domenica 18 agosto 2013

Un inizio di preseason opaco per Josh Freeman

Preseason 2013, Freeman in azione vs Baltimore
La premessa è doverosa: siamo in preseason, le partite che si disputano in questo periodo sono soalmente delle "amichevoli", e quando conteranno davvero le W e le L  sarà (si spera) tutta un'altra storia.

Chiarito ciò, va anche detto che dopo avere visto i Tampa Bay Buccaneers edizione 2013 impegnati nelle prime due partite di preseason, è inevitabile soffermarsi sul giocatore più importante del team, colui che nel corso della stagione dovrà caricarsi la squadra sulle spalle e condurla (si spera) a quante più W possibili, e magari a quei playoff a cui da troppi anni dobbiamo accontentarci di assistere come semplici spettatori anziché disputarli da protagonisti...

Come accade per tutti i titolari importanti, anche il QB #5 ha giocato poco in questa preseason, ma quel poco lo ha giocato anche particolarmente male... non per fare paragoni ingenerosi, ma in fondo era preseason anche per Tom Brady, che (anche con un ginocchio in disordine) nei pochi minuti in cui è rimasto in campo nel match dell'altra sera ha messo insieme una serie di 11 passaggi completati su 12 tentati, per 107 yards e 1 TD, roba da cineteca (e siamo in preseason!).

Ma la di là dell'aspetto puramente tecnico (non ha  molto senso paragonare un futuro Hall of Famer come Brady a un giocatore che ancora deve dimostrate tutto), a mio avviso un campione lo vedi (oltre che dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia...)  anche dal modo in cui sta in campo, e - nel caso specifico - dalla concentrazione e dall'impegno che mette anche in una amichevole prestagionale.

Brady, con un ginocchio semi-infortunato, non solo ha deciso di giocare ugualmente ma ha anche dato spettacolo. E Josh "the next franchise QB" Freeman? Beh, Josh... non pervenuto. Dopo il match opaco contro Baltimore (4/7 per 34 yards), le cose sono andate addirittura peggio contro New England (2/3 per 8 yards). Zero TD e zero intercetti sia vs BAL sia @NE, quindi un Freeman che ha anche rischiato poco e che ha svolto controvoglia il "compitino"; ma un "leader" - in primis per essere riconosciuto come tale dai suoi stessi compagni di squadra - dovrebbe dare l'esempio sempre, anche nelle amichevoli estive (vedi Brady, appunto...), e invece sembrava che Freeman stesse in campo non dico controvoglia ma che non gli importasse poi granché di quello che gli accadeva intorno...

E' vero che le gravissime assenze della offensive line non lo hanno aiutato (i Bucs non possono certo permettersi il lusso di rinunciare a "colonne" del livello di Carl Nicks e Davin Joseph) e il fatto che in queste due partite Freeman abbia rimeditato ben 4 sack, nei pochi snap in cui è rimasto in campo, la dice lunga sulla protezione ricevuta.

Ma parlando del difficile inizio di Freeman, è poi inevitabile che il discorso scivoli sulla sua riserva, il rookie Mike Glennon. Il quale, schierato per molte più azioni, è sembrato (nonostante l'inesperienza assoluta a questi livelli) decisamente più vispo e motivato del più illustre compagno, e anche molto più abile nell'evitare di farsi abbattere dalle difese avversarie (vero che giocava contro i rincalzi, ma anche la OL dei Bucs che lo proteggeva era in pratica formata,a quel punto del match, dai rincalzi...dei rincalzi!) .

Con questo ovviamente non sto dicendo che Glennon debba giocare al posto di Freeman, anzi, ribadisco che senza il Freeman migliore, anche nel 2013 i Bucs non andranno da nessuna parte. Glennon, comunque, rappresenta sin qui una delle note più liete di questa preseason, forse anche perché le aspettative nei suoi confronti erano - almeno da parte mia - abbastanza modeste .... mi sembra invece un QB interessante, chiaramente tutto da sviluppare, ma l'impressione è che il "ragazzino" abbia una discreta stoffa....

Non sono invece d'accordo con chi - ad esempio i tanti tifosi dei Bucs nei forum d'oltreoceano - vorrebbe addirittura Glennon titolare. Così facendo si rischierebbe solo di bruciare un rookie che invece, se fatto "crescere" con calma e nel modo giusto, potrebbe rivelarsi una bella sorpresa...

