venerdì 21 marzo 2014

Dashon Goldson assume un coach per i placcaggi...

Dashon Goldson in azione
Come insegnava tanti e tanti anni fa il celebre maestro Manzi: "Non è mai troppo tardi!". Battute a parte, in effetti non è mai troppo tardi per imparare e per cercare di migliorarsi; e così il buon Dashon Goldson ha deciso, alla non tenerissima età di quasi 30 anni, di ingaggiare un allenatore personale, per acquisire una tecnica di placcaggio migliore di quella attuale...

Alla base della decisione della safety dei Bucs c'è in realtà il quasi mezzo milione di dollari che Goldson ha dovuto pagare per le tante multe che lo "sceriffo" Goodell gli ha elevato proprio a causa di placcaggi al di là del lecito, con "entrate" sugli avversari decisamente cattive se non proprio pericolose.

Solo per un colpo proibito ai danni del RB dei Saints, il "piccolo" Darren Sproles, venne sanzionata a Goldson una multa record di ben 100mila dollari.

Da qui, la decisione del giocatore di Tampa Bay di assumere Bobby Hosea, proprietario della "Train Em Up Academy", allo scopo di migliorare la propria tecnica di placcaggio e di renderla adeguata alle norme, sempre più rigide e severe, della lega in materia di tackle.

Hosea ha già allenato Goldosn in passato, quando Dashon era un ragazzino e giocava nella Pop Warner league, e queste sono alcune dichiarazioni del nuovo coach personale del #38 dei Bucs, tratte dal Tampa Bay Times:
"When we get together, we’re going to break it down," Hosea said. "We’re going to do film study on tackling, and we’re going to look at all these flags, and we’re going to break it down. Dashon was the best tackler you’ve ever seen in high school … something happened in the last couple of years when he started dropping his hat. I haven’t seen all of them [illegal hits]. I saw a couple".

Ancora parola a coach Hosea, il cui compito principale sarà quello di evitare a Goldson le tante multe rimediate lo scorso anno: ci riuscirà?
"I know him. He’s like a son to me. He can control what he’s doing. He’s gotten away from it. I don’t know what (former Bucs coach) Greg Schiano was teaching or emphasizing, or if they were emphasizing anything at all. We’re going to get Dashon back on track, and keep his money in his pocket."

1 commento:

  1. Amen. Anche se fondamentalmente delle multe che ha dovuto pagare me ne frega meno di zero, coi soldi che prende sono pari a briciole... L'importante è Tampa, è che non voli una flag ogni volta che Goldson tocca qualcuno, visto che a ogni azione difensiva a cui il #38 era nei paraggi la frase di rito era "Personal foul, unnecessary roughness, defense, number thirty-eight, fifteen yards penalty, automatic first down..."

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