guardarle dalla sideline. Queste le parole del coach, dal Tampa Bay Times:  
"No one who touches the football will get touches if they don't protect the football," Schiano said. "That is one of our core covenants: the ball. It's so important, they named the game after it. So we make a big deal about that thing."

Le parole di Schiano, ed il fatto che sia considerato un coach "run oriented" ossia sostenitore del gioco su corsa, fanno pensare che - in ottica draft - l'opzione di scegliere il RB Trent Richardson al primo giro sia una possibilità assai concreta. Tra l'altro, uno dei punti di forza del RB di Alabama è proprio la tendenza a non commettere mai fumble, tanto è vero che nell'intera carriera al college (636 palloni toccati tra corse, ricezioni e ritorni di calci) Richardson ne ha perso solamente uno (dicasi: u-n-o) di fumble!

Trent Richrdson è considerato - a detta di tutti gli analisti - l'unico RB tra quelli presenti al draft a possedere le caratteristiche del "fenomeno", ed un giocatore dalle simili potenzialità, abbinato a Blount, farebbe acquisire all'attacco dei Bucs tutto un altro spessore. Sempre ricordando che il draft è una meravigliosa "scienza inesatta", in cui  un prospetto considerato da tutti gli esperti un futuro campione può benissimo rivelarsi, passato dal College all'NFL, un mezzo bidone anziché l'annunciato fuoriclasse (e ogni riferimento a Gerald McCoy non è proprio del tutto casuale...!).

Al tempo stesso, draftare un RB al primo giro, trascurando per l'ennesima volta i mille "need" che abbiamo in difesa, sarebbe una mossa tropo azzardata, sopattutto se fosse ancora disponibile il CB Morris Claiborne, un giocatore di cui Tampa Bay avrebbe troppo bisogno per permettersi il lusso di bypassarlo.

E chissà che alla fine, tra Claiborne e Richardson, i Bucs non scelgano la terza via, ossia quella della "trade down", per avere un maggior numero di scelte sebbene più basse; intanto, una delle ultime "voci" relative al draft sosterrebbe che i St. Louis Rams, che al momento hanno la scelta numero 6, sarebbero interessati a scambiare la loro scelta con Cleveland, per ottenere in cambio la pick numero 4, ossia proprio quella prima di Tampa Bay...

mercoledì 28 marzo 2012

Ufficiali le conferme di Barber e Dotson

il T Demar Dotson e il CB Ronde Barber
La notizia, già nota nei giorni scorsi, è stata ufficializzata oggi sul sito dei Buccaneers: Ronde Barber ha firmato il contratto annuale per scendere in campo anche nel 2012; ed inoltre - e questa è la novità - il T Demar Dotson (che era restricted free agent) ha firmato un biennale per indossare l'uniforme di Tampa Bay sia nel 2012 e che nel 2013.

Di quella "leggenda" vivente che risponde al nome di Ronde Barber, sappiamo tutto. Soffermiamoci dunque sul 26enne Demar Dotson, la cui avventura in maglia Bucs iniziò come undrafted free agent nel 2009, da Southern Mississippi. Per lui, 21 le presenze in questi tre anni, di cui una soltanto da titolare. Il biennale elargito a Dotson arriva dopo la firma nei giorni scorsi di un altro Tackle, Jamon Meredith, anch'egli legatosi ai Bucs per le prossime due stagioni.

A questo punto, la linea offensiva di Tampa Bay sembra più che completa, e grazie agli innesti di Nicks (soprattutto) e Meredith, e la conferma di Dotson, pare avere la profondità e lo spessore necessario per poter essere considerata uno dei punti di forza della squadra, nonostante la rinuncia a Jeff Faine.

E la grande attenzione riservata in questa free agency alla OL farebbe pensare che difficilmente i Bucs si orienteranno, nell'ormai prossimo draft, sull'OT Matt Kalil, qualora il forte prospetto da USC fosse ancora disponibile quando arriverà il turno di Tampa Bay con la quinta chiamata assoluta. Il notevolissimo potenziale di Kalil non si discute, ma sarebbe anche il caso di pensare a rinforzare anche altri settori, oltre alla linea offensiva!

Torneremo nei prossimi giorni ad occuparci del draft ed in particolare di come Tampa Bay deciderà di utilizzare la sua prima scelta; al momento, la situazione in casa Bucs pare essere davvero molto fluida, e nulla è da escludere, nè una trade down, nè la scelta di un rinforzo per la difesa (il CB Morris Claiborne) nè di un "upgrade" per l'attacco (il RB Trent Richardson)...

martedì 27 marzo 2012

Slitta a fine giugno il processo di Talib

Quale futuro per Aqib Talib?
Il processo che vede Aqib Talib imputato di tentato omicidio, previsto in  un primo tempo a marzo e poi spostato ad aprile, è stato ulteriormente posticipato a fine giugno.

Dunque, solo a draft ampiamente terminato ci sarà una sentenza, il che complica - e non poco - la situazione in casa Bucs su come gestire la delicata questione che vede coinvolto il talentuoso quanto problematico cornerback.

In pratica, i Bucs si presenteranno al draft senza sapere se potranno contare o meno per la prossima stagione su Aqib Talib, ossia sul miglior CB a roster. Tale incertezza dovrebbe indurre Dominik e Schiano a orientarsi senza indugio, con la prima scelta, sul CB Morris Claiborne da LSU, il cornerback più talentuoso dell'imminente draft. 

Il problema, non da poco, è che Claiborne potrebbe interessare anche a due squadre che sceglieranno prima dei Bucs - Vikings e Browns - per cui non è affatto sicuro che il giocatore possa essere ancora disponibile quando verrà il turno di Tampa Bay.

Il contratto che lega Aqib Talib ai Buccaneers, firmato subito dopo il draft 2008, scadrà al termine del 2012; ma non è da escludere nessuna soluzione, da qui alle prossime settimane, compresa la decisione di tagliare un giocatore che - con un po' di cervello in più - avrebbe potuto avere una carriera da superstar nell'NFL, anziché un possibile futuro da galeotto....

lunedì 26 marzo 2012

Freeman, il nuovo contratto può attendere

Josh Freeman, il giorno del draft
Si è letto nei giorni scorsi di un eventuale ed ipotetico prolungamento del contratto di Josh Freeman,il QB scelto dai Tampa Bay Buccaneers nel primo giro del draft 2009 (pick n. 17 overall).

Di recente, infatti, un altro QB scelto anch'egli nel primo giro del medesimo draft - Mark Sanchez dei NY Jets - ha firmato un'estensione contrattuale per oltre 40 milioni di dollari. Inevitabile dunque che nascesse qualche speculazione sulla situazione del nostro QB, che ha un contratto che lo lega a Tampa Bay solo per altre due stagioni, il 2012 (per 8,5 milioni) ed il 2013 (per oltre 10 milioni).

Stando a quanto sostiene il Tampa Bay Times però - e a differenza di Sanchez - al momento Josh non è interessato a parlare di prolungamenti contrattuali; queste le parole di Ron Freeman, padre e agente del QB dei Buccaneers:
"We (and the Buccaneers) haven't had any discussions about it," Ron Freeman, Freeman's father and agent, told the newspaper. "I think there's no rush. Obviously, we want to have something done by 2013. It's really kind of wait and see. I don't think either side feels like there's any reason to do something before then."

Reduce da una stagione assai opaca, mi sembra effettivamente il caso che Freeman cerchi di ritornare ai livelli del 2010, prima di mettersi a discutere del nuovo contratto, e tra l'altro il poter contare su una nuova "arma offensiva" come Vincent Jackson lo potrà senz'altro aiutare ad elevare il proprio rendimento facendolo tornare (si spera) ai livelli analoghi a quelli di due anni fa. E quindi, non ora ma nel corso della prossima offseason ci sarà tutto il tempo per lavorare alla estensione del contrato di Josh (sempre sperando che il ragazzo se lo sia meritato, ovviamente, un nuovo "contrattone" con tanti zeri...!).

domenica 25 marzo 2012

Curtis Lofton firma con New Orleans

Il LB Curtis Lofton
Il 25enne Curtis Lofton - ex LB degli Atlanta Falcons - era uno dei "pezzi pregiati" di questa free agency, e il suo arrivo sarebbe stato di grande importanza per una squadra come i Bucs, che a livello di linebackers hanno vere e proprie voragini.

