lunedì 19 settembre 2016

Ad Arizona non c'è partita, Cardinals vittoriosi in scioltezza

Perdere ad Arizona, contro una delle squadra favorite a rappresentare l'NFC al Super Bowl, ci può ampiamente stare per questi Bucs il cui obiettivo massimo stagionale è quello di evitare l'ennesimo campionato con un record perdente.

Ci sta meno il farsi asfaltare dagli avversari in maniera così netta, con partita già ampiamente chiusa all'intervallo (24-0 a favore di Palmer e soci dopo i primi 30 minuti di football).

Poi, a match già deciso, i Bucs hanno messo qualche punto sul tabellone, continuando peraltro a subirne più del doppio di quelli segnati, e il tardivo e inutile tentativo di rimonta è in pratica terminato ancora prima di iniziare...

Certo, stasera ai Bucs non ne è andata bene una: infortuni a raffica, con giocatori importanti (Doug Martin e Robert Ayers, ma anche Stocker e in maniera più lieve Hargreaves) finiti KO prima dell'halftime, e poi tanti errori da parte di attacco e difesa, a cominciare da un Winston che non ha replicato la bella prestazione di sette giorni fa ad Atlanta, sparacchiando intercetti a raffica.

Questi Bucs sono legati a filo doppio al rendimento del proprio QB: se, come stasera, Winston fa fatica a trovare i suoi ricevitori (soprattutto con Vincent Jackson non sembra esserci grande "sintonia") per Tampa Bay sono proprio dolori. Se a ciò aggiungiamo anche alcuni errori gravi in difesa (placcaggi mancati, ricevitori lasciati liberi dai DB, pressione minima sul QB avversario che nel solo primo tempo ha lanciato per ben 219 yards), il risultato non può che essere questo...

Ora, che i Bucs non fossero un team all'altezza dei Cardinals ribadisco che lo sapevamo anche prima di questa partita, si sperava però di assistere ad un match combattuto, in cui Arizona avrebbe dovuto sudare fino alla fine per portare a casa la vittoria. E invece no, dopo soli 30 minuti di football la partita, come detto, era già ampiamente archiviata in favore dei nostri avversari.

Inutile dilungarsi sul pesante KO con i Cardinals, preferisco pensare al prossimo match, l'opener casalingo di domenica prossima con i Los Angeles Rams. Intanto speriamo di recuperare alcuni degli elementi importanti finiti KO (soprattutto Martin ma anche Ayers) e poi auguriamoci che Jameis raddrizzi la mira e che magari lo stesso Winston e i suoi ricevitori migliorino la sintonia sulle tracce che questi ultimi devono correre.

In una serata così storta non poteva mancare l'errore di Aguayo su un FG dalle 45 yards, distanza non certo impossibile per un kicker "normale", e che per uno scelto con la pick n.59 overall all'ultimo draft dovrebbe essere più semplice infilare tra i pali che bere un bicchiere d'acqua...

1-1, dunque, il record dei ragazzi di Koetter dopo i primi due incontri. E considerando che si è trattato di due trasferte insidiose contro avversari "difficili" come Atlanta e Arizona, credo che un simile record lo avremmo sottoscritto un po' tutti quanti; adesso però sarà il caso di tornare con i piedi per terra e focalizzarsi sui prossimi avversari.

Contro i Rams sarebbe auspicabile vedere una squadra "cattiva" e concentrata, diversa da quella di stasera, asfaltata con un pesante 40-7, e che in particolare nel secondo quarto è sembrata sinistramente troppo simile a quelle orribili e recenti "allenate" (si fa per dire....) dai vari Raheem Morris, Greg Schiano e Lovie Smith.

11 commenti:

  1. io sottolinerei però l'ottima prestazione di humpries, secondo me il migliore in campo, e la pessima prestazione di conte che ha dormito pesantemente in diverse occasioni.
    preoccupante anche la prestazione di shorts, una ricezione ed uno strappo muscolare (in pratica è durato 5 yard scarse...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Humphries ha sicuramente disputato un buon match, è un giocatore di rendimento, uno che il suo contributo alla causa lo fornisce sempre. Ma la prestazione complessiva dei Bucs è stata davvero desolante, un grave passo indietro rispetto a quanto di incoraggiante visto solo sette giorni prima ad Atlanta.

