sabato 28 gennaio 2023

Sembra ieri, ma sono trascorsi 20 anni: il trionfo dei Bucs nel SB n.37

Sembra ieri, tanto sono ancora vivi e nitidi i ricordi di quella magica notte, anche se sono ormai trascorsi vent'anni dal 26 gennaio 2003 e dal primo Super Bowl vinto dai Tampa Bay Buccaneers.

A San Diego, i Bucs superarono gli Oakland Raiders in un match a senso unico, concluso con il punteggio di 48-21. 

Il Super Bowl n.37 segnò in un certo senso anche l'inizio della fine di quella squadra, che nella stagione seguente non riuscì a raggiungere i playoff e che di lì a breve avrebbe iniziato a perdere pezzi importanti della sua insuperabile difesa (Sapp, Lynch), il reparto che di fatto aveva reso possibile l'impresa di laurearsi World Champions. 

L'unico rammarico, semmai, può essere quello di avere messo in bacheca un solo SB, considerata la forza di una difesa che poteva schierare Hall of Famers del calibro di Derrick Brooks, Warren Sapp, John Lynch e fuoriclasse quali Simeon Rice e Ronde Barber.   

Per ricordi e impressioni riguardanti il Super Bowl n.37 vi rimando a questo LINK, con approfondimenti su quella indimenticabile prima volta in cui i Bucs salirono sul tetto del mondo!

domenica 22 gennaio 2023

Contratti, ecco la situazione dei principali giocatori


La stagione dei Tampa Bay Buccaneers è terminata con il netto KO nel wild card game contro i Dallas Cowboys, ed è ormai tempo di pensare alla prossima stagione. 

Per quanto riguarda il coaching staff, è già stato licenziato l'OC Leftwich, insieme ad altri componenti minori. 

Lato giocatori, molto ruoterà intorno alla decisione di Tom Brady, se smettere con il football giocato oppure se continuare ed in tal caso se rimanere a Tampa o se scegliere un altro team.

Brady a parte, ecco di seguito il punto della situazione circa le  scadenze dei contratti dei principali elementi ad oggi presenti nel roster di Tampa Bay, reparto per reparto, giocatore per giocatore e anno per anno.


Attacco

QB
Tom Brady: Se Brady vuole continuare a Tampa, il ruolo di QB starter sarà il suo. Dipende tutto dalle sue intenzioni, speriamo che Tom faccia sapere presto cosa intende fare nel 2023, per potersi muovere in modo adeguato qualora The G.O.A.T. decida di chiudere qui la sua avventura in Red and Pewter.  
Blaine Gabbert: Il backup di Brady è "Unrestricted Free Agent", senza più alcun vincolo contrattuale con Tampa Bay.
Kyle Trask: per il QB da Florida altri due anni di contrato con i Bucs, sino alla stagione 2024 compresa.

RB
Leonard Fournette: Il principale RB dei Bucs ha siglato lo scorso anno un triennale, dunque ci sono altri due anni per lui, sino a tutto il 2024.
Rachaad White: Altri tre anni di contratto per White, sino al 2025 compreso.
Ke'shawn Vaughn: Per il RB da Vanderbilt è prevista, da contratto, un'ultima stagione in maglia Bucs, sino a tutto il 2023.

WR
Mike Evans: Il ricevitore #1 dei Bucs è sotto contratto con Tampa Bay sino a tutto il 2023.
Chris Godwin, Russell Gage jr: Altri due anni di contratto per Godwin e Gage jr., sino al 2024 compreso.
Julio Jones, Scotty Miller: Sono entrambi UFA, sia Julio Jones che Scotty Miller.

TE
Cade Otton e Ko Kieft: Per i due TE rookie il contratto con Tampa Bay arriva al 2025 compreso.
Cameron Brate: Ha un contratto che lo lega ai Bucs per un'altra stagione, a tutto il 2023.