E invece, niente da fare. Curtis Lofton giocherà anche nel 2012 nella NFC South, sì, ma.... con la maglia dei Saints con i quali ha firmato nella giornata di ieri un contratto che lo legherà a New Orleans per le prossime cinque stagioni.

La sua acquisizione è un colpo importante da parte di New Orleans, che perderà sicuramente il LB Jonathan Vilma coinvolto nello scandalo del "Bounty Program" che in questi giorni ha travolto i Saints, ed è al tempo stesso anche una brutta "mazzata" per i Buccaneers, che oltre a non acquisire Lofton tra le proprie fila continueranno a trovarselo come avversario per due partite all'anno....

E adesso? Cosa fare per rinforzare un reparto che al momento vede a roster un discreto giocatore al secondo anno (Mason Foster), due veterani scarsi e strapagati (Black e Hayward), un terzo anno valido come riserva (Watson) e mestieranti utilizzabili solo per lo special team (Cutera e Curran)?

Chiaramente, a livello di free agent ormai i migliori LB si sono già accasati, ed è un peccato perché l'acquisizione di uno tra Lofton o Tulloch, i principali FA nel ruolo, sarebbe stata per i Bucs ancora più importante dell'arrivo di Vincent Jackson, dato che a livello di linebacker siamo messi decisamente peggio che non a ricevitori....

A questo punto della FA sono ancora senza contratto il veteranissimo London Fletcher, 36enne LB dei Washington Redskins, ed una nostra vecchia conoscenza, il 29enne Barrett Ruud che per tanti anni abbiamo visto proprio alla guida della difesa dei Bucs ma che è reduce da un campionato davvero opaco con la maglia dei Tennessee Titans oltre che da un infortunio che lo ha costretto a chiudere anzitempo la stagione.

Dunque sarà tramite il draft che Dominik e Schiano cercheranno di puntellare il reparto,  ma visto che tra i rookie della classe 2012 non sembrano esserci nel ruolo di LB "fenomeni" tali da meritare la quinta chiamata assoluta, è probabile che i Bucs utilizzeranno la loro seconda scelta per un linebacker, sperando che a quel punto del draft sia rimasto ancora qualche giocatore in grado di rinforzare quello che attualmente rappresenta il punto più debole della squadra.

sabato 24 marzo 2012

Il RB Kregg Lumpkin ai Seattle Seahawks

Kregg Lumpkin nel match di Wembley
I Seattle Seahawks hanno firmato ieri il RB Kregg Lumpkin, che ben ricordiamo negli ultimi due anni con la casacca dei Tampa Bay Buccaneers. Utilizzato assai poco da Raheem Morris nel corso della sua prima stagione con i Bucs, lo scorso anno invece Lumpkin vide il campo più spesso, anche a causa dell'infortunio che interruppe in anticipo la stagione di Earnest Graham.

Lumpkin mi è parso, tutto sommato, un RB abbastanza mediocre, abile più a proteggere il QB che a correre con il pallone in mano o a riceverlo. In altre parole: non credo che ne sentiremo la mancanza e non era certo lui il free agent da rifirmare per rinforzare il gioco sulle corse dei Bucs...

Bisogna però sottolineare che, al momento, la situazione dei RB è abbastanza preoccupante: dando un'occhiata al roster, infatti, di RB ne abbiamo solamente uno: nientemeno che... Mossis Madu, non esattamente un fenomeno in grado di fare reparto da solo!

In realtà, è data per scontata la firma di LeGarrette Blount, che essendo un “Exclusive Rights” Free Agent non ha altra scelta che rifirmare per Tampa Bay o stare fermo per l'intera stagione. Diverso è il discorso per Earnest Graham, attualmente UFA - ossia in grado di accasarsi presso qualsiasi team gli offra un contratto - ma che è reduce da un devastante infortunio al tendine di Achille che potrebbe anche averne chiuso anzitempo la carriera.

Dunque, ad oggi, ed in attesa di sapere cosa deciderà la giustizia americana circa il futuro di Aqib Talib, i reparti dei Bucs che più di altri necessitano di rinforzi (sperabilmente anche via free agency, oltre che dal draft) sono quelli di LB e RB. Senza dimenticare la situazione dei CB, nel qual caso però, come detto, molto dipenderà da un tribunale del Texas...

venerdì 23 marzo 2012

Firmato il T Meredith, tagliato il DE Crowder

Il T Jamon Meredith
Movimenti marginali in casa Bucs, con alcune modifiche nel roster sia pure relative a giocatori non esattamente di primo piano. E' stato firmato con un contratto biennale il Tackle 25enne Jamon Meredith, che va a completare una OL che pare essere uno dei punti di forza della squadra di coach Schiano, nonostante la perdita del centro titolare di queste ultime stagioni, Jeff Faine.

Meredith, scelto dai Packers al quarto giro del draft 2009, ha poi giocato per Bills, Giants e Steelers, sia pure ricoprendo sempre una posizione di rincalzo e partendo per lo più dalla sideline. Per lui, ci sono in totale 17 partite giocate, di cui quattro da starter.

A fronte dell'acquisizione di Jamon Meredith, da segnalare invece il taglio di due giocatori. Non fanno più parte dei Tampa Bay Buccaneers due elementi della difesa, entrambi Defensive End, ossia Nick Reed e soprattutto Tim Crowder.

Se Reed era stato inserito a roster solo a fine 2011, ricoprendo un ruolo decisamente marginale, diverso è il discorso per Tim Crowder. Entrato a far parte dei Bucs nel 2009, Crowder ha giocato gli ultimi tre anni con Tampa Bay, accumulando 41 presenze di cui 17 da starter.

Registrate queste manovre che possiamo definire "minori", si rimane in attesa dell'ultimo "colpo" da parte del management dei Bucs, che trasformerebbe questa free agency da "buona" a "ottima": se davvero andasse in porto il colpaccio di portare Curtis Lofton ad indossare l'uniforme Red & Pewter, questa FA 2012 diventerebbe - almeno sulla carta - probabilmente una delle migliori nell'intera storia della franchigia...

giovedì 22 marzo 2012

Ronde Barber is back!

Ronde Barber
La notizia era nell'aria, ma ancora mancava l'ufficialità, arrivata ieri: il veteranissimo Ronde Barber scenderà in campo anche l'anno prossimo con la maglia dei Tampa Bay Buccaneers!

Per Barber, che tra pochi giorni compirà 37 anni, la prossima sarà dunque la stagione numero 16 sui campi NFL, tutte quante disputate indossando l'uniforme Red & Pewter di Tampa Bay.

l'HC Schiano e il GM Dominik, nei giorni scorsi, si erano pubblicamente esposti chiedendo espressamente a Barber la disponibilità per un'ultima stagione; la risposta (positiva) è finalmente arrivata, e dunque la secondaria dei Bucs 2012 potrà contare su un giocatore di esperienza che - nonostante l'età - potrà senza dubbio fornire un contributo di rilievo alla causa sul campo da gioco oltre a continuare ad essere un importante punto di rifrimento nello spogliatoio di Tampa Bay.

Queste le prima parole di Barber dopo l'accordo, dal Tampa Bay Times:
"I'm really excited about the direction of the team, the moves we've made, and I can't wait to get back to work," Barber said in a statement released by the team. When asked why he wanted to continue playing, Barber said in a text message to the Tampa Bay Times, "Because I can. And there is nothing as yet that says I cannot."

Su twitter, invece, è stato il DE Da'Quan Bowers a dare il bentornato a Barber:
"Man, I'm so glad Ronde coming back that's a great attribute to our organization not only on the field but off as well".

