domenica 2 settembre 2012

Bucs, ulteriori movimenti nel roster

Il RB D.J. Ware
E’ stato reso noto venerdì il roster dei Bucs che inizierà la stagione, e già nella giornata di ieri si sono registrate alcune modifiche, relative alla linea (offensiva e difensiva) e al reparto dei RB, con l'arrivo di giocatori appena tagliati dalle altre squadre. Ma andiamo a vedere in cosa consistono le ultime novità nell'organico di Tampa Bay a una settimana esatta dall’inizio della regular season e chi sono i quattro nuovi giocatori sbarcati a One Buc Place.

Corey Irvin, DT - Irvin è stato chiamato in pratica a rimpiazzare Wallace Gilberry, appena tagliato benché fino a ieri fosse alle spalle di Gerald McCoy nella depth chart dei Bucs. Irvin, 27 anni e scelto al terzo giro del draft 2009 dai Panthers, ha tre anni di NFL alle spalle: due stagioni con Carolina (una delle quali trascorsa in IR) e, l'anno scorso a Jacksonville (solo 4 le partite giocate in maglia Jaguars). Non proprio - almeno sulla carta - una acquisizione fenomenale, diciamo così...

Julian Vandervelde, T e Cody Wallace, C/G - Sono due i rinforzi per la linea offensiva, settore che dopo la perdita di Davin Joseph i Bucs stanno cercando di rinforzare almeno da un punto di vista quantitativo. I nuovi arrivati sono il Tackle Julian Vandervelde, al secondo anno dopo una stagione a Philadelphia in cui non è praticamente mai sceso in campo (solo un match per lui) e il Centro/Guardia Cody Wallace, che in tre anni di NFL tra San Francisco e Detroit ha giocato una sola partita e che la scorsa stagione era nella practice squad dei Texans. Anche in questo caso, due arrivi che non sembrerebbero esattamente in grado di spostare gli equilibri...   

D. J. Ware, RB - L'ultimo arrivo è quello del RB D.J. Ware, ex New York Giants, per far posto al quale è stato tagliato il CB McDonald. Ware, 5 stagioni a NY, è un veterano assai noto all'OC dei Bucs Mike Sullivan, che lo ha allenato proprio ai Giants e che evidentemente lo ritiene il giocatore adatto alle spalle di Martin e Blount per completare il reparto dei RB, insieme al rookie Michael Smith.

Infine, qualche aggiornamento su due vecchie (per nulla rimpiante) conoscenze...

Tanard Jackson – Ve lo ricordate, il Tanardo, quello che per ben due volte era risultato positivo all’uso di sostanze stupefacenti e che era poi stato rilasciato nelle scorse settimane da Schiano e Dominik, per finire immediatamente a Washington alla corte di Raheem Morris? Ebbene, Jackson è risultato di nuovo “positivo”, e adesso per lui – alla terza infrazione – scatta la squalifica a vita...

Kellen Winslow – I Seattle Seahawks lo hanno tagliato, evidentemente la sua etica lavorativa (ne parlammo QUI) era troppo scarsa anche per Pete Carroll o forse le sue malandatissime ginocchia di cristallo sono davvero arrivate al capolinea...

4 commenti:

  1. Davvero partiremo con 4 rb?? Io ho una gran paura che saluteremo Blount...

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    1. Quando ho letto che avevamo firmato D.J. Ware ho temuto anch'io che questa firma avrebbe avuto come possibile conseguenza il taglio il di LeGarrette...

      E invece sarebbe un errore gravissimo, a mio avviso, mandare via Blount. Martin e Smith sono rookie il cui impatto con il difficile mondo NFL è tutto da verificare, e Ware non è certo un fenomeno, per cui – considerato anche che Schiano intende fare ampio uso delle corse – Blount è una pedina fondamentale.

      A posteriori, si può dire che Schiano ha fatto bene a tagliare mele marce del calibro di Tanard Jackson e Kellen Winslow ma liberarsi anche di Blount sarebbe, ripeto, un brutto autogol.

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  2. Fino ad ora le scelte di Schiano sembrano state tutte azzeccate.

    Detto questo ha sorpreso parecchio anche me l'acquisizione di Ware. Sarà interessante vedere il suo impiego. Vista l'importanza del gioco di corse in questa stagione però mi vien da pensare/sperare che sia più una mossa cautelativa nell'eventualità di infortuni di qualche RB più che un muoversi nella direzione di voler tradare Blount.

    Blount sarà pure un giocatore problematico, ma Schiano potrebbe pure cercare di raddrizzarlo perché secondo me ha grandi potenzialità il nostro 27.

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    1. Speriamo proprio che Blount rimanga, tradarlo o rilasciarlo non avrebbe senso: e pazienza, se il buon LeGarrette ogni tanto si addormenta alle riunioni tecniche o fa fatica ad arrivare puntuale agli allenamenti... mi pare che siamo a livelli ben diversi da quanto detto/fatto da altre "mele marce" allontanate giustamente da Schiano.

      E poi, considerando che quest'anno su 10 giochi di attacco è probabile che almeno 8 saranno corse ;-), a Tampa c'è un gran bisogno di RB, e rinunciare a quello che al momento offre le maggiori garanzie non mi sembrerebbe l'idea del secolo...

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