      Elimina
  2. Che schifo ragazzi, più ci penso e più è stata una partita raccapricciante.

    Ok Winston ha giocato male, ma io cerco di andare oltre i singoli episodi e per me la situazione è preoccupante, o meglio è la solita avvilente normalità.
    Alcuni dati:
    - 0, ripeto 0 turnovers in 2 partite
    - discreta pressione contro Ryan, il nulla assoluto contro Palmer
    - placcaggi mancati a profusione
    - almeno 4-5 drops di ricevitori dei Cardinals completamente aperti e più o meno altrettanti overthrows di Palmer, sarebbe potuta andare anche peggio
    - Conte è una SS, può essere decente contro le corse ma se messo a coprire sui lanci è impresentabile, ma questo si sempre saputo (quindi se invece di scegliere un K al secondo giro si fosse andati su una S forse non sarebbe stata una cattiva idea..)

    - 51 lanci tentati, ripeto 51. E' un dato fuori dal mondo e fa capire che oltre a quelli in campo non ci hanno capito niente neanche quelli fuori
    - imbarazzanti sulle corse, quasi esclusivamente a causa della linea offensiva perchè di varchi non ce n'era neanche mezzo
    - V-Jax nelle prime due partite sembra non bollito, di più, non crea separazione neanche con lo scooter e comunque col suo fisico dovrebbe riuscire a combinare qualcosa a prescindere invece il nulla anzi addirittura tracce eseguire in modo sbagliato

    - Aguayo ogni volta che calcia ho la sensazione che possa essere fuori, non so mi da sempre pessime sensazioni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo la tua analisi è ampiamente condivisibile, e dico purtroppo perché la prestazione di domenica scorsa ha cancellato quanto di interessante si era visto solo sette giorni prima ad Atlanta.

      E nonostante la partita negativa con 4 intercetti e 1 fumble perso, Winston è quello che mi preoccupa meno di tutti...

      Purtroppo ormai è da (quasi) dieci anni che scriviamo più o meno sempre le stesse cose: squadra molle, incapace di reagire alle prime difficoltà, difesa che non mette mai pressione sul QB avversario e che concede praterie sconfinate ai WR di qualunque squadra ci si ritrovi davanti...

      In quanto ad Aguayo, preferisco quasi non toccare l'argomento, perché ci andrei giù pesante sulla decisione di draftare un kicker al secondo giro facendo trade up, considerando i mille need che i Bucs avevano ed hanno in difesa; scegliere una safety, invece di un K che da oltre le 40 la mette tra i pali una volta sì e l'altra forse, oltre ad avere una tecnica di calcio orribile, pareva così brutto a Licht e Koetter?

      Mah, speriamo di recuperare qualche infortunato e di giocare un match intenso e tosto contro i Rams, nell'opener casalingo di domenica prossima; sinceramente la sconfitta con Arizona (non per la L in sé ma per il modo in cui è arrivata) è stata una botta dura da assorbire; speravo e pensavo che forse quest'anno ci saremmo risparmiate simili figuracce da team-barzelletta e invece, purtroppo, mi sbagliavo.

      Elimina
  3. Ogni anno che deve arrivare sembra l'anno buono.... e quando arriva non è mai buono...
    Questo è quello che succede quando drafti un kicker di secondo via trade-up mentre hai le safety starter che in una qualsiasi delle altre 31 franchigie sarebbero modesti backup.... o quando il reparto LB è talmente corto che starebbe seduto comodamente in una smart.... e c'è ancora gente convinta che sia stata una buona mossa!

