domenica 13 gennaio 2013

Warren Sapp ad un passo dall'Hall of Fame

Warren Sapp con il Lombardi Trophy
Prima erano in 127, poi sono stati ridotti a 27 ed ora sono rimasti solamente in 15, i candidati della classe 2013 in corsa per entrare nella Hall of Fame del football, il "tempio" destinato ad accogliere i più grandi interpreti di questo sport, coloro che hanno contribuito con le proprie gesta a scriverne pagine memorabili.

Quattro, dei quindici candidati, sono al primo anno di "eleggibilità" e fra questi vi è anche una nostra vecchia cara conoscenza, il DT #99 Warren Sapp. Non ce l'ha fatta invece a superare l'ultima scrematura John Lynch, altro giocatore che - come Sapp - ha disputato la parte più rilevante della propria carriera indossando l'uniforme dei Bucs, e che dovrà rimandare ai prossimi anni il sogno di entrare nella HoF. 

Sogno che invece potrebbe seriamente concretizzarsi per "QB Killa", che pur essendo solo alla prima nomination, vanta ottime credenziali per diventare di fatto il secondo giocatore dei Bucs dopo Lee Roy Selmon ad ottenere il massimo riconoscimento per un giocatore di football.

Ad inizio febbraio, in concomitanza con il Super Bowl di New Orleans, verranno resi noti i nomi degli "eletti", non meno di 2 e non più di 5, scelti tra i 15 candidati rimasti in corsa. Il numero potrà essere elevato a 7 considerando anche gli ingressi di due giocatori cosiddetti "senior", che hanno cioè chiuso la loro carriera da più di 25 anni. 

Oltre a Selmon, che è come detto l'unico vero rappresentate dei Bucs presente a Canton, nella Hall of Fame ci sono altri due giocatori che hanno disputato una porzione della loro carriera in Florida, ma sia il QB Steve Young che la G Randall McDaniel verranno ricordati per sempre come membri rispettivamente dei 49ers e dei Vikings, avendo trascorso a Tampa solo un breve e poco rilevante periodo.

Diverso sarebbe il discorso per Warrn Sapp, Bucaniere "doc", le cui più significative stagioni nella NFL sono state proprio quelle giocate indossando i colori dei Bucs, ossia le prime nove dal 1995 al 2003, mentre gli ultimi quattro anni trascorsi ad Oakland ben poco hanno aggiunto alla carriera di Sapp, caratterizzata in maniera netta dagli anni di Tampa e dalla vittoria ottenuta nel Super Bowl 37, proprio contro i Raiders.

Situazione diametralmente opposta è invece quella che riguarda un altro dei 15 candidati, il WR Tim Brown, una carriera gloriosa in maglia Raiders ed un ultimo insignificante anno di carriera trascorso con Tampa Bay.

Di seguito, ecco la lista completa dei 15 candidati che si contenderanno l'accesso nella Hall of Fame; con l'asterisco, coloro che sono al primo anni di "eleggibilità", tra cui il "nostro" Sapp. Che altro dire, se non un grosso in bocca al lupo, all'indimenticato QB Killa!

G/T - Larry Allen (Dallas)*
RB - Jerome Bettis (Pittsburgh)
WR - Tim Brown (Oakland)
WR - Cris Carter (Minnesota)
Owner - Edward J. DeBartolo, Jr. (San Francisco)
LB/DE - Kevin Greene (L.A. Rams)
DE/LB - Charles Haley (Dallas)
Owner - Art Modell (Cleveland/Baltimore)
T - Jonathan Ogden (Baltimore)*
Coach - Bill Parcells (N.Y. Giants)
WR - Andre Reed (Buffalo)
DT - Warren Sapp (Tampa Bay)*
G - Will Shields (Kansas City)
DE - Michael Strahan (N.Y. Giants)*
CB/S - Aeneas Williams (Arizona)

* Giocatori al primo anno di eleggibilità

2 commenti:

  1. E' grazie a Warren Sapp se mi sono innamorato dei Tampa Bay Buccaneers...lo seguivo da anni il football nfl, ma non avevo mai scelto la mia squadra del cuore. Dopo aver visto il QBkilla in azione in una partita contro i Rams di Warner sono rimasto folgorato e da allora sono un Bucs fan....inutile dire quale sia stata la mia prima jersey comprata su nflshop

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    1. Anche per me la prima jersey dei Bucs è stata la replica red #99... maglia che tra l'altro ho orgogliosamente indossato per la mia prima partita dei Bucs dal vivo.

      Certo che comunque è difficile sceglierne uno, tra i fenomenali campioni su cui potevamo contare alla fine degli anni '90. Oltre a Sapp, che dire di Derrick Brooks, Mike Alstott, John Lynch... tutti campioni formidabili! Viene quasi il rimpianto di non avere costruito un ciclo vincente e di essersi "limitati" a un solo Vince Lombardi Trophy, potendo contare su così tanti fuoriclasse assoluti.

      Tornando a QB Killa, ti segnalo la sua autobiografia. Ne ho parlato qui un po' di tempo fa.

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