Dunque, avanti con Freeman ma senza quel credito illimitato di cui il buon Josh ha goduto fino ad ora. Credo sia stata una mossa saggia da parte di Dominik e Schiano quella di non aver fatto firmare a Freeman il "contrattone" a tanti zeri, sebbene dal 2014 Josh sia destinato a diventare free agent. Vediamo come se la caverà Freeman nell'anno decisivo della sua carriera; sono curioso di vedere come riuscirà a "gestire" questa situazione per lui inedita e non semplicissima, con il contratto in scadenza e con un futuro che dipenderà dalle prossime 16 partite, a cominciare dall'opener dell'8 settembre.

Ecco, in calendario prima dell'8 settembre ci sono ancora due partite di preseason. Non dico che il nostro QB starter debba giocarle sputando l'anima, però vederlo sul terreno di gioco con un "minimo sindacale" di impegno e di interesse per quello che sta facendo, anziché con l'aria svogliata e svagata di chi quasi ti fa un favore a giocare e preferirebbe essere ovunque anziché su un campo da football, a mio modestissimo avviso sarebbe già un discreto passo in avanti...

6 commenti:

  1. Sono al 100% d'accordo con te. Se devo essere sincero, sono uno di quelli che vorrebbe vedere cosa sa fare Glennon schierato in un match di regular season, anche se ragionandoci a "mente fredda" - ovvero dopo aver disteso i nervi elettrizzatisi vedendo il gioco di Freeman - è vero che andrebbe bruciato, quindi meglio se cresce con calma. Non mi stupisce comunque che molti fan americani si siano stancati di Josh. E mi associo alla curiosità di vedere le mosse del front office al momento del rinnovo (eventuale...) a Freeman, un altro Romo a 120 mln. a me avanzerebbe tutto.......

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    1. Per quel pochissimo visto sino ad ora in preseason, Freeman faticherebbe a fare il titolare anche in un team di Canadian Football League, ma in realtà sappiamo tutti quanti che il potenziale di Josh è ben altro (o almeno, speriamo che lo sia...). Ed è proprio per questo, credo, perché sappiamo che il ragazzo potrebbe dare molto di più, che la sua apparente svogliatezza e la sua cronica incostanza ci fanno "arrabbiare"... "arrabbiare" per modo di dire, tra virgolette appunto, visto che siamo in preseason. Però le virgolette andranno tolte a partire dall'8 settembre, quando sarà finito il tempo delle amichevoli e si inizierà a fare sul serio.

      In quanto a Glennon, lo vedo bene come backup, pronto a entrare anche per motivi di ordine tecnico, non solo in caso di infortunio di Freeman. Speriamo che avere (finalmente!) un "rivale" pericoloso nel suo stesso ruolo stimoli Josh in maniera positiva, e gli faccia trovare la tanto auspicata continuità e un livello medio-alto di rendimento.

      Comunque è abbastanza singolare il fatto che, dopo quattro anni in cui ha quasi sempre giocato da starter e alla vigilia del suo quinto campionato, ancora siamo qui a chiederci (mica solo su questo blog, credo che il Dubbio - con la "D" maiuscola! - ce l'abbiano anche HC e GM...) quale sia l'effettivo valore di Josh Freeman...

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  2. Auguro di cuore a Josh di trovare un altra franchigia che possa valorizzare il suo talento, e auguro ai tifosi Bucanieri nostalgici dei vari Brian Griese, Jeff Garcia, Bruce Gradkowsky, Chris Simms, Trent Dilfer, Shawn KIng ecc ecc di trovare un elemento che possa far riprovare a loro i "brividi" che solo questi immensi quarterback hanno saputo regalargli....

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    1. Glielo auguro anch'io, di cuore.

      E mi auguro di leggere qui sopra commenti un po' più interessanti.

      Anche perché, se si ha voglia di perdere tempo in inutili polemiche, ci sono i forum: il hanno inventati apposta.