    RispondiElimina
  4. siamo solo alla seconda giornata, se iniziamo a perdere le speranze ora finisce male! proviamo quindi a guardare alcuni piccoli aspetti positivi

    -abbiamo la fortuna di giocare in un girone che tutti definiscono come il meno competitivo di tutta l'NFL ed infatti abbiamo sconfitto i falcons e con la L presa questo weekend siamo alla pari delle nostre competitors (e non tutti ci avrebbero scommesso).
    -la linea di attacco si sta dimostrando in grossa crisi quando c'è da aprire varchi per le corse ma quando si tratta di dare protezione al qb continua a dimostrarsi solida anche contro un avversario di primo livello
    -ASJ ha trovato lo spazio che merita e la rotazione dei TE è forse la miglior cosa trovata quest'anno.
    -per quanto riguarda i WR capisco le paure di tutti voi, però chiunque si demoralizza quando vede palloni lanciati a menbro e un qb che a momenti gli viene una crisi di pianto.
    Winston è entrato in partita svogliato, rinunciatario e forse anche demoralizzato da chissà cosa e questo ha avuto un impatto devastante su tutti i suoi compagni squadra

    di kicker invece non parlo altrimenti rompo la tastiera

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di lati positivi ce ne sono per carità, ma secondo me vanno inseriti nel giusto contesto...
      - la Division può anche essere debole, ma finchè i Panthers guidati dal Buffone giocano così c'è poco da sperare di arrivare primi nella South
      - la OL se non apre i buchi deve per forza far lanciare Winston molto più del previsto, rendendo il gioco prevedibile e i turnover molto più facili
      - sui TE concordo
      - dei WR non mi preoccupo... anzi mi preoccupo solo di VJ che sembra la fotocopia sbiadita del giocatore che era solo due anni fa, per il resto Evans sembra aver risolto i problemi di drop (anche se la sua OPI settimanale non gliela leva nessuno...) e Humphries sta diventando una certezza. Una volta recuperato Murphy siamo messi bene
      - Winston a mio avviso non è sceso in campo demotivato o svogliato, e si è visto da quando è andato a bloccare per il RB: secondo me il problema maggiore è che lui pensava di poter comandare il gioco in scioltezza come ad Atlanta, dove qualsiasi bomba da 50 yds andava a segno. Il primo intercetto ha fatto capire che tra Arizona e Atlanta un po' ne passa, il secondo condivide la colpa col WR, il terzo pura scalogna. Gli altri sono arrivati di conseguenza dal voler forzare a tutti i costi. Non credo che JW sia un giocatore che scende in campo demotivato, piuttosto l'opposto: talmente carico da strafare. Che delle due cose è la meno peggio, sia chiaro.

      Elimina
    2. si è vero. La realtà è che pur non essendo un rookie è comunque giovane e questi sono errori di preparazione che purtroppo ci possono stare. Io ho visto molti palloni lanciati molto più lunghi rispetto a dove i ricevitori fossero realmente, su una fly ha lanciato una bomba che manco bolt poteva arrivarci!

      Elimina
  5. Comunque occhio a considerare cosi positivamente le prestazioni della OL sui passaggi.
    Winston ha una dote innata di saper "leggere la pressione" ed adattarsi di conseguenza, quindi ok la linea non gli fa arrivare addosso contemporaneamente 3 giocatori ma non sta facendo bene come sembra e comunque spesso e volentieri giochiamo con la formazione a due TE entrambi bloccatori, senza RB, quindi con solo i due WR più lo slot a ricevere.

    Le uniche note davvero positive sono David, Alexander, Humphries e Evans, tutto il resto (TE compresi perchè comunque hanno prodotto troppo poco considerando che V-Jax non riceve nulla) è tra il puittosto ed il molto preoccupante.

    RispondiElimina
  6. Mah.... Anche qui qualche dubbio mi sorge.... Se è vero che il duo Alexander-David aveva fatto davvero scintille contro Atlanta, a questo giro io ho visto un mare di missed tackles...

    RispondiElimina
  7. concordo. anche se è vero che spesso erano in campo aperto, la situazione peggiore

    RispondiElimina