OL
Ryan Jensen: Altri due anni di contratto per il centro titolare dei Byucs, a tutto il 2024. 
Donovan Smith, Shaq Mason e Tristan Wirfs: Questi tre giocatori della OL hanno il contratto in scadenza al termine della stagione 2023 compresa.
Nick Leverett: E' un "ERFA - Exclusive Rights Free Agent", in pratica il giocatore non può negoziare il suo contratto con altri team che non siano i Bucs.
Luke Goedeke: l'OL rookie ha un contratto con Tampa Bay che arriva al 2025 compreso.
Robert Hainsey: Altri due anni di contratto, a tutto il 2024 per Hainsey, che quest'anno ha giocato a lungo da titolare in sostituzione di Jensen.

Difesa

DL
Shaq Barrett: Altri due anni di contratto per Shaq, sino al 2024 compreso.
Akiem Hicks, Carl Nassib, Rakeem Nunez-Roches, Anthony Nelson e Williams GholstonSono tutti quanti free agent, questi importanti elementi della Linea Difensiva.
Vita Vea: Vita Vea ha esteso il suo accordo con i Bucs, che terminerà alla fine della stagione 2026.
Joe Tryon: Tryon è legato ai Bucs sino a tutta la stagione 2024. 
Logan Hall: Il DL rookie ha un contratto con Tampa Bay che arriva al 2025 compreso

LB
Lavonte David: Una delle "bandiere" dei Bucs è free agent. Rimarrà a Tampa o firmerà altrove?
Devin White: Nel 2023 White giocherà a Tampa, dopodiché diventerà free agent, il suo contratto scadrà infatti al termine della prossima stagione.

CB
Carlton Davis: Davis ha altri due anni di contratto con i Bucs, a tutto il 2024.
Sean Murphy-Bunting e Jamel Dean: Entrambi i giocatori sono free agent, sarà difficile riuscire a rifirmarli entrambi. 
Zyon McCallum: Il CB rookie ha un contratto con Tampa Bay che arriva al 2025 compreso

S
Mike Edwards: Il giocatore da Kentucky è free agent, libero di accasarsi presso il miglior offerente. 
Antoine Winfield jr: Un altro anno di contratto, a tutto il 2023, per la migliore safety della squadra.
Logan Ryan e Keanu Neal: I veterani Ryan e Neal sono entrambi free agent.

Special Team

Long Snapper - Zach Triner: Il long snapper è legato a Tampa Bay per un altro anno a tutto il 2023. 
Kicker - Ryan Succop: Un altro anno di contratto per Succop, ma visto l'alto costo e lo scarso rendimento nei FG da oltre le 40 yards, potrebbe essere rilasciato.
Punter - Jack Camarda: il punter rookie ha un contratto a tutto il 2025. 

Adesso, dopo averli esaminati per ruolo, riassumiamo le scadenze "anno per anno", sempre dei giocatori più importanti:

Free agent attuali
Attacco
- Tom Brady, QB
- Blaine Gabbert, QB
- Julio Jones, WR
- Scotty Miller, WR
- Ryan Jensen, C
- Nick Leverett, OL (ERFA)

Difesa
- Lavonte David, LB
- William Gholston, DL
- Akiem Hicks, DL
- Carl Nassib, DL
- Rakeem Nunez-Roches, DL
- Anthony Nelson, DL
- Williams Gholston, DL
- Jamel Dean, CB
- Sean Murphy-Bunting, CB
- Mike Edwards, S
- Keanu Neal, S
- Ryan Logan, S

Free agent al termine del prossimo campionato (2023)
Attacco
- Cameron Brate, TE
- Ke'shawn Vaughn, RB
- Mike Evans, WR
- Donovan Smith, OL
- Shaq Mason, OL 
- Tristan Wirfs, OL

Difesa
- Devin White, LB
Antoine Winfield jr, S

Special Team
- Zach Triner, LS

Free agent fra due campionati (al termine del 2024)
Attacco
- Kyle Trask, QB
- Leonard Fournette, RB
- Chris Godwin, WR
- Russell Gage jr., WR
- Ryan Jensen, C 
- Robert Hainsey, OL

