martedì 5 maggio 2015

Doug Martin, i Bucs non esercitano la “5th year option”

Era noto che Lovie Smith non stravedesse per il RB Doug Martin, arrivando al punto di draftare nel 2014 proprio un RB (Charles Sims) con una scelta al terzo giro.

Arriva adesso la conferma di come le strade dei Buccaneers e di Doug Martin siano destinate, a breve, a separarsi. Tampa Bay non ha infatti esercitato l'opzione di prolungare di un anno il contratto di "the muscle hamster", in scadenza al termine della stagione 2015.

Scelto da Greg Schiano al primo giro del draft 2012, Doug Martin siglò con i Bucs un contratto quadriennale, con l'opzione da parte di Tampa Bay di estendere di un anno al durata dell'accordo.

Il fatto che i Bucs abbiano deciso di non avvalersi di tale clausola, è segno evidente che per quel che riguarda il gioco sulle corse Lovie Smith ha deciso di puntare tutto su Charles Sims (con Rainey e James come backup), e non è a questo punto da escludersi una trade, ipotesi questa di cui peraltro si parlava già con insistenza oltre un mese fa (vedi link).

Sinceramente, dal poco che si è visto lo scorso anno con entrambi i RB – sia Sims che Martin – alle prese con vari infortuni, non mi è sembrato che Sims fosse così superiore a Martin (anzi...), ma è chiaro che Lovie preferisce dare fiducia al giocatore che ha draftato appena dodici mesi fa rispetto al veterano portato a Tampa dal suo predecessore.

Sono curioso di vedere Doug Martin in un altro contesto, dove magari troverà un head coch intenzionato a dargli fiducia e a valorizzarne tutto il talento, emerso in grande evidenza nella sua stagione da rookie e poi affievolito sia per l'uso indiscriminato fatto di questo giocatore da parte di Schiano (che gli faceva portare il pallone troppe, decisamente troppe volte a partita) sia per vari problemi fisici dai quali però il RB da Boise State dovrebbe essersi ripreso ormai del tutto. 

Credo che a 