venerdì 19 ottobre 2012

Venduti l'85% dei biglietti, domenica niente blackout

Biglietti per assistere alle partite dei Bucs sugli scaffali di un supermercato... 

Ce ne sono ancora tanti di biglietti in vendita per assistere dagli spalti del RJS al throwback game 2012 tra Bucs e Saints. Ma, almeno per questa volta, la fatidica soglia dell''85% di biglietti venduti entro il giovedì precedente la partita è stata raggiunta, e dunque il match sarà trasmesso in diretta anche nella zona di Tampa: niente “blackout”, ed è la prima volta nel corso di questa stagione.

E' noto come la vendita dei biglietti sia un problema serio per i Bucs, ormai da qualche anno. Nonostante le offerte di ogni tipo, il fatto che addirittura in alcune catene di supermercati siano in vendita tickets a prezzo di favore accompagnati spesso da sconti sulle consumazioni all'interno dello stadio e sul parcheggio, il problema sembra insolubile: al RJS ci va sempre meno gente.

E sulle cifre ufficiali, poi, credo sia importante intendersi bene e distinguere tra biglietti venduti e presenze effettive: per l'opener contro Carolina, ad esempio, le cifre ufficiali parlavano di 51mila biglietti venduti, ma escluderei in maniera abbastanza sicura, essendoci stato di persona, che quel giorno allo stadio ci fosse così tanta gente. Interi settori erano completamente vuoti, e le presenze effettive saranno state almeno di 10mila unità inferiori rispetto ai (fantomatici) 51mila di cui sopra.

Il problema di riempire lo stadio accomuna i Bucs a tante altre squadre: rimanendo in Florida anche i Dolphins giocano davanti a pochi intimi, per non parlare di Jacksonville, ben contenta di emigrare a Londra per i prossimi quattro anni e di rinunciare ad ospitare una partita casalinga: gli 80mila che assisteranno ai match dei Jaguars a Wembley sono un numero irrealizzabile giocando all'Everbank Field di Jacksonville.

Quello di giocare davanti a pochi fedelissimi è un problema, per risolvere il quale – al di là di sconti, promozioni e gadgets vari – credo ci sia una sola ricetta: allestire una squadra vincente, e comunque con una forte identità e con giocatori carismatici in grado di riaccendere nei tifosi quella passione per la propria squadra che sembra essersi sopita quasi del tutto....

Con campioni e personaggi del calibro di Warren Sapp, Mike Alstott e Derrick Brooks, tanto per citare alcuni dei giocatori più carismatici e vincenti visti a Tampa nel recente passato, forse non ci sarebbe bisogno di svendere i biglietti per le partite dei Bucs nei centri commerciali, insieme a detersivi e merendine, con tristissime promozioni del tipo compri 3 paghi 2...  

Nessun commento:

Posta un commento