Adesso, dopo la firma di Barber, la speranza è che Dominik e Schiano riescano a portare in casa Bucs un linebacker, dato che attualmente è proprio il reparto dei LB quello che sembra trovarsi in maggiore difficoltà. E visto che un certo Curtis Lofton è ancora in attesa di trovare una sistemazione, chissà che non arrivi un'ulteriore bella sorpresa, nei prossimi giorni...!

mercoledì 21 marzo 2012

Aqib Talib, il punto della situazione

Giorni decisivi per Aqib Talib...
Aqib Talib è un giocatore importante dei Tampa Bay Buccaneers: è il miglior cornerback della squadra, nonché un atleta ancora giovane (26 anni appena compiuti) che ha davanti a sé ancora molti anni di football professionistico ad alto livello. Forse sarebbe meglio dire "avrebbe" e usare il condizionale, però, quando si parla di Talib, visto il processo che lo attende nei prossimi giorni e che – qualora avesse esito negativo – potrebbe chiudere in anticipo e nel peggiore dei modi la sua carriera. Tra l’altro, gli stessi Buccaneers sono in pratica obbligati a pianificare l’imminente draft proprio in base a quella che sarà la sentenza, visto che non è esattamente la stessa cosa affrontare la nuova stagione sapendo di potr contare (o meno) su un giocatore del calibro di Talib.

Ma andiamo con ordine. Esattamente un anno fa, il 21 marzo 2011, Aqib Talib e sua madre Okolo, vennero accusati di aver cercato di uccidere (!) a colpi di pistola Shannon Billings, il boyfriend della risepttivamente sorella/figlia, Saran... questa, in sintesi, la vicenda di "cronaca nera" così come la descrisse all’epoca il St. Petersburg Times:
The arrest of Talib and his mother Okolo stems from their roles in a domestic disturbance March 21 involving his sister, Saran, 43, and her boyfriend, Shannon Billings, police said.
Police said they arrived in the 900 block of Green Pond Drive in Garland, a Dallas suburb, at 7:30 p.m. after a 911 caller reported fighting, including gunshots. Police said they found Billings, 40, alone outside his residence.
According to a report Monday in the Dallas Observer, which cited the Garland police and two unnamed sources familiar with the case, Talib attempted to pistol-whip Billings with a handgun, which was dropped in the struggle. Billings picked it up and began running. Okolo produced another handgun and fired at least three times before Aqib used it to fire twice more at Billings, according to the report.


Tornando ad oggi, dal sito joebucsfan.com si apprende che la data del processo prevista per il 26 marzo, è stata posticipata al 16 aprile:
Aqib Talib’s felony assault with a deadly weapon trial date in Dallas has been moved to April 16 and the case will be tried, Talib’s attorney Frank Perez told JoeBucsFan.com this afternoon.“We were upset the date was moved; we were ready to go. But there was a personal situation with the prosecutor having a child on the way so that’s where we are,” Perez said.
Perez said there have been no substantive discussions about a plea agreement and he’s not interested in a deal. Talib will stand trial. He also said he completely expects Talib to be exonerated.
“I expect the trial to last three or four days. There are a lot of witnesses,” Perez said.
If the timetables hold true, justice will find Talib prior to the NFL Draft, something the Bucs must be pleased to hear.


Sempre lo stesso sito mette in evidenza la "spiacevole" situazione in cui si trova attualmente l'accusatore di Talib, Shannon Billings, l'ex boyfriend della sorella di Talib che venne preso a revolverate (così almeno sostiene l'accusa) da Aqib e dalla madre di Aqib stesso.
Shannon Billings, 41, the former live-in boyfriend of Talib’s sister, is sitting in Dallas County jail on a bond of $265,000 after being arrested March 1, 2012 on charges of indecency with a child/sexual contact.
Billings, a registered sex offender with the state of Texas, was also arrested Dec. 10, 2011 on a charge of sexual assault and was jailed on $25,000 bond. However, the grand jury returned a ‘no bill,’ in the case, according to court records.


Mah, sperando che tutto possa finire nel migliore dei modi per il nostro CB, e soprattutto che si riesca a fare chiarezza su cosa sia successo veramente quel 21 marzo di un anno fa, sarei poi curioso di vedere come un HC come Greg Schiano, con la fama da "duro" e poco propenso alla filosofia del "lasciar correre" cara a Raheem Morris, riuscirà a gestire e a tenere "sotto controllo" una testa caldissima come quella di Talib. E magari fosse solo quella di Talib, la "testa torrida" dalle parti di One Buc Place...!

martedì 20 marzo 2012

Un mese importante per i Buccaneers...

Il nuovo Head Coach dei Bucs, Greg Schiano
E' in pieno svolgimento, ormai da una settimana, la free agency, ma per Tampa Bay che sembra avere sparato le sue migliori cartucce proprio nei primi giorni di FA, l'attenzione inizia già a spostarsi sull'imminente draft... ad ogni modo, nel corso di questo mese abbondante che in pratica ci separa da qui alla fine del draft (che si svolgerà dal 26 al 28 aprile) sapremo quale sarà il volto definitivo dei nuovi Tampa Bay Buccaneers edizione 2012, e dunque che cosa dovremo presumibilmente aspettarci dalla prossima stagione.

Per quel che riguarda la FA, l'impressione - come detto - è che i Bucs abbiano già messo a segno i colpi “importanti”, in grado cioè (si spera) di spostare in qualche modo gli equilibri; gli arrivi di tre elementi di rilievo quali il WR Vincent Jackson, il CB Eric Wright e la G Carl Nicks rappresentano (sulla carta) addizioni importanti per i rispettivi settori. A queste acquisizioni si è poi aggiunta la firma del backup QB, ossia di Dan Orlovsky chiamato a sostituire la vecchia conoscenza Josh Johnson, diventato FA e destinato a continuare altrove la sua carriera nel football PRO.

Questi arrivi hanno ridotto notevolmente il “salary cap” a disposizione di Tampa Bay, per cui è ragionevole pensare che difficilmente in FA ci saranno altri “colpi” importanti, al di là della firma di un illustre free agent quale Ronde Barber, che deve comunque ancora decidere se accettare l'invito di Dominik e Schiano di fare parte dei Buccaneers 2012. Intanto, l'anno prossimo rivedremo in maglia Red & Pewter il DE Michael Bennett, restricted FA che ieri ha firmato il contratto che lo legherà ai Bucs anche nel 2012.

Dunque, pur non escludendo ulteriori colpi a sorpresa nella seconda parte di free agency, l'interesse inizia a spostarsi dalla FA al draft. Chiaramente, gli scenari possibili dipenderanno in maniera decisiva da quello che sarà il destino del CB Aqib Talib, e le due situazioni che si prospettano mi pare si possano così riassumere:

Talib confermato a roster:
Con Wright, Talib e Barber (che comunque deve ancora accettare l'offerta di Dominik e Schiano di tornare a giocare per un ultimo anno) non credo che si andrebbe a pescare Morris Claiborne, quanto un RB o un LB (sebbene non ci siano LB "fenomenali" da scegliere con la pick n.5). In questo caso si potrebbe anche fare una trade down, ipotesi che infatti il GM Dominik nei giorni scorsi non aveva affatto scartato... e magari prendere il LB che ci serve in free agency, dato che i LB di valore, ancora disponibili sul mercato, non mancano.

Talib tagliato:
Con solamente Wright e (forse) Barber, credo che al draft si andrebbe decisamente su Claiborne, sperando di trovarlo ancora disponibile. Se poi venissero confermate le voci, che leggevo ieri, di un possibile interessamento - oltre che da parte dei Browns - anche dei Vikings (che hanno la pick n.3) proprio per Claiborne, bisognerebbe valutare molto attentamente se usare la quinta scelta per un altro CB: i vari Jenkins, Kirkpatrick e Gilmore hanno qualità tali per essere scelti con la quinta chiamata assoluta?

