sabato 22 dicembre 2012

Brian Billick e il contratto di Freeman

Brian Billick ai tempi del Super Bowl 
Brian Billick, oggi analista per il network FOX, è stato per quasi dieci anni il capo allenatore dei Baltimore Ravens, alla guida dei  quali ha anche vinto un Super Bowl (disputatosi proprio al RJS di Tampa) contro i New York Giants. Non proprio l'ultimo degli incompetenti, dunque.

Ebbene, nei giorni scorsi Billick è intervenuto a proposito di un argomento che interessa da vicino i Buccaneers, ossia il fatto che Josh Freeman diventerà free agent al termine della stagione 2013, e che dunque sarà inevitabile iniziare a pensare all'eventuale rinnovo del suo contratto già da questa offseason.

Brian Billick sembra avere le idee chiarissime in proposito, e se dipendesse da lui non ci sarebbero molti dubbi circa il prolungamento del contratto di Freeman. Ecco il parere dell'ex HC di Baltimore a proposito di una eventuale conferma del nostro QB (dal Tampa Tribune):
"You don't let Josh Freeman get away. There are two kinds of teams in this league — teams like Tampa that have a quarterback and teams without. If Josh Freeman ever becomes available, he'd be the most coveted free agent of any offseason."

Billick rincara la dose, aggiungendo che a favore della conferma di Josh giocano anche il fatto che dal prossimo draft non usciranno QB particolarmente interessanti e che il nostro attuale QB ha davanti a sè ampi margini di miglioramento, vista la giovane età:
"As an organization, you have to ask yourself what's the next step if we don't sign Josh?" Billick said. "This isn't last year. Andrew Luck and RG III don't exist in this draft. You look at guys like Ryan Tannehill, Blaine Gabbert, Christian Ponder, Jake Locker — you want to start your franchise with any of those four?" 
"I think Josh is an excellent young quarterback who is still maturing. The next step for him is to be more efficient. Rather than force the ball downfield, take the checkdown. There's a nuance to that, and it will come with experience and being in a stable system."

A conferma delle parole di Billick, ecco quelle dell'attuale QB coach dei Bucs, Ron Turner, sebbene la sua sia un'opinione inevitabilmente "di parte", essendo Turner l'allenatore "personale" di Freeman :
"Sometimes, a guy makes a great play, and that's what happened last week on the first interception. He (Jabari Greer) made a great read, so give him credit. I've been around a lot of quarterbacks and Josh Freeman's physical talent is incredible. What I've learned from working with him every day is he has a passion for the game and he wants to get better."
"Drew Brees threw nine picks in a three-game span," Turner noted. "Nobody who has ever played at this level for long has avoided a stretch like that. My advice to Buc fans is simple: believe in Josh Freeman because he's got everything we're looking for."


Dopo tutti questi elogi, non ci resta che sperare che dalla partita di domani, contro quei Rams che pure possono contare su una buona secondaria, Josh Freeman ritorni ad essere il giocatore ammirato da Billick e non la sua sbiadita controfigura vista troppe volte nel corso di questa stagione. E soprattutto auguriamoci che l'ex HC dei Ravens abbia visto giusto, anche se le orribili prestazioni di Josh a Dallas e a New Orleans, ad esempio, qualche dubbio su quale sia l'effettivo valore del nostro QB lo hanno fatto venire... 

1 commento:

  1. ...Non so sinceramente cosa sperare, visto che tanto abbiamo capito che JF è capace di tutto, sia di rimontare partite ormai perse con due drive finali al fulmicotone, sia di vegetare in campo per 60' senza riuscire a portare i suoi sulle 30 yds. per un misero FG.
    Giocare altre due partite anonime non lo vedo un caso così remoto, ma guardiamo il lato positivo: dovesse concludere un'altra stagione sottotono avrebbe ben poche pretese economiche e il cap ne potrebbe giovare. Anche perchè è assurdo, con le regole NFL, sovrastipendiare un giocatore che non fa quel che ci si aspetta da lui.
    A suo favore gioca il fatto che il draft non promette nulla di buono e che in FA c'è poco da sperare, troppe needs da colmare per pensare a un altro QB, specie se di livello...

    RispondiElimina