martedì 26 agosto 2014

Mankins ai Bucs, Tim Wright e una scelta ai Patriots

La guardia Logan Mankins.
Si pensava potesse arrivare la firma di Richie Incognito, non era del tutto tramontata l'ipotesi di una trade con i '49ers per Alex Boone, e invece ecco arrivare la mossa a sorpresa del duo Smith-Licht...

Con una nota comparsa sul sito ufficiale i Tampa Bay Buccaneers hanno annunciato l'acquisizione dai New England Patriots della guardia Logan Mankins in cambio del TE Tim Wright e di una futura pick (al momento "unidsclosed" anche se per l'insider Adam Schefter dovrebbe trattarsi della scelta al quarto giro del draft 2015).

Logan Mankins ha 32 anni, e nel suo curriculum può vantare ben sei convocazioni al Pro Bowl, oltre a numerosi riconoscimenti che fanno di questo giocatore una delle guardie più quotate dell'intera Lega.

Scelto dai Patriots al primo giro (pick n.32) del draft 2005 proveniente da Fresno State, Mankins ha trascorso tutte e nove le sue stagioni in NFL con la maglia dei Patriots, con i quali ha raggiunto per due volte il Super Bowl.

Per acquisire Mankins i Bucs hanno dovuto sacrificare un giovane di belle speranze, il TE Tim Wright, il cui spazio peraltro era stato molto limitato nel corso della preseason vista l'ascesa del rookie Seferian-Jenkins e il buon rendimento fornito dai veterani Stocker e Myers. 

Ecco le parole del GM Licht, relative all'arrivo di Mankins:
"We're very excited to acquire a player like Logan," said general manager Jason Licht, who worked in the Patriots' front office from 2009-11. "We feel very fortunate. Logan is a very good player. (I'm a) first-hand witness to what he means in the locker room as well. His play on the field speaks for itself. He's a great person, is going to be great for this locker room".

Questo invece il commento di Licht sul "sacrificio" di Tim Wright:
"It tells you we feel very good about the three tight ends we have on our roster," Licht said. "It speaks about that. We think Tim is a very good football player. Came in, caught 54 balls, that's a pretty remarkable feat. We feel the return we got on the investment obviously worked in our favor. They probably feel they got a pretty good deal, too."

Sarà il campo a dire se questa trade sia stata un affare per i Bucs o per i Patriots, quel che è sicuro è che a Tampa arriva un giocatore di notevole spessore ed in grado di elevare e non di poco il valore della linea offensiva, anche se Mankins il meglio di sè lo ha inevitabilmente già dato, avendo alle spalle ben 9 logoranti stagioni di NFL. Viceversa, Tim Wright è solamente al secondo anno e ha davanti a sè un'intera carriera, probabilmente brillante dato che l'anno scorso il prodotto di Rutgers aveva dimostrato di possedere numeri interessanti, pur nei disastrati Bucs 2013 di Greg Schiano. A questo aggiungiamoci una pick nel prossimo draft (al quarto giro, pare) e non vorrei che - tanto per cambiare - l'affare lo avesse fatto ancora una volta quel vecchio volpone di Bill Belichick...

2 commenti:

  1. Mi viene da dire che, se Mankins gioca almeno 10 partite, questa volta l'affare non l'hanno fatto solo loro ...... inizio ad essere timidamente fiducioso ....

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  2. Va bene dai, ci sta. La burrOL era davvero disastrata, qualsiasi cosa sarebbe stata un upgrade; quindi tutto sommato un mezzo affare lo abbiamo fatto. Wright a mio avviso vale il doppio di Myers però vabbè, ora c'è almeno ASJ e quindi era sacrificabile. Ci va anche bene che la G presa è di qualità, va meno bene invece che sia ''a scadenza''... pace tapperà i buchi almeno fino al prossimo draft.

    Vado controcorrente in una questione invece: come ho detto in altri lidi, mi ripeto: nessuno la veda come un'offesa, ma credere che in una trade allestita con Mr. Felpa ci si guadagni noi a me pare come credere a Babbo Natale...

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