Al momento, dunque, ai fuochi d'artificio di inizio FA hanno fatto seguito solo chiacchiere, voci incontrollate e poca sostanza concreta... ma in questo mese abbondante, da qui al draft passando per la fine della free agency e per il processo ad Aqib Talib, vedremo se all'ottimo inizio di FA i Glazer e Dominik faranno seguire anche una draft brillante e, ci auguriamo, la firma di ancora qualche ulteriore veterano importante (ripeterò fino alla noia che colmare le voragini che abbiamo a livello di LB solo con il draft è un rischio troppo grande da correre). Insomma, da qui a fine aprile, gli spunti di riflessione & discussione non mancheranno...nel frattempo: GO BUCS!

domenica 18 marzo 2012

Mason Foster, un futuro da MLB?

il MLB dei Bucs, Mason Foster
Il reparto dei Bucs che attualmente sembra trovarsi in maggiore difficoltà, e che più di ogni altro necessita di robuste iniezioni di talento, è quello dei linebackers. Infatti, con l’arrivo di Wright e il possibile ritorno di Barber (e sempre con la possibilità di draftare Morris Claiborne se l’imminente processo aprisse a Talib le porte del carcere) all’altro reparto "disastrato", quello dei CB, è stata in qualche modo data una sistemata. Non così per i LB, invece, dove ancora tutto tace.

Al momento, a roster abbiamo in pratica un solo LB affidabile, il secondo anno Mason Foster, affiancato da tre modesti mestieranti di cui ormai abbiamo imparato a conoscere bene limiti e capacità (ridotte). Infatti, dei vari Quincy Black, Adam Hayward e Dekoda Watson, forse solo quest’ultimo, 23 anni e alla terza stagione in NFL, credo possa avere qualche margine di crescita. L'altro LB che avevamo in squadra, Geno Hayes, è diventato free agent e pare non ci sia alcuna intenzione di riconfermarlo da parte di Schiano (nei giorni scorsi Hayes era in visita ai Broncos).

Dunque che fare? A livello di free agency i LB interessanti non mancano (l’ex Atlanta Falcons Curtis Lofton su tutti, ad esempio), però in questa prima fase di FA sono stati fatti investimenti importanti per rinforzare altri settori  (WR, CB, OL); e se l'idea è quella di sistemare le voragini che abbiamo a livello di LB solamente utilizzando il draft, la mossa mi sembra molto (troppo?) rischiosa.

Nei giorni scorsi si era anche parlato di spostare Mason Foster da MLB a OLB, proprio ipotizzando l’arrivo di qualche grosso calibro nel centro della difesa (il già citato Lofton, ad esempio). Ora, invece, il GM Mark Dominik pare rafforzare l’ipotesi che anche nel 2012 vedremo Mason Foster nel cuore della difesa. Queste le parole del GM, a margine della conferenza stampa in cui sono stati presentati i nuovi arrivi Jackson, Nicks e Wright:
"We are talking to the (coaches) about Mason Foster being the 'Mike' linebacker of this team," said Dominik, using the common reference for middle linebacker. "I think the coaching staff that has been in here evaluating that tape feels like he has a great opportunity to … stay at the middle linebacker spot."

Poiché qualche milioncino sotto il cap è rimasto da investire, se non proprio Lofton la speranza è che si intervenga comunque, presto e bene, per rinforzare un reparto di fondamentale importanza che al momento è praticamente tenuto in piedi da un giocatore al secondo anno tra i PRO; al quale auguriamo tra l'altro di avere una salute di ferro, non oso infatti pensare a come potremmo porre rimedio - nella situazione attuale - ad una eventuale assenza prolungata dai campi di gioco da parte di Mason Foster...

venerdì 16 marzo 2012

Dan Orlovsky è il nuovo backup QB

Il backup QB Dan Orlovski
E' il 28enne Dan Orlovski il nuovo backup quarterback dei Tampa Bay Buccaneers. Termina così dopo quattro anni l'esperienza in Red & Pewter per Josh Johnson, che è attualmente free agent e che sarà destinato quindi a cercare fortuna altrove.

Per il ruolo di "vice Freeman", ossia quello di di un giocatore che in teoria è destinato a vedere poco o niente il terreno di gioco, i Bucs hanno optato per una soluzione più economica. Rifirmare Josh Johnson sarebbe indubbiamente costato più di Orlovski, che si è accontentato di un contratto biennale per complessivi 2,5 milioni di dollari.

Dopo i colpi importanti dei giorni scorsi, con le acquisizioni di Vincent Jacosn, Carl Nicks e Eric Wright, con l'arrivo di Orlovsky i Bucs sistemano anche la casella del "backup QB". Bene così, anche se rimane scoperto forse uno dei need principali, ossia quello del LB. Bisognerà vedere se dalla FA sarà possibile l'arrivo di qualcosa di importante o se invece Mark Dominik e Greg Schiano cercheranno di trovare nel draft almeno un paio di validi elementi da affiancare a Mason Foster e di cui i Bucs avrebbero un assoluto bisogno...

Sempre a proposito del draft, il GM Domink ha dichiarato che i Bucs potrebbero anche prendere in considerazione l'ipotesi una "trade down", qualora arrivasse una contropartita interessante da parte di una squadra che volesse draftare con la quinta scelta assoluta. Queste, in proposito, le parole del GM Dominik:
"We’re not married to that No. 5 spot,” Dominik said on ProFootballTalk Live to host Mike Florio today. “We’re open for business."

giovedì 15 marzo 2012

La free agency di Tampa Bay inizia col botto!

Inizia col botto la FA dei Bucs! O meglio, i "botti" sono tre: infatti, nelle prime 24 ore della FA 2012 sono ben tre i giocatori di rilievo approdati a Tampa: il WR Vincent Jackson, il CB Eric Wright e la G Carl Nicks. Welcome to Tampa, dunque, per due "fenomeni" (Jackson e Nicks) e per un giocatore che potrà risultare assai funzionale alla causa, ossia il CB Wright, non un top player nel suo ruolo come lo sono invece gli altri due neo-Bucanieri, ma innesto senz'altro utile per rinforzare un reparto, quello dei CB, ridotto in pratica ai minimi termini, vista la ben nota situazione che coinvolge entrambi i CB starter, Barber e Talib, la cui presenza nel roster 2012 dei Bucs è ancora tutta da definire. Senza dimenticare che la somma garantita per Wright è sì "alta" (15 milioni) ma non "folle", e che l'ex CB di Detroit e Cleveland è giocatore versatile in grado di ricoprire le posizioni di LCB, RCB e nickel.
Vincent Jackson, Eric Wright, Carl Nicks: Welcome to Tampa!

I tre giocatori sono stati presentati ieri a One Buc Place, nel corso di una conferenza stampa (visibile sul sito ufficiale) a cui hanno preso parte anche l'HC Schiano e il GM Dominik. Come sempre, in casi simili, atmosfera rilassata, tanti buoni propositi e clima sereno hanno caratterizzato il primo contatto di Jackson, Wright e Nicks con la nuova realtà in Red & Pewter. 

Da segnalare che coach Schiano, alle quattro del mattino, si era recato personalmente in aeroporto ad accogliere V. Jackson... forse non ci credeva nemmeno lui che, finalmente, i Glazer si fossero decisi ad aprire i cordoni della borsa! Ad ogni modo, il giudizio su questa fase iniziale di free agency non può che essere positivo. E' evidente che mancano ancora parecchie pedine per completare la squadra, ma considerato che la FA è solo all'inizio e che a breve ci sarà anche il draft, mi pare che ci sia ancora tempo e modo per colmare le rimanenti lacune, soprattutto in difesa, dove a livello di LB e CB c'è ancora parecchio lavoro da fare....

Chiaramente il giudizio sulla FA dei Bucs passerebbe da "buono" ad "ottimo" se anche quel Curtis Lofton, dato per molto vicino ai Bucs un paio di giorni fa, facesse il suo approdo a Tampa. E se non sarà Lofton, sarebbe il caso che al suo posto arrivasse comunque un elemento di valore, perché a livello di LB non possiamo permetterci di affrontare un'ulteriore stagione solamente con Mason Foster affiancato da un gruppo di onesti mestieranti, sommando il talento (modesto) dei quali non si fa però un giocatore...

Mark Dominik, nel corso della conferenza stampa di ieri, ha fatto capire che adesso l'attenzione dei Bucs è tutta rivolta al draft, e che dunque non ci dovremmo attendere altri "botti" nei prossimi giorni, ma tutto sommato, visto che i Glazer sembrano averci preso gusto, chissà che non vogliano farci un'altra gradita sorpresa, facendo atterrare a Tampa anche Curtis Lofton o chi per lui...! Intanto, a seguito dell'arrivo di Nicks e per fare spazio nel "salary cap" è stato rilasciato il centro Jeff Faine, mossa ampiamente prevista e di cui si parlava già da alcuni giorni.

