venerdì 27 marzo 2015

Trade in vista per Mike Glennon?

Il draft è sempre più vicino, ma le "voragini" che i Bucs hanno a roster in importanti reparti (DE, OL, S) sono sempre immutate, dal momento che la free agency di Tampa Bay non ha fatto più registrare movimenti in entrata.

Si parla invece e molto, in questi giorni, della probabile "uscita" di Mike Glennon, attualmente l'unico QB a roster, che - come è noto - non piace affatto a Lovie Smith, che lo scorso anno lo tenne a marcire sulla sideline anche quando in campo il veterano McCown combinava un disastro dietro l'altro.

Se Glennon non ha trovato spazio in una situazione come quella del campionato 2014, probabilmente - con Lovie come HC - non lo troverà proprio mai.

Inoltre, alcune dichiarazioni di Smith di apprezzamento nei confronti di Glennon rilasciate in questi giorni (che suonano più false di una moneta da 3 euro,...) avvalorano la tesi che il simpatico Giraffone sia in procinto di cambiare aria, e queste parole di (finta) stima di Smith ad altro non servono che a cercar di alzare il prezzo in vista di una trade.

Così Lovie Smih, a proposito di Glennon:
"Mike Glennon is on our roster because we think he can play. You need more than one good quarterback, that's why Mike is there. No one is working harder than Mike Glennon at improving his body and becoming a better quarterback."

Arizona Cardinals e Cleveland Browns sembrano essere le squadre interessate al QB dei Bucs, anche se proprio Cleveland - oltre ad avere già in squadra un prospetto come Manziel - ha appena ingaggiato Josh McCown, e sarebbe davvero singolare se nel 2015 si riproponesse in Ohio la sfida Glennon-McCown già vista con pessimi risultati a Tampa dodici mesi fa, e con in più un "Johnny football" nel ruolo di terzo incomodo.

Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni e se si concretizzeranno queste voci di Glennon in partenza;  in questo caso, bisognerà poi acquisire un QB veterano che sia in grado di coprire le spalle - possibilmente in maniera decente - a Mariota o a Winston.

Speriamo almeno che da qui in avanti Lovie ci risparmi queste frottole colossali su quanto è bravo Glennon e su quanto lui ha fiducia nel prodotto da NC State. Perché va bene che il mestiere di HC richiede, tra le altre cose, anche la capacità di raccontare fandonie assortite, ma sarebbe importante anche non oltrepassare certi limiti...

Infine, sempre in uscita c'è da segnalare il taglio del LB Brandon Magee, giocatore importante nello special team dei Bucs più che nel suo ruolo specifico di linebacker e ci si chiede se fosse proprio necessario liberarsene... perché anche lo ST di Tampa Bay era inguardabile lo scorso anno, e privarsi di uno dei pochi specialisti di questo reparto non sembra essere un'idea brillantissima. Tra l'altro, sembra che adesso Magee proverà a cambiare sport, lasciando il football per dedicarsi al baseball.

3 commenti:

  1. Ecco! quello che non avrei mai voluto leggere, anche se ormai le speranze erano veramente poche...
    Va beh, rassegnamoci all'idea di una stagione tutta da scoprire, con un QB rookie, a cui farà da chioccia ancora non si sà chi, e una OL e una DL che, per forza di cose, non potranno essere sistemare con il solo draft. Lancio un sondaggio: quale record staremo a commentare a fine dicembre?? Io punto su 3-13! (SIGH!!!!!) Sarei io il primo a essere felice di essere smentito dai fatti.

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  2. Quelle su Glennon al momento sono ancora solo "voci", anche se è probabile che alla fine il giocatore sarà scambiato pur di avere almeno una scelta in più al prossimo draft.

    Di concreto, invece, c'è questo immobilismo abbastanza inspiegabile da parte di HC e GM, un po' come se i Bucs fossero reduci da una stagione tutto sommato discreta e ci fosse bisogno solo di qualche leggero "ritocco"...

    Ecco, peccato che non sia così. Forse a Smith e Licht sfugge che quella appena trascorsa è stata una delle peggiori stagioni "di sempre" nella storia di Tampa Bay, e che il roster che compone l’attuale squadra è (pare impossibile, ed invece è così) ancora meno competitivo rispetto a quello - impresentabile - di dodici mesi fa.

    Certo, tra poco più di un mese la squadra sarà rinforzata tramite draft, ma se davvero Licht e Smith pensano che un pugno di rookie possa trasformare questa squadra da "team barzelletta" a "squadra vincente", allora ho il sospetto che GM e HC credano anche a Babbo Natale...

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  3. Il Giraffone finirà tradato e, come da tradizione, ne ricaveremo una pizza&birra (piccola, e analcolica se ci mette il naso di mezzo il Felpa).

    Così si creerà un altro buco a roster, ma almeno questo si potrà chiudere senza fatica con un FA o un undrafted da due soldi. L'unico problema sarà quando il FQB di turno si infortunerà - perchè diciamocelo, dietro la nostra OL è solo questione di c....hiappe che nessun QB abbia passato dei mesi in sideline, e la storia non sembra destinata a cambiare.

    Poi vedremo anche le linee, che ok potrebbero essere sistemate con 2/3 giri del draft, ma prima di tutto in quei giri bisogna trovare degli starter (che già sarebbe un lusso non da poco); e secondo non avremmo comunque profondità nei ruoli a OL e DE. Possiamo anche trovare la miglior G del draft, ma quando la dovremo rimpiazzare chi ci metteremo?

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