mercoledì 2 ottobre 2013

Fuori Black e Ogletree, dentro Owusu e Underwood

Il WR Tiquan Underwood
Mentre il GM Mark Dominik sta cercando di "liberarsi" di quello che ormai in casa Bucs è diventato "colui che non si può nominare" (ossia Josh Freeman) contattando tutte le restanti 31 squadre NFL e dalle quali comunque molto difficilmente riuscirà ad ottenere qualcosa di più del classico "piatto di lenticchie" (ossia un settimo giro), ci sono da registrare alcuni movimenti nel roster del team.

Sono stati rilasciati due giocatori, il WR Kevin Ogletree e la S Ahmad Black ed al loro posto sono stati inseriti nel roster dei 53 ben 2 WR. Uno, Chris Owusu, è già stato "promosso" dalla practice squad, mentre l'altro, Tiquan "belli capelli" Underwood verrà rifirmato a breve, dopo che il WR #11 era stato inopinatamente tagliato proprio alla vigilia dell'opener.

Che fosse un errore tagliare Underwood e affidare il ruolo di WR #3 a Ogletree lo pensavamo in molti. A quanto pare, con un colpevolissimo ritardo di quattro partite, alle medesime conclusioni è giunto anche l'HC dei Bucs. Meglio tardi che mai....

Stupisce invece il taglio di Black, tra l'altro considerando che nel match di domenica scorsa la safety Mark Barron ha giocato solo parzialmente a causa di un infortunio al ginocchio. Non è da escludere che dietro al taglio di Black ci siano anche motivi "extra football", i quali - come è noto - sono molto importanti per il nostro HC... per la gioia, ad esempio, di New England, che grazie alle acquisizioni di Blount e Talib (elementi "indesiderati" a One Buc Place) ha quasi rifondato attacco e difesa!

Per quel che riguarda il "bollettino medico", va segnalato come il reparto dei TE abbia perso un altro elemento: Nate Byham è stato infatti inserito in IR, e a questo punto, con Tom Crabtree che sta recuperando molto lentamente dall'infortunio alla caviglia rimediato in preseason, a livello di TE i Bucs sono letteralmente azzerati. Quasi quasi si potrebbe ingaggiare Tim Tebow e proporgli di giocare da TE: il fisico non gli manca e magari l'ex Florida Gator riuscirebbe anche nel miracolo di aumentare le vendite dei biglietti del quasi sempre semivuoto RJS...!

Battute a parte, e rimanendo all'infermeria, il T Gabe Carimi ha chiarito ieri la propria situazione di salute: niente MRSA per lui, ma "solo" mononucleosi, che però gli avrebbe provocato alcuni problemi alla milza, ed  è per questo motivo che non è ancora chiaro quando il giocatore potrà tornare ad allenarsi regolarmente e ad essere a disposizione del CS.

Infine, sembra che Dashon Goldson non rischi la squalifica, dopo che contro i Cardinals è arrivata per lui l'ennesima sanzione per un "fallaccio" in cui, tanto per cambiare, il #38 ha deciso di usare il casco come arma impropria per abbattere l'avversario di turno.... Goldson dovrà probabilmente pagare unì'alta multa; da segnalare come l'ultima gli sia costata la cifra, non proprio banale, di centomila dollari....

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