In quanto all'inatteso cambiamento della proprietà che si è mostrata particolarmente "spendacciona" in questa free agency 2012, credo che anche la "Famiglia", lo scorso anno, si sia - come dire – divertita pochissimo. E quindi, se alla fine i Glazer hanno deciso di aprire i cordoni della borsa, è merito anche dell’impareggiabile Raheem Morris, che se non avesse combinato tutti quei disastri messi in fila a partire dallo scorso ottobre sarebbe ancora tra noi (e mi corre un brivido ghiacciato lungo la schiena, alla sola idea...), e forse saremmo qui a commentare la "classica" free agency dei Bucs caratterizzata, che so... dalla mirabolante acquisizione di un long snapper...

mercoledì 14 marzo 2012

I Bucs non si fermano: presi Nicks e Wright!

l'OL Carl Nicks e il CB Eric Wright
Avevamo sperato di assistere ad una free agency di cui i Bucs fossero gli aggressivi protagonisti, rispetto a quanto (non) si era visto negli ultimi anni... ebbene, a nemmeno un giorno dall'inizio della FA 2012, direi che non ci possiamo proprio lamentare!

Dopo l'arrivo di Vincent Jackson, uno dei top WR dell'NFL peraltro pagato cifre tutto sommato "logiche" (26 milioni di garantito per un giocatore come V. Jackson non sono certo una follia), ci sono altri due colpi messi a segno da Tampa Bay in queste ultime ore: si tratta dell'OL Carl Nicks e del CB Eric Wright, i cui arrivi sono già stati ufficializzati dal sito dei Bucs.

Carl Nicks, dai New Orleans Saints, è senza dubbio tra le migliori Guardie della lega. Il suo approdo a Tampa Bay consente alla linea offensiva dei Bucs di aumentare e non di poco il proprio potenziale, tanto nella protezione a Freeman quanto nella apertura di varchi per i running backs. Nicks (26 anni) ha firmato un contratto di cinque anni per complessivi 47,5 milioni di dollari, di cui  30 garantiti. Tanti soldi, dunque, ma del resto si tratta di uno dei migliori interpreti di un ruolo delicato e importante, per cui parlerei di buon investimento, anche considerando la giovane età di Nicks.

L'altro arrivo - quello che invece suscita qualche dubbio - è quello del CB Eric Wright, lo scorso anno a Detroit dopo quattro stagioni con Cleveland. Wright è stato pagato probabilmente troppo per quello che è il suo effettivo valore: contratto di cinque anni per 37,5 milioni, di cui 15,5 garantiti. A differenza di Jackson e Nicks, Eric Wright non è certo un top player tra i CB, ma la situazione pressoché disperata dei Bucs in questo reparto, praticamente "azzerato", e dove si è ancora in attesa di sapere se nel 2012 si potrà fare affidamento sugli unici due CB decenti a roster (Barber e Talib), ha costretto Dominik a pagare più del dovuto Eric Wright.

Va anche detto che il miglior CB disponibile, Cortland Finnegan, si è accasato ai Rams per cifre davvero troppo alte (50 milioni) e per quanto Finnegan sia un buon giocatore pagarlo così tanto mi sembra proprio eccessivo. Tra l'altro, via-draft potrebbe sempre arrivare il CB Morris Claiborne da LSU, soprattutto nel caso in cui il processo di Talib avesse esito negativo e Barber optasse per la pensione...diciamo che con Wright abbiamo messo una "pezza" al reparto dei CB; adesso sarebbe il caso di fare la stessa cosa con i LB, altro settore da irrobustire e rinforzare. E se arrivasse anche il MLB Curtis Lofton a portare muscoli e talento nel cuore della nostra difesa, direi che potremmo considerarci - dopo tanti anni! - pienamente soddisfatti della free agency dei nostri Bucanieri....!

E chissà che tutti questi arrivi, e in attesa di quelli che arriveranno dal draft, non riportino entusiasmo e calore presso la "tifoseria locale" di Tampa, negli ultimi anni piuttosto fredda e distaccata e quasi mai in grado di riempire lo stadio....mi auguro invece di ritornare a vederlo bello strapieno il RJS, nella prossima stagione, a partire dal primo match di preseason!

FA, Vincent Jackson atterra a Tampa!

il WR Vincent Jackson
I Bucs mettono a segno un primo colpo importante in questa free agency: è ufficiale l'acquisizione del WR Vincent Jackson, 29 anni, sicuramente il WR più interessante tra quelli a disposizione in FA.... per lui, un contratto di 5 anni, a 55,55 milioni di dollari, di cui 26 garantiti.

Sono cifre importanti, ma assolutamente in linea con il valore del WR ex San Diego. Vincent Jackson era senza dubbio uno dei pezzi più pregiati di questa free agency, e il fatto di averlo portato a Tampa (per cifre alte ma, come detto, "oneste") è un merito che va riconosciuto a Dominik, Schiano, e ai Glazer, che hanno finalmente speso tanto e....anche bene! 

L'acquisizione di V. Jackson garantisce all'attacco dei Bucs ben altra profondità, e rappresenta un ottimo bersaglio per Josh Freeman. Una batteria di WR composta da Vincent Jackson, Mike Williams, Arrelious Benn, Preston Parker, Dezmon Briscoe e Sammie Stroughter mi pare più che buona, e adesso direi che a livello di ricevitori siamo decisamente a posto!

Passando dalle notizie ufficiali alle "voci" più o meno incontrollate, pare che i Bucs siano vicini alla firma di Carl Nicks la guardia ex New Orleans Saints. Il 27enne Nicks è un altro pezzo pregiato di questa FA, e chiaramente il suo arrivo potenzierebbe e non poco la OL di Tampa Bay. A questo proposito, bisognerà anche vedere cosa succederà con Jeff Faine, dato che alle voci relative ad un suo probabile taglio non è seguito fino ad ora nulla di concreto.

Infine, sarebbe davvero un bel colpo portare in maglia Bucs anche Curtis Lofton, il LB ex Atlanta Falcons ed ulteriore nome importante di questa FA che potrebbe finire a Tampa....giocherà invece per i St. Louis Rams Cortland Finnegan, il CB ex Titans che ai Bucs avrebbe fatto davvero molto comodo.

Ecco, l'inizio della FA è stato molto buono, però guai a "sedersi": adesso c'è bisogno di innesti robusti in difesa, e che Dominik e Schiano non si dimentichino della assai precaria situazione in cui si trovano i reparti di CB e LB...

martedì 13 marzo 2012

I Bucs rilasciano Jeff Faine?

Jeff Faine, il centro titolare dei Bucs
La notizia sarebbe abbastanza clamorosa, anche perché del tutto inattesa ed inaspettata. E' stato Stephen Holder del Tampa Bay Times ad annunciarlo: i Bucs sarebbero intenzionati a rilasciare Jeff Faine, il centro titolare della squadra la cui conferma, sino ad oggi, non era mai stata messa in discussione.

Chiaramente, con il taglio di Faine si aprirebbero nuovi scenari sia in free agency che nel draft. Perchè i Bucs, tagliando il centro titolare, risparmierebbero 6 milioni di dollari sul cap, che dovrebbero essere a questo punto investiti anche sulla OL, ad esempio cercando di portare a Tampa quel Carl Nicks, che diventerà free agent nelle prossime ore e che non sarà confermato dai New Orleans Saints.

Ma torniamo a Faine: secondo il Times la conferma nei giorni scorsi di Jeremy Zuttah poteva far intuire le intenzioni dei Bucs nei confronti del centro titolare:
"The Bucs' decision to sign Jeremy Zuttah to a contract extension last week makes Faine expendable because the Bucs have long viewed Zuttah as a future center and have plans to play him there in 2012".

