domenica 1 marzo 2015

Logan Mankins e Vincent Jackson confermati per il 2015


La notizia l'ha data per primo Rick Stroud, giornalista di solito bene informato del Tampa Bay Times.

Sia la guardia Logan Mankins che il WR Vincent Jackson faranno parte dei Bucs edizione 2015, ed entrambi giocheranno l'anno prossimo senza subire alcun taglio al rispettivo - e molto elevato - salario (7 milioni per Mankins e 9,8 per Jackson).

Considerato che in vista della free agency i Bucs in tenderanno comunque "sfoltire" il monte stipendi per creare ulteriore spazio nel salary cap, ci si chiede chi saranno i giocatori che verranno tagliati nei prossimi giorni, considerato che a breve - per la precisione il 10 marzo - prenderà il via la FA.

Stando a quanto riportato da "Bucs Nation", i principali candidati a salutare Tampa sono il punter Michael Koenen, il LT Anthony Collins e la S Dashon Goldson. Si tratta di tre giocatori dai contratti molto pesanti, reduci da una stagione 2014 decisamente mediocre (Koenen e Goldson) se non del tutto fallimentare (Collins).

Tornando ai due giocatori confermati, sia Mankins che Jackson sono due veterani di grande esperienza e, sebbene Mankins abbia giocato lo scorso anno al di sotto delle aspettative, l'auspicio è che entrambi possano aiutare il QB rookie (Mariota o Winston che sia) che l'anno prossimo avrà il non semplice compito di guidare l'attacco dei Bucs.

3 commenti:

  1. Mankins andava ristrutturato come minimo, V-Jax alla fine ha il coltello dalla parte del manico e ha fatto bene a rifiutare il paycut.

    Collins da tagliare subito, così come Koenen che ha fatto pietà ed è il primo che deve fare le valigie. I punt da 20 yds li riesco a fare quasi anche io, non vedo perchè dovremmo dare 3,25 mln a lui.
    Goldson sarà un problema sostituirlo, però ovvio che lui è più un male che un bene.

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  2. Koenen andava tagliato almeno tre anni fa: sarà sempre troppo tardi quando finalmente decideremo di cambiare punter!

    Tra i giocatori che hanno contrattoni esagerati e che hanno reso pochissimo ricorderei anche il DE Michael Johnson, il cui rendimento lo scorso anno è stato del tutto "impalpabile", anche se non vanno dimenticati i numerosi guai fisici che lo hanno accompagnato per l’intero campionato.

    Collins non credo rientri più nei piani di Lovie, e in quanto a Goldson si potrebbe anche pensare di ristrutturare il suo contatto, ammesso che il giocatore sia d’accordo.

    Anche perché, tagliando tutti questi veterani, avremmo poi bisogno di una free agency molto aggressiva per portare a Tampa titolari in grado di fornire da subito un contributo importante, non è cho possiamo sperare solo nei rookie che sceglieremo al draft, dove tra l’altro non avremo le venti scelte che servirebbero per dare profondità ai tanti reparti che necessiterebbero di robuste iniezioni di talento.

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  3. Già, come dimostrato ampiamente l'anno scorso, il draft non può coprire tutti i bisogni (che sono veramente tanti) del team. Con la FA andrei su possibili titolari di entambe le linee, LB e DB.Spero di non assistere più a scelte dell'ultimo minuto come Mankins, ottenuto a caro prezzo, senza grossi risultati!

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