Difesa
- Shaq Barrett, OLB
- Joe Tryon, DL
- Carlton Davis, CB

Special Team
- Ryan Succop, K

Free agent fra tre campionati e oltre (al termine del 2025 e oltre)
Attacco
- Cade Otton, TE
- Ko Kieft, TE
- Rachaad White, RB
- Luke Goedeke, OL

Difesa
- Logan Hall, DE
- Vita Vea, DT
- Zyon McCallum, CB

Special Team
- Jack Camarda, P

giovedì 19 gennaio 2023

I Bucs licenziano l'OC Byron Leftwich

Iniziano a cadere le prime teste in casa Bucs, a pochi giorni dal termine della stagione. 

Come era facile precedere, è stato licenziato l'offensive coordinator, Byron Leftwich; scelta inevitabile, dopo il tracollo di un reparto offensivo che è parso irriconoscibile rispetto a quello delle due precedenti stagioni, e che ha giocato davvero malissimo per l'intero campionato.

Todd Bowles - sulla cui conferma come Head Coach per il 2023 pare non ci siano dubbi da parte della Proprietà (mah!) - dovrà ora nominare un nuovo OC, a cui affidare la ricostruzione di un attacco che, nonostante i tanti nomi illustri, ha prodotto davvero troppo poco in tutte le partite disputate nella stagione appena terminata.

Iniziano già a circolare le prime ipotesi circa il sostituto di Leftwich, anche se immagino che il nuovo OC, chiunque sarà, vorrebbe quantomeno conoscere il nome del nuovo QB della squadra, prima di accettare l'incarico. 

Allenare un attacco guidato da Tom Brady oppure uno da Gabbert o Trask (o da un QB rookie), non è proprio la stessa cosa. A meno di colpi a sorpresa, come l'arrivo di un illustre QB free agent, un po' come accadde nel 2019 con l'arrivo a Tampa di The G.O.A.T. 

Oltre a quello di Leftwich, in giornata i Bucs hanno ufficializzato il licenziamento di altri 5 allenatori: Todd McNair (RB Coach), Kevin Garner (WR Coach), Chris Boniol (Specialist Coach), Jeff Kastl (Offensive Quality Control Coach) e Lori Locust (Assistant DL Coach), mentre 3 membri del coaching staff hanno annunciato il proprio ritiro dal football: Clyde Christensen (QB Coach), Bob Sanders (OLB Coach) e Rick Christophel (Sr. Offensive Assistant Coach).

martedì 17 gennaio 2023

Vince Dallas 31-14, è già finito il sogno playoff dei Bucs


Sono già finiti i playoff dei Buccaneers, eliminati al wild card dai Dallas Cowboys che con pieno merito hanno espugnato Tampa con il punteggio finale di 31-14.

Come da facile pronostico, Dallas ha vinto abbastanza agevolmente, controllando la partita dall'inizio alla fine e senza mai consentire che l'esito finale del match venisse messo in discussione.

Tutto (o quasi) è girato su un terribile intercetto in endzone di Brady, il primo INT in redzone per The Goat, da quando è a Tampa. Lì i Bucs potevano riaprire la partita, lì l'hanno invece perduta definitivamente. 

C'era ancora tantissimo tempo, ma da quel punto in avanti Tampa Bay non ha mai dato l'impressione di poter riacciuffare davvero Dallas, che dopo un avvio stentato ha inanellato una serie di drive perfetti, tutti conclusi in touchdown.

E meno male che il kicker dei Cowboys ha sbagliato 4 XP su 5, un incredibile record negativo, altrimenti il risultato sarebbe stato ancora più pesante.