Tra le cause che porterebbero al taglio di Faine, il Times sottolinea che ci potrebbe essere anche la sua propensione all'infortunio e l'età non più verdissima: "He's missed 13 games in the past three seasons, though just one in 2011. In 2010, Faine missed eight games with various injuries. Faine turns 31 next month."

La prima mossa dei Bucs in questa free agency pare dunque essere il rilascio di un veterano nonché titolare di un certo rilievo. Adesso speriamo che arrivino notizie importanti anche sul fronte "acquisizioni", magari proprio relative al Nicks di cui sopra, e ad altri giocatori - il CB Finnegan su tutti - il cui innesto potrebbe rivelarsi davvero di vitale importanza per la rinascita dei Tampa Bay Buccaneers. Stasera dunque, alle 21:00 ora italiana, si parte coi fuochi d'artificio: inizia - ufficialmente - la free agency...!  

domenica 11 marzo 2012

Free agency, ormai ci siamo...

Sì, ormai ci siamo: manca davvero poco all'inizio della free agency, ossia a quello che rappresenta già un momento cruciale di ciò che potrà essere (o NON essere...) la stagione 2012 per i Tampa Bay Buccaneers. A partire da Martedì 13 marzo, ore 4 p.m. ET (le 21:00 ora italiana), ossia con l'avvio ufficiale della FA, si potrà infatti iniziare a capire - basandosi non più su semplici chiacchiere ma su elementi concreti - se per la nostra squadra il 2012 potrà essere una stagione di riscatto o se invece dovremo aspettarci solo... sudore, lacrime e sconfitte!
Il CB Finnegan e il RB  Bush in azione contro i Bucs
Sono molti i nomi interessanti di giocatori free agent disponibili sul mercato: ma per acquisirli occorre aprire i cordoni della borsa, attività questa alla quale - come ben sappiamo - i nostri proprietari sembrano essere, come  dire... "allergici", o perlomeno lo sono stati nelle ultime stagioni. Con conseguenti ed inevitabili esiti disastrosi, sotto gli occhi di tutti. Emblematica è stata l'ultima, di free agency; con l'acquisizione unicamente di un punter, che per quanto di valore non ha potuto ovviamente aggiungere granché alla qualità complessiva della squadra, i cui "need" principali erano tanti lo scorso anno, e sono ancora di più ad oggi.

E soprattutto, non si può fare affidamento solo sul draft, per trasformare una squadra da perdente a competitiva (se non proprio vincente), per cui sarà necessario investire e spendere ("bene", più che "tanto") proprio nella free agency, per irrobustire la squadra in quei reparti in cui ci sono vere e proprie voragini, non colmabili solo con l'innesto di qualche rookie sia pure di valore.

Di nomi, nei giorni scorsi, ne sono circolati parecchi, sia per i tantissimi soldi al di sotto del "salary cap" che i Bucs hanno a disposizione, sia per le dichiarazioni del GM Dominik, che a febbraio dichiarò pubblicamente che questa FA avrebbe visto i Bucs recitare un ruolo importante. Ancora 48 ore o poco più, e sapremo se Dominik parlava sul serio o se invece stava solamente bluffando....!

Un giocatore accostato spesso ai Bucs, negli ultimi tempi, è stato il WR Mario Manningham, fresco vincitore del Super Bowl con i  Giants; personalmente non credo che la sua sarebbe un'acquisizione così utile (temo si rischierebbe un secondo caso "Alvin Harper") e poi sarebbe un'operazione troppo costosa: meglio destinarle alla "ricostruzione" di altri reparti, simili cifre, che non a quello dei WR.

Ad esempio, cosa utile e saggia sarebbe quella di portare a Tampa il CB Finnegan, da Tennessee, giocatore che darebbe immediatamente ben altra profondità e consistenza al settore dei CB, in attesa della sentenza attesa per fine mese che deciderà il futuro di Aqib Talib e della decisione di Ronde Barber se continuare o meno con il football giocato. Tra l'altro, l'arrivo di Finnegan garantirebbe i Bucs anche dalla eventuale impossibilità di scegliere il CB Morris Claiborne al prossimo draft; infatti, considerata la trade che porterà Washington a scegliere il QB Griffin, i Cleveland Browns che sceglieranno subito prima di Tampa Bay potrebbero a questo punto andare proprio sul CB da LSU....

Altra possibile addizione di cui si è parlato è quella del RB Michael Bush, da Oakland. Giocatore molto forte fisicamente, Bush è forse un po' troppo simile a Blount ma sarebbe comunque in grado di aiutare i Bucs nelle corse ben più di quanto possano fare al momento gli altri RB a roster, ossia Mossis Madu e Kregg Lumpkin.

Comunque sia, ancora due giorni di attesa e poi si inizierà a fare sul serio; e finalmente avremo fatti concreti da commentare, sperando che si tratti di qualcosa di più "sostanzioso" dell'acquisizione di un punter....!

venerdì 9 marzo 2012

Ronde Barber, ancora una stagione?

Ronde Barber
In attesa della free agency, che comincerà martedì 13, è di oggi la notizia che i Bucs vorrebbero poter contare ancora per un'altra stagione sul CB Ronde Barber, veteranissimo e ultimo superstite della squadra che vinse il Super Bowl, e per il quale la prossima sarebbe la sedicesima (!) stagione su un campo da football.

Così il Tampa Bay Times riporta questa notizia:
The Tampa Bay Buccaneers have told Ronde Barber they want him back for a 16th season. He told them he needs a little more time to think about it. That was the outcome of a meeting Friday between Barber, Bucs coach Greg Schiano and general manager Mark Dominik.

Sempre dal Times, queste le parole del General Manager Mark Dominik circa il possibile ritorno di Barber per la prossima stagione:
"Ronde, coach Schiano and I have had several meetings, he knows we'd like him back for a 16th season,'' Dominik said in a text to the Tampa Bay Times. "We will respect his wish for a little more time to make his decision and look forward to speaking with him again soon.''

Dunque - in attesa che il giocatore accetti la proposta dei Bucs - prende corpo l'ipotesi di un'altra stagione sui campi da gioco per il buon vecchio Ronde, che tra un mese compirà 37 anni, che non avrà più lo smalto e la brillantezza di una volta, ma che rimane ancora oggi un giocatore molto efficace e funzionale. Soprattutto in una secondaria come quella attuale dei Bucs, ridotta ai minimi termini, considerando anche i problemi giudiziari di Talib che a fine mese verrà processato a Dallas per le note vicende criminose in cui rimase coinvolto lo scorso anno, e per le quali rischia di subire un severa condanna.

Nella speranza di draftare Morris Claiborne da LSU e - magari... - di portare a Tampa con la free agency l'ottimo CB Finnegan, mosse che a mio avviso costituirebbero un'iniezione di talento di fondamentale importanza per la secondaria di Tampa Bay, speriamo intanto che si concretizzi il ritorno di Ronde. Tra l'altro, terminare la carriera con la orrenda scorsa stagione avrebbe rappresentato, in un certo senso, una piccola macchia nella carriera da Hall of Famer di questo campione. Speriamo invece che l'ultima stagione di Barber su un campo da football possa essere ricordata, in futuro, come la stagione della rinascita per i suoi - per i nostri -  Tampa Bay Buccaneers....!

giovedì 8 marzo 2012

Alcune considerazioni sul nuovo coaching staff

La grinta di coach Schiano
Ha finalmente preso una forma definitiva il coaching staff dei Tampa Bay Buccaneers edizione 2012, rinnovato per intero rispetto a quello dello scorso anno. Tutte facce nuove, dunque, e mi sembra anche giusto così, dato che c'era davvero poco (anzi, nulla!) da salvare nel CS che aveva prodotto i disastrosi risultati che tutti ben ricordiamo, nel corso della scorsa stagione.

Chiaramente bisognerà vederlo all'opera, il nuovo coaching staff dei Tampa Bay Buccaneers, prima di poterne valutare la bontà o meno del lavoro. Ad ogni modo, e "con il senno di prima", credo che qualche valutazione sia comunque possibile farla sin d'ora, proprio incominciando dal nuovo Head Coach, Greg Schiano.

