martedì 25 settembre 2012

Schiano dà fiducia a Josh Freeman

Greg Schiano con Freeman e Orlovski
La partita di domenica, stando ai commenti di quasi tutti gli addetti ai lavori, è stata la peggior gara disputata dal QB Josh Freeman nei suoi tre anni di NFL.

Impreciso, tanto che fino all'ultimo drive le statistiche impietose parlavano di 6 passaggi completati su 20 tentati per complessive 39 yards e falloso, con un intercetto e un fumble. E poi Josh deve migliorare in mobilità, visto che al nostro QB non mancano mezzi fisici ed atletici di prim'ordine.

Coach Greg Schiano cerca però di tranquillizzare l'ambiente e nella conferenza stampa di ieri ha confermato piena fiducia a Freeman. Queste le parole dell'HC, dal Tampa Bay Times:

"I have a great trust level with him," Schiano said Monday. "There's not a doubt in my mind he's going to do great this year and beyond. The only thing right now is, like I said, two pretty good outings and then one not so good. Why? There are so many reasons: coaching, playing, I.Ds, techniques. We've got to clean it up."

Parole dovute e anche un po' scontate, quelle di Schiano, anche perché non ci sono alternative concrete in casa Bucs. Si va avanti, per forza e per amore, con Josh Freeman, dato che l'alternativa si chiama Dan Orlovski, ossia niente di più che un onesto backup, che potrà essere utile nei momenti di emergenza ma che non rappresenta certo una valida alternativa per il ruolo di QB titolare. 

Speriamo che Josh trovi la forza di reagire e di mettersi alle spalle il prima possibile la brutta domenica appena trascorsa. Adesso arrivano a Tampa i Redskins di Raheem Morris, non sarebbe male dare al nostro ex coach la dimostrazione che aveva visto giusto, quando elogiava in ogni maniera possibile le doti di Freeman, ripetendo in continuazione che il QB da Kansas State sarebbe stato il nuovo franchise QB dei Bucs...

Passando dall'attacco alla difesa, le pessime notizie relative al DE Adrian Clayborn hanno purtroppo trovato conferma. Stagione terminata per Clayborn, e botta pesante per la linea difensiva, proprio quando si intravedevano finalmente confortanti segni di risveglio da parte di questo reparto. Toccherà a George Johnson (toh, un ex Rutgers...) e a Daniel Te'o-Nesheim il difficile compito di non far rimpiangere l'ex Iowa. 

Infine, segnalo che nella pagina Settembre 2012: i Bucs dal vivo! ho inserito gli ultimi aggiornamenti, relativi al match di Meadowlands tra Giants e Bucs... buona visione!

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