martedì 23 ottobre 2012

Vittoria in trasferta, questa sconosciuta

18/9/2011, Tampa espugna Minneapolis
Era il 18 settembre 2011, week n.2 dello scorso campionato; con una entusiasmante rimonta i Bucs espugnarono Minneapolis, vincendo in trasferta quella che - al momento - è ancora l'ultima W ottenuta "on the road" da Tampa Bay. Da allora, una sconfitta dopo l'altra, e una striscia aperta di L  che ha toccato quota 9. 

La vittoria di Minneapolis arrivò come detto grazie ad una rocambolesca rimonta, con i Bucs che dopo essere stati sotto per 0-17, e ancora sul punteggio di 10-20 a meno di 7 minuti dalla fine della partita, riuscirono a ribaltare l'incontro con due TD, prima del WR Briscoe e poi di LeGarrette Blount, che entrò in endzone a 30 secondi dalla fine. Bei momenti e bei ricordi, quando le "rimonte" nel quarto periodo erano ancora il marchio di fabbrica di Josh Freeman e quando non si pensava che quella vittoria in rimonta sarebbe stata uno dei pochissimi momenti positivi nella altrimenti orribile stagione 2011 ... 

Ad ogni modo, visto che il calendario propone adesso due trasferte consecutive, prima a Minneapolis e poi ad Oakland, sarà il caso di riprendere la confidenza smarrita con la W in trasferta. Saranno (per tanti motivi) due partite difficili, sia in Minnesota che in California, ma sarebbe importante riuscire ad afferrare almeno una W, magari anche senza guadagnare il mare di yards (alla fine rivelatisi inutili) ammassate contro New Orleans, ma cercando invece di tenere in difesa e di non concedere troppe yards al gioco aereo avversario e di essere concreti e opportunisti in attacco, nei momenti chiave e decisivi della partita. 

Per esempio, se ci dovessimo trovare ancora in una situazione con la palla sulla "goal line", mi piacerebbe vedere un attacco un po' più "fantasioso" che non tre corse centrali destinate a infrangersi sul muro difensivo avversario, visto che tutti quanti lo sanno che in quelle situazioni Tampa Bay corre forte e dritto.... e dal momento che abbiamo due TE dalle mani buone (Stocker) se non ottime (Clark) è proprio in situazioni simili che bisogna sfruttarli. Palla in aria senza paura, anche dalla 1 yard line, tanto peggio di come è finita nell'ormai famigerato drive di domenica scorsa che in pratica ci è costato la W con i Saints, non potrà andare.... 

A questo proposito, Schiano è tornato sull'argomento, difendendo (mah...!) la scelta di cercare ripetutamente il TD con le corse di Blount. Ecco le sue parole, dal Tampa Bay Times:
"You go back to the preseason and the Miami game when we pounded it away, then you go back to the Washington game (Sept. 30), and he pounds it in there and puts it in the end zone," Schiano said. "After the preseason, we kind of felt that way, and then we kept going with it."

Mah, il fatto che in preseason lo schema avesse funzionato a mio avviso vuol dire poco, le amichevoli precampionato si giocano con una intensità minima che nulla ha in comune con quanto accade nel corso della regular season. Ad ogni modo, sono sicuro che coach Schiano la lezione l'abbia imparata e che se in futuro dovessero ripresentarsi casi analoghi, assisteremo quasi sicuramente a schemi un po' più "aperti"...

Intanto, dal fronte infermeria, si registrano acciacchi (non gravi) per giocatori importanti quali Nicks e Jackson e a comprimari quali Hayward e McDonald. Probabile che per giovedì riescano a recuperare tutti quanti, per una partita che vede Minnesota grande favorita, ma con Tampa Bay che tornando sul campo della sua ultima vittoria in trasferta, a più di un anno dalla sua ultima W corsara potrebbe anche concedere il bis, se non altro per la legge dei grandi numeri... GO BUCS!

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