L'Head Coach
Il nuovo capo allenatore Greg Schiano è alla sua prima volta, nei panni di HC nel non facile mondo NFL. E sebbene il suo non fosse proprio un nome di primissimo piano nel panorama degli allenatori di College, penso (ma soprattutto spero e mi auguro!) che la decisione di ingaggiarlo possa rivelarsi una buona intuizione. Schiano ha fama di essere un coach tosto ed esigente, molto attento alla disciplina e assai poco tollerante con teste calde e affini. A Tampa, da questo punto di vista, avrà il suo bel da fare, a  maggior ragione considerando che si viene da un triennio con un un HC senza polso e tollerante all'eccesso come Morris.

Tecnicamente, Schiano ama il gioco sulle corse e si può dire che il suo sia un football tradizionale: pochi fuochi d'artificio e molta sostanza, questo è quanto ci si dovrebbe aspettare... ma essendo un allenatore di “estrazione difensiva” (ha ricoperto il ruolo di DC in parecchie occasioni e anche in contesti importanti, prima di diventare HC a Rutgers) sarà interessante vedere se (peraltro con l'aiuto di Butch Davis) riuscirà a raddrizzare la disastrata difesa di Tampa Bay, davvero impresentabile lo scorso anno e spesso ai limiti (se non oltre) dell'osceno...

OC e DC
Nuovi anche i due principali assistenti di Schiano, i responsabili di attacco e difesa.

Cominciamo dall'attacco: l'offensive coordinator sarà un quasi esordiente nel ruolo, l'ex qb coach dei NY Giants Mike Sullivan. Al suo fianco, Schiano ha piazzato un uomo di grande esperienza, quel Jimmy Raye che già transitò a Tampa negli anni '80, e che con i suoi 66 anni può portare in dote ciò che manca a Sullivan: l'esperienza. Schiano, come detto, ama il gioco “run oriented”, e lo stesso Raye ha fama di essere stato, nelle sue molteplici esperienze come OC, un allenatore molto conservativo. Dunque, che Legarrette Blount si alleni molto bene (soprattutto per evitare i fumble!), visto che si prevede parecchio lavoro per lui.... e proprio considerando questo tipo di gioco, non è da escludere che con la quinta scelta assoluta si vada a pescare il miglior RB di questo draft, Trent Richardson da Alabama, proprio per non costringere Blount a portare il pallone per più di 20 o più volte ad ogni partita...

Per quel che riguarda la difesa, il DC sarà (in teoria...) Bill Sheridan, un allenatore dal curriculum non entusiasmante e dal basso profilo, ma in realtà a ricostruire la “D” dei Bucs ci penseranno Schiano e Davis; due che, sulla carta, di difesa se ne intendono e anche parecchio, per cui mi aspetterei di non rivedere più le prestazioni ignobili a cui eravamo puntualmente costretti ad assistere nel corso della scorsa stagione, quando la difesa la “allenava” (parola forse un po' eccessiva...) Raheem Morris. Senza dimenticare che, tra free agency e draft, sarà doveroso riuscire a rattoppare quei reparti della difesa (LB e CB) che necessitano dei maggiori ritocchi, considerato che la linea difensiva è giovane e ricca di talento, e che se ben allenata potrebbe anche far vedere qualcosa di buono (e far divertire meno i QB avversari, che nelle ultime stagioni hanno quasi sempre allegramente banchettato, ogni qual volta c'erano da affrontare i Bucs...).

Butch Davis
Butch Davis, che per i noti problemi contrattuali con North Carolina non può ricoprire in maniera ufficiale il ruolo di assistente allenatore, sarà in pratica il vice-Schiano, oltre al “vero” defensive coordinator. Si tratta di un allenatore dai trascorsi importanti, che oltre ad avere vinto un Super Bowl con Dallas come DC è stato anche capo allenatore dei Cleveland Browns, e che dunque sembra la persona adatta a guidare Schiano nel mondo dei PRO. Sulla carta, l'idea di affiancare un vecchio drago come Davis al "rookie" Schiano sembra interessante, speriamo che anche il campo confermi la validità di questa scelta.

Molti (troppi?) gli assistenti da Rutgers
Dovendo ricostruire da zero il coaching staff, Schiano si è trovato nella necessità di reclutare tutti quanti gli allenatori dei singoli reparti ed evidentemente è andato a “pescare” tra quelli che meglio conosceva e in cui riponeva fiducia. Ecco, speriamo che la folta pattuglia di assistenti che arriva da Rutgers (e sono tanti gli ex Scarlet Knights, visto che quasi metà del coaching staff è composto appunto da ex assistenti allenatori di Schiano a Rutgers) non risenta dell'impatto con la NFL, in cui peraltro, come già sottolineato, lo stesso Greg Schiano è all'esordio nei panni da HC.

mercoledì 7 marzo 2012

Definito l'offensive coaching staff

Steve Loney e Ben McDaniels
Un paio di settimane dopo aver reso nota la composizione del CS difensivo, anche per quel che riguarda l'offensive coaching staff è arrivato il momento delle comunicazioni ufficiali.

Rispetto ai nomi già noti, alcuni dei quali ancora non ufficializzati anche se già circolati nelle settimane scorse (Angelichio per i TE, Byner per i RB, Bostad per la OL, Fleck per i WR e Turner per i QB), da segnalare un paio di novità, rappresentate da Steve Loney (Assistant offensive line coach) e Ben McDaniels (Offensive assistant).

Ben McDaniels è molto giovane (32 anni) ed è il fratelllo minore di Josh McDaniels, attuale OC dei Patriots e già HC dei Broncos. Per Ben McDaniels l'esperienza più rilevante è stata quella di QB coach, nei Broncos (anno 2010, quando l'HC a Denver era il fratello Josh...) oltre ad attività con QB e WR a livello di High School.

Uomo di grande esperienza è invece Steve Loney, 60 anni, e numerose esperienze sia a livello di college che di NFL. Negli ultimi quattro anni Loney ha allenato la offensive line dei Rams, dopo avere svolto analoghe mansioni in NFL con Minnesota (2005) e Arizona (2006).

Questo, dunque, l'offensive coaching staff dei Tampa Bay Buccaneeers edizione 2012: 

- Mike Sullivan, Offensive Coordinator
- Jimmy Raye, Senior Offensive Assistant

- Brian Angelichio, Tight Ends Coach 
- Bob Bostad, Offensive Line Coach
- Earnest Byner, Running Backs Coach
- P. J. Fleck, Wide Receivers Coach
- Steve Loney, Assistant Offensive Line Coach
- Ben McDaniels, Offensive Assistant
- Ron Turner, Quarterbacks Coach

martedì 6 marzo 2012

Sono ufficiali le conferme di Zuttah e Barth

L'OL Jeremy Zuttah e il K Connor Barth
La notizia delle conferme di due giocatori importanti dei Bucs - l'OL Jeremy Zuttah e il K Connor Barth - circolavano da tempo, e ieri i Tampa Bay Buccaneers, dal sito ufficiale hanno confermato la permanenza a Tampa di entrambi i giocatori.

Sia Zuttah che Barth sarebbero diventati FA il prossimo 13 marzo, data di inizio della free agency; era dunque necessario "bloccarli" prima di quella data e prima che ai due arrivassero offerte importanti da parte di altre squadre; e così è stato fatto.

Jeremy Zuttah ha firmato un contratto che lo legherà ai Buccaneers per i prossimi 4 anni. Connor Barth è stato invece "taggato", e così facendo Tampa Bay si è assicurata i suoi calci anche per la prossima stagione. Si tratta del primo "franchise tag" utilizzato dai Bucs dopo quello speso nel 2009 per trattenere il WR Antonio Bryant.

Zuttah e Barth non saranno due fuoriclasse, ma sono entrambi giocatori importanti. Jeremy Zuttah è un utilissimo jolly della linea offensiva, in grado di ricoprire più ruoli e dunque una vera e propria "assicurazione" anche in caso di infortuni dei titolari. Connor Barth si è invece rivelato un precisissimo kicker, tra i migliori dell'NFL, ed è senz'altro condivisibile l'idea di utilizzare il "tag" proprio su questo giocatore.