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  3. Quello che intendevo dire è che a volte la memoria è un po troppo corta. Ormai sembra che l'unico problema dei Buccaneers sia Josh Freeman, sono bastate due gare di preseason per tornare a mettere in croce Josh, ma invece nessuno sembra preoccuparsi del fatto che la nosta difesa che è risultata la 32esima la scorsa stagione con una secondaria colabrodo, nonostante gli innesti fatti in offseason manifesti gli stessi preoccupanti limiti della passata stagione, ovvero pressione inesistente sul QB avversario che ha tutto il tempo di bersi un caffè prima di trovare un ricevitore libero e così tu puoi avere anche Spiderman e Flash come CB che tanto è lo stesso. Si continua a discutere su Freeman che la scorsa stagione ha messo insieme più di 4000 yard (non mi stancherò mai di dirlo:cosa MAI successa nella trentennale storia della nostra franchigia) nonostante un playcalling osceno che nei primi tre quarti prevedeva per il 90% delle volte: corsa centrale, corsa centrale, lancio. Poi nell'ultimo quarto quando il playbook veniva sfogliato anche dopo pagina 2 e si dava modo a Josh di mettere in mostra il suo talento abbiamo assistito a delle rimonte esaltanti, ed è lì che Freeman ha messo insieme la maggior parte delle sue statistiche. Poi per carita i suoi errori li ha fatti anche lui, come quando ha messo insieme 7 intercetti in 2 gare(per la cronaca nelle restanti 14 sono stati 10), ma anche in quel caso sono arrivati perchè ci trovavamo con l'acqua alla gola già a metà secondo quarto(grazie anche al playcalling precedentemente citato che produceva three and out a ripetizione) e poi era costretto a forzare. Per finire: il mio commento di prima non voleva essere una ricerca della polemica, ma voleva far ricordare (magari con un po di sarcasmo) quello che è stato il nostro recente passato e che invece di concentrarsi miopemente su Freeman bisognerebbe rendersi conto che ci sono altri problemi(a mio aviso ben più grossi) che nonostante gli sforzi non sembrano essere migliorati rispetto alla passata stagione.P.S.: seguo i Bucs ormai da una vita e uno dei mie grandi desideri è sempre stato vedere un attacco spettacolare che ne so tipo Aikman-Smith-Irvin o Warner-Faulk-Smith....beh ci sono stati momenti che Freeman-Martin-Jackson mi hanno fatto sognare, quindi il potenziale c'è (quasi 6000 yard di total offense) non buttiamolo alle ortiche....

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    1. Mi sembra che ti abbia dato fastidio (un po’ come ha dato fastidio a McCoy, che pubblicamente ha deciso di intervenire sulla questione) l’eccessivo clamore che sta avendo il mediocre rendimento di Freeman nelle due partite di preseason, a livello di stampa e soprattutto di forum - mi riferisco a quelli d’oltreoceano - nei quali ormai impazza la “caccia a Freeman”, il che dopo due partite di preseson mi pare fuori da ogni logica, ma tant’è…

      Capitolo "memoria": la mia è chilometrica (seguo i Bucs dalla fine degli anni ’80) e proprio per questo mi irritano certi commenti “sarcastici”. Ho ricordi molto vivi del periodo in cui i Bucs erano *davvero* il team-barzelletta della Lega, e la voglia di riderci sopra è pochissima.

      Se poi c’è qualcuno che, come sostieni, ritiene che Freeman sia l’unico problema del team, ti consiglierei di "oltrepassare" certi giudizi dando loro il peso che meritano (cioè zero).

      Da parte mia, sono dell’opinione che i Bucs 2013 arriveranno dove li condurrà Josh Freeman (non Glennon e meno che mai Orlovski), per cui speriamo che il ragazzo sia messo dal CS nelle migliori condizioni possibili, che si riescano a recuperare Nicks e Joseph (pedine fondamentali della OL) e che il #5 dimostri che almeno una cosa l’aveva azzeccata, Raheem Morris, profetizzando per il prodotto di Kansas State un futuro da Franchise QB.

      Josh ha tutto per giocare ad alto livello (fisico, età, mezzi tecnici, ricevitori affidabili, una buona OL – una volta recuperati Nicks e Joseph - a proteggerlo), e nel 2013 deve dimostrare di essere in grado di farlo con continuità.

      Se poi il ragazzo riuscisse a guidare i Bucs a un paio di convincenti W, tutte le polemiche deflagrate a Tampa in questi ultimi giorni diventerebbero rapidamente uno sbiadito ricordo; dopodiché, mi pare ovvio, ne inizierebbe un altro di tormentone, dal titolo: "il rinnovo del contratto di Josh Freeman"...!

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