Nella partita di questa notte abbiamo rivisto tutto quello che, per una intera stagione, non ha funzionato; difesa che regge all'inizio ma che alla lunga non tiene gli avversari concedendo troppe chiusure di terzi down, attacco sbiadito e inconcludente, del tutto privo di un gioco su corsa e con un Brady costretto a lanciare a ripetizione. Ieri, per Tom, ben 66 passaggi tentati. Troppi, per sperare di portarla a casa. Non si vince con un attacco monodimensionale, del quale tutti quanti, avversari compresi, conoscono in anticipo le mosse.

E' rientrato per il match più importante dell'anno il centro titolare Ryan Jensen, alla prima partita stagionale, ma chiaramente non poteva essere l'innesto di un uomo di linea a cambiare volto all'attacco dei Bucs. 

Quella che inizia oggi sarà una offseason interessante e ricca di spunti, bisognerà vedere quanti volti cambieranno tra i giocatori, chi sarà il nuovo QB per il 2023, che cosa farà Brady, se a livello di coaching staff cambierà qualcosa e chi tra i veterani di lunghisismo corso (da Lavonte David a Cam Brate passando per Will Gholston) rivedremo a Tampa anche la prossima stagione.

Poi bisognerà iniziare a pensare anche ai rinnovi dei giovani giocatori di talento il cui contratto si appresta a scadere - non subito ma a breve - da Wirfs a Winfiled passando per White. 

Ma di questo, della free agency, del draft (ma anche del ritorno del "throwback" game e delle creamsicle jersey!) avremo tempo per parlare. E dunque, per adesso, buona offseason a tutti e, ora e sempre - nonostante tutto - GO BUCS!

domenica 8 gennaio 2023

Le riserve dei Bucs perdono ad Atlanta. E adesso, playoff!

I Bucs - o meglio, le seconde e terze linee di Tampa Bay - perdono ad Atlanta l'ultima partita di regular season, superati dai Falcons con il punteggio di 30-17.

Già dal secondo quarto Bowles ha iniziato a togliere dal campo i titolari per evitare infortuni in vista del match di playoff di domenica prossima, a partire da Tom Brady, e qualcuno degli starter nemmeno è sceso in campo, come Evans e Wirfs. 

Nel secondo tempo hanno giocato in pratica solo le terze linee, tranne qualche eccezione, come ad esempio Tryon e Winfiled costretti a rimanere sul terreno di gioco per mancanza di sostituti nel loro ruolo specifico.   

C'è dunque poco da dire a proposito di una partita che sembrava quasi di preseason, o che almeno così è stata interpretata da parte di Tampa Bay, ed in cui ha lanciato i primi palloni in NFL anche Kyle Trask, il terzo QB che dopo due anni di partite viste dalla sideline ha finalmente messo piede sul terreno di gioco.

La decisione di Bowles di non far correre rischi inutili ai titolari è condivisibile, era inutile rischiare in un match tutto sommato ininfluente per la classifica, anche se comunque il centro Hainsey è dovuto uscire anzitempo per un infortunio muscolare, speriamo non grave.

Appuntamento al prossimo weekend con il wild card game dunque, match di playoff da dentro o fuori, in cui ci si gioca tutto in sessanta minuti. I Bucs ospiteranno al RJS la seconda classificata della NFC East, Dallas o Philadelphia. Qualunque sarà l'avversario, Tampa Bay non arriverà al wild card game da favorita e senza nemmeno particolare pressione, chissà che questo non si riveli un vantaggio per Brady e soci.

I Tampa Bay Buccaneers, ad ogni modo, scenderanno in campo per i playoff. Buona visione delle partite, dal divano, ai nostri rivali di Division: Saints Falcons e Panthers! 

domenica 1 gennaio 2023

Mike Evans e Tom Brady trascinano i Bucs ai playoff!

I Tampa Bay Buccaneers, al termine di una partita dalle mille emozioni, superano i Carolina Panthers con il punteggio di 30-24, agguantando i playoff e aggiudicandosi il titolo di campioni della NFC South per la stagione 2022.

Partita incredibile, davvero: iniziano malissimo i Bucs, subito sotto 0-14, e costretti a inseguire un avversario che sembra giocare più tranquillo e sereno rispetto ai padroni di casa. 