E adesso, in attesa di ufficializzare la composizione del coaching staff (in particolare del QB coach), sotto con la free agency: martedì prossimo, il 13 marzo, si comincia, e chissà che questa volta i Bucs non decidano di affrontarla in maniera più aggressiva di quanto non abbiano fatto negli ultimi anni...!

lunedì 5 marzo 2012

Zuttah firma, Turner nuovo QB coach

Sono due, oggi, le notizie di un certo rilievo in casa Bucs: Jeremy Zuttah è in procinto di firmare l'estensione del suo contratto in scadenza mentre dovrebbe essere annunciato a breve l'ingaggio di Ron Turner come nuovo allenatore dei QB.

La ormai quasi sicura conferma dell'OL Jeremy Zuttah (25 anni) è una notizia importante, dato che il ragazzo è un jolly prezioso della linea offensiva, vista la sua abilità nel ricoprire efficacemente più ruoli. Dunque, Zuttah non diventerà free agent il 13 marzo, e continuerà a giocare per coach Greg Schiano, già suo HC ai tempi del college a Rutgers.
Ron Turner, il QB coach

L'altra notizia riguarda invece il coaching staff: pare sia stato finalmente individuato il nuovo QB coach, ossia colui a cui verrà affidata la cura del giocatore più importante della squadra, Josh Freeman. Il nuovo QB coach dovrebbe quindi essere Ron Turner, fratello dell'HC di San Diego, Norv.

Turner ha 59 anni e può vantare un curricuum di tutto rispetto: 8 anni da Head Coach a livello di College (ad Illinois), poi il passaggio in NFL, dove per 5 anni è stato l'OC dei Chicago Bears mentre nelle ultime due stagioni ha allenato ad Indianapolis, prima i WR (2010) e poi i QB (2011).

Oggi, inoltre, scade il termine per mettere il "tag" su un giocatore evitando così che diventi FA, e tra i potenziali Free Agents dei Buccaneers è il kicker Connor Barth ad essere ritenuto quello che probabilmente finirà per essere "taggato"...

venerdì 2 marzo 2012

Coaching staff, altri assistenti da Rutgers

Che il nuovo head coach dei Bucs Greg Schiano avesse grande fiducia nei suoi assistenti di Rutgers, era parso evidente sin dal momento in cui - dovendo rifondare da zero il CS di Tampa Bay - Schiano aveva attinto a piene mani proprio da Rutgers, portandone con sè in Florida davvero un buon numero. Sino a ieri, gli assistenti provenienti da Rutgers erano infatti i seguenti:
- P.J. Fleck - WR coach
- Brian Angelichio - tight ends coach
- Jeff Haftey - assistant defensive backs coach
- Bob Fraser - linebackers coach
- Tem Lukabu - Defensive Quality Control Coach

Phil Galiano
Il trend "from Rutgers to Tampa" si sta rafforzando in queste ore: infatti, stando a quanto scrive Pewter Report, altri due assistentti di Greg Schiano a Rutgers si apprestano a seguire il loro Head Coach anche nella nuova esperienza in NFL.

Si tratta di Phil Galiano (nella foto a sinistra), che nei Buccaneers andrebbe a ricoprire il medesimo ruolo già occupato a Rutgers, ossia quello di special teams coordinator, relegando dunque a semplice "assistente" dello special team Bob Ligashevsky, ingaggiato nei giorni scorsi.

L'altro ex degli Scarlet Knights che entrerà a far parte del Coaching Staff di Tampa Bay dovrebbe essere Andrew Janocko chiamato da Schiano a svolgere con i Bucs le mansioni di "offensive quality control", ruolo già ricoperto da Janocko a Rutgers.

Per completare il CS dei Bucs manca sempre il QB coach, anche se in questi giorni gira insistentemente la voce che vorrebbe favorito per il ruolo Ben McDaniels, fratello di Josh l'OC dei Patriots. La vera notizia, in questo caso, sarebbe che... Ben McDaniels NON viene da Rutgers! 

giovedì 1 marzo 2012

Mason Foster, trade down, QB coach...

Di notizie ufficiali, in questi giorni caratterizzati dalla combine dei rookie, ce ne sono poche in casa Buccaneers, anche se non mancano alcuni spunti di riflessione: dall'ipotesi dello spostamento di ruolo di Mason Foster, alla possibile trade down della quinta scelta del prossimo draft, per finire con la ricerca del nuovo QB coach per Josh Freeman...


Mason Foster

Mason Foster è stato, la scorsa stagione, una delle poche note liete del reparto difensivo dei Bucs. Considerato che si trattava di un rookie, e che il ragazzo è stato mandato (più o meno allo sbaraglio) a ricoprire il delicatissimo ruolo di MLB, il giudizio relativo alla sua annata è positivo, sebbene anch'egli sia stato – soprattutto nella seconda parte della stagione – travolto dalla profondissima crisi che ha colpito tutta quanta la nostra difesa.

Si legge ora dell'ipotesi di convertire Mason da MLB a OLB. Credo che per i buoni giocatori, e per fortuna Mason Foster rientra in questa categoria, non sia poi un problema così grande spostarsi dal cuore della difesa ad "outside", soluzione riportata da più fonti e ritenuta assai probabile.

Se, per esempio, nel corso della free agency fosse possibile portare a Tampa un MLB importante, credo sarebbe doveroso il tentativo di spostare Foster ad OLB, nonostante – come detto – nel suo anno da rookie il buon Mason non se la sia cavata poi così male in uno dei ruoli più delicati dell'intera difesa.

L'importante, è che nella imminente FA arrivi qualche linebacker di valore a rinforzare un reparto che, Foster a parte, è di una debolezza estrema. Che poi sia un LB che giochi nel mezzo oppure no, credo siano (quasi) dettagli: l'importante è che ne arrivi uno in grado di fare la differenza...


Quinta scelta: trade down?

Si è letto anche, in questi giorni, dell'ipotesi di una "trade down" che riguarderebbe la quinta scelta dei Bucs. Ora, se alla quinta chiamata fosse ancora disponibile uno tra il CB Claiborne e il RB Richardson, io onestamente non scambierei la scelta e porterei a Tampa uno di questi due giocatori, in grado – da subito – di rivitalizzare i rispettivi settori.

Chiaramente, se entrambi fossero già stati scelti, forse non sarebbe da escludere a priori l'ipotesi di scambiare la quinta chiamata....dipenderebbe tutto dalla "entità" della contropartita, per cui ci si potrebbe anche fare un pensiero, se in cambio della quinta "pick" arrivassero ad esempio più scelte nei giri successivi.

Anche perché, se davvero Claiborne e Richardson si fossero già piazzati altrove, bisognerebbe domandarsi se sarebbe "saggio" utilizzare la quinta chiamata per portare a Tampa – ad esempio – Kalil, ottimo OL ma per il quale forse usare la quinta pick overall non sarebbe il caso, considerati i need "enormi" chei Bucs hanno non tanto nella OL quanto in tutti i reparti della difesa (linea a parte) o anche a livello di RB, dove dietro a Legarrette Blount c'è un desolante vuoto...


QB coach

Il coaching staff dei Bucs è ormai quasi completamente definito; lo è al 100% per quel che riguarda la difesa, reparto di cui sono già stati ufficializzati tutti i componenti. Manca però ancora un nome importante, nel CS di Tampa Bay: quello del QB coach, ossia di colui che dovrà curare in prima persona il giocatore forse più importante di tutti, reduce peraltro da una stagione opaca e con più bassi che alti, ossia Josh Freeman.

Non che ci sia una fretta particolare, però – prima che tutti i potenziali QB coach abbiano trovato una sistemazione – sarebbe il caso di trovarne uno in grado di sviluppare il potenziale del nostro quarterback, e di fargli ritrovare quella precisione e quella freddezza nei momenti cruciali delle partite che nel 2010 erano diventati i marchi di fabbrica di Freeman.

Che ci piaccia o meno, Freeman è il giocatore chiave dei Bucs, e recuperarlo ai livelli del 2010 è un imperativo per Schiano, che probabilmente sta prendendo tempo proprio per cercare il coach "giusto" per risvegliare Josh dal torpore che lo ha accompagnato nel corso dell'intero 2011...