giovedì 12 marzo 2015

Firmati Henry Melton (DT) e Chris Conte (S)

In attesa del taglio di Dashon Goldson, non ancora ufficializzato ma da quasi tutti gli "insider" ritenuto imminente, i Bucs hanno comunicato la firma di due free agent. I nuovi arrivati sono il  DT Henry Melton e la safety Chris Conte, che quest'oggi hanno entrambi firmato con Tampa Bay un contratto della durata di un solo anno.

Si tratta di due vecchie conoscenze di Lovie Smith, che li ha draftati e allenati tutti e due ai tempi di Chicago.

Onestamente questa "connection" di Lovie con gli ex-Bears sta diventando un po' stucchevole, e ricorda sempre più quella che ai tempi di Schiano faceva sì che essere stato uno Scarlet Knight di Rutgers ai tempi del college venisse quasi considerato un titolo di preferenza per approdare ai Bucs...

Ma torniamo ai due nuovi arrivi. Henry Melton, lo scorso anno ai Dallas Cowboys dopo cinque stagioni ai Bears, è un elemento più che valido, in grado di comporre al fianco di Gerald McCoy un "argine" importante nel cuore della linea difensiva; anche se a mio avviso il settore dei DT era già sufficientemente coperto - oltre che da McCoy - da un elemento valido come McDonald e da un più che discreto backup come Spence. Chiaramente l'arrivo di Melton rinforza ulteriormente questo settore e la sua addizione non può che essere un bene, però sarà il caso di provvedere a "coprire" anche le enormi falle che abbiamo a livello di OL e DE, magari senza accorgersene solo alla vigilia dell'opener, come accadde lo scorso anno con la conseguente "trade Mankins" di inizio settembre.

Non c'è invece particolare entusiasmo per l'acquisizione di Chris Conte, già anello debole della pessima secondaria dei Bears, e giocatore che non credo possa competere per il ruolo di starter quanto, nel migliore dei casi, per dare profondità al reparto delle safeties in caso di infortunio dei titolari. Una pessima tecnica di placcaggio, le ripetute "concussion", e una rivedibile abilità nella difesa contro le corse avrebbero dovuto sconsigliare coach Smith ad acquisire questo giocatore. Ma ormai è un dato di fatto, gli ex giocatori dei Bears esercitano sul buon Lovie un fascino del tutto irresistibile...

Dopo queste mosse in entrata (molto interessante quella di Carter, decisamente valida quella di Melton, irrilevante quella di Conte) è attesa la "dismissione" di Dashon Goldson, reduce da due stagioni giocate in maniera insufficiente soprattutto considerando il faraonico contratto stipulato dall'ex 49ers nella free agency di due anni fa.

Per quanto riguarda la posizione di DE, che come si diceva è ad oggi una delle più precarie, si fanno i nomi di Morgan – che però ha altre interessanti offerte - e del problematico quanto talentuoso Hardy, già punto di forza dei Carolina Panthers. Hardy di talento ne ha da vendere, purtroppo è anche una "testa torrida", per non dire di peggio, per cui non so fino a che punto convenga portarsi in spogliatoio un elemento del genere. Ma soprattutto, depone a suo sfavore il fatto di non avere trascorsi a Chicago quando i Bears li allenava Lovie Smith...! ;-)

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