Poi, finalmente, si vede quello che stavamo aspettando da inizio stagione: Tom Brady tira la bomba sul profondo, Mike Evans la riceve e corre in endzone per il touchdown: partita riaperta, con Tampa Bay che va all'intervallo sotto di solamente 4 punti.

Nel secondo tempo Carolina sembra riuscire a tenere i Bucs a distanza, ma nell'ultimo quarto Brady e Evans si ripetono: altri due palloni lanciati sul profondo da Tom per Mike e altrettanti TD per il WR #13, che anche per quest'anno supera abbondantemente le 1.000 yards ricevute.

Il TD realizzato da Brady con la QB sneak sembra mettere la partita al sicuro, ma non è così: i Bucs vanno vicino al disastro, per fortuna il punter Camarda salva tutto evitando un fumble che sarebbe costato carissimo, costringendo i Panthers al disperato tentativo di segnare un TD partendo dalla propria endzone, con meno di un minuto sul cronometro. 

Finisce 30-24 per Tampa Bay, secondo titolo consecutivo della NFC per i Bucs (ed è la prima volta nella storia dei Buccaneers che si vincono due titoli divisionali di fila!), e playoff agganciati.

Credo che i tifosi dei Bucs debbano essere contenti questa sera, sia perché arrivare a i playoff - anche se giocando da cani per tutta la stagione - è comunque sempre una grande soddisfazione per chi ama questi colori e la postseason era tradizionalmente abituato a vederla come un miraggio, poi perché abbiamo regalato una bella delusione ai sempre molto "simpatici" supporters di Saints, Panthers e Falcons, ma soprattutto per Mike Evans (stasera spaziale: 10 ricezioni, 207 yards e 3 TD) e per Tom Brady (oggi per lui un altrettanto stellare 34/45 per 432 yards e 3 TD pass), due campioni assoluti che abbiamo la fortuna di vedere giocare indossando i nostri colori.

Meritavano i playoff e il titolo di campioni della NFC South, questi scalcinati Buccaneers? 

Non lo so, abbiamo giocato malissimo per tutta la stagione (e una delle chiavi di lettura della enorme fatica cha abbiamo sempre fatto credo sia nell'avere perso, senza rimpiazzarli a dovere, i 3/5 della fortissima OL degli ultimi due anni) ma anche gli altri team della Division hanno navigato nella mediocrità. Insomma, direi che  non abbiamo rubato nulla, ma avendo a roster dei veri "Campioni" (a differenza di NO, CAR e ATL), alla fine proprio aggrappandoci alle prodezze dei nostri fuoriclasse siamo riusciti a vincere la NFC South. Poter contare su Brady, anziché su Mariota, Dalton/Winston o Mayfield/Darnold, qualcosa vorrà pur dire...

Di questa stagione (che, ripeto, è stata molto deludente e ampiamente al di sotto delle aspettative), rimarranno comunque alcune pagine da ricordare, come la vittoria con la più incredibile delle rimonte ai danni dei Saints nel monday night e, perché no, anche la mostruosa prestazione di questa sera di Mike Evans, un altro che ha già il posto prenotato in quel di Canton.

A margine, appalusi a Bruce Arians, che oggi è sato inserito nel Ring of Honor dei Bucs, ed è un omaggio meritato per un Head Coach che ci ha fatto vincere il più inatteso dei Super Bowl; e quanto sia importante un HC di polso, sulla sideline, direi che questa stagione in cui siamo passati proprio da Arians a Bowles, ce lo ha insegnato molto bene.

Domenica prossima si chiude con l'ultima di regular season ad Atlanta, vedremo se qualche titolare riposerà in vista del wild card game, che i Bucs ospiteranno al RJS. Mi sa che ci credessero in pochi, dopo le ultime debacle a Cleveland e in casa con Cincinnati, che alla fine ce l'avremmo fatta a guadagnarci un posto al sole dei playoff...