giovedì 3 ottobre 2013

I Bucs rilasciano Josh Freeman!

Ciao e buona fortuna, Josh!
Il processo di auto-distruzione dei Tampa Bay Buccaneers procede a passo spedito: quest'oggi è stato ufficialmente rialsciato Josh Freeman, a cui il GM Mark Dominik, sul sito ufficiale, dedica un saluto di ben 2 (ma proprio due di numero!) righe di commiato. Queste:
"We made the decision today to release Josh Freeman. We appreciate his efforts over the past five seasons, but we felt this was in the best interests of both Josh and the Buccaneers."

Se doveva essere questo il saluto ufficiale al giocatore più importante dei Bucs degli ultimi cinque anni - perché questo è stato Josh, al di là di ogni giudizio tecnico - il buon Dominik avrebbe fatto decisamente meglio a tacere. Ma davvero non si vergogna mai nessuno a One Buc Place?!  E mi riferisco a chi occupa posti di primissimo piano a livello di guida tecnica e dirigenziale, ovviamente...

Assordante, quanto facilmente prevedibile, il silenzio da parte di HC e Proprietà, mentre mi piacerebbe sentire qualche parola da parte dei suoi ex compagni di squadra, magari proprio da parte di quei ricevitori (Jackson, Williams, ecc.) autori, ad esempio, di ripetuti "drop" nella partita di Foxboro, quella che di fatto è costata il posto a Josh, e che mi sono sembrati particolarmente taciturni, negli ultimi giorni.... anche se capisco che non sia facile parlare apertamente, visto che a Tampa è in vigore un regime dittatoriale (ma da repubblica delle banane, mica una roba seria...!) in cui viene addirittura filmato e passato al microscopio il comportamento tenuto dai giocatori sulla sideline nel corso delle partite, e con questo ho detto tutto...

Io non sono mai stato un "ultrà" di Freeman, nè un suo grande estimatore, sebbene dopo la sua seconda stagione tra i PRO - quel 2010 terminato con un record di 10-6 e con i Bucs fuori per un soffio dai playoff - mi fossi illuso che questo ragazzo potesse davvero avere la stoffa del Campione e che Raheem Morris ci avesse visto giusto, nel definirlo "The next franchise QB". Ma il modo in cui Josh è stato trattato in questi ultimi giorni, da quando Schiano e la Società hanno deciso di scaricarlo, credo si possa definire utilizzando una sola parola: ignobile.

L'errore più grande, comunque, risale alla scorsa offseason; se Schiano e Dominik avevano deciso che Freeman non era in grado di guidare la squadra a risultati importanti, avrebbero dovuto cercare di scambiarlo quando il ragazzo, sul mercato, aveva ancora un notevole valore. Accantonarlo dopo le prime tre partite del 2013, in cui se i Bucs hanno perso non è certo solo per colpa di Freeman (che dire, allora, delle enormi responsabilità del coaching staff, quelle davvero macroscopiche, per i terribili risultati di questo avvio di 2013?) è un errore gravissimo e imperdonabile, a questi livelli. Che peraltro si aggiunge ai "regalissimi" di Talib e Blount ai Patriots, in cambio di un piatto di lenticchie...

E comunque sia, anche decidendo di affidare la squadra a Glennon (per puntare alla first pick overall del 2014, presumo...), trovo inaccettabili le modalità con cui, giorno dopo giorno, si è volutamente da parte di Capo Allenatore e Società gettato fango e discredito su Freeman, facendolo passare per elemento di disturbo, utilizzatore di sostanze proibite, persona non gradita al punto da non fargli assistere dalla sideline alla partita con i Cardinals e di non fargli prendere parte alle riunioni tecniche con la squadra.

Non ho alcuna intenzione di "beatificare" Freeman, ma ribadisco che se in questa orribile telenovela che per fortuna oggi, con il rilascio di Josh, è terminata in maniera definitiva, c'è qualcuno che può continuare ad andare in giro a testa alta, beh, a mio avviso è proprio lui, il QB #5.

Un grosso in bocca al lupo a questo ragazzo, dai mezzi fisici incredibili quanto, forse, dal carattere un po' troppo fragile, e che spero sia in grado di riprendersi da un "trauma" pesante come questo. Essere "criminalizzato" e trattato come un "appestato" in maniera così gratuita credo siano cose che facciano molto, decisamente molto più male di un sack ben assestato dal migliore dei Defensive End...

Ciao e buona fortuna, Josh... con la speranza e l'augurio di rivederlo quanto prima, da protagonista, su un campo da football. E comunque, cercando di sdrammatizzare un po', adesso possiamo dirlo ufficialmente: nemmeno questa volta quel "simpaticone" di Raheem Morris ci aveva azzeccato, profetizzando a Freeman una carriera stellare in maglia Bucs...!

5 commenti:

  1. Mi associo. Goodbye and good luck Josh!

    Su bucsnation.com è aperto il sondaggio per valutare il posto di Schiano. Ovviamente, volendo un po' di bene alla nostra franchigia, la risposta più indicata è "Fire, right now". Chi non l'avesse ancora fatto, VOTI!!!

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  2. Gia fatto. Questo coach ci è costato freeman, talib e blount. Tutte teste di ca**o? Mi pare che a NE non arrivino lamentele...prima che ci devasti ulteriormente dobbiamo mandarlo via...ora!!!

    Freeman80

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  3. Se avessi un'azienda ed il mio manager (gm & hc) me la ridicolizzassero in questo modo li caccerei a pedate nel culo.

    Il silenzio dei Glazer, ammesso poi che debbano dire qualcosa, mi fa pensare che deve esserci qualche altra spiegazione sulla pessima gestione di questa situazione. Deve esserci un'altra spiegazione a questo disastro!

    Qui rischiano che la gente non vada allo stadio nemmeno se l'ingresso è gratuito.

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  4. Schiano ogni giorno in più che passa a Tampa è un pezzo di squadra che viene rovinata, è peggio di un cancro.
    I Glazer e Dominik si devono dare una svegliata se vogliono salvare il salvabile, altrimenti tra un po' non resterà più niente da salvare.

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  5. Fire Greg Schiano!
    Hire Tony Dungy!

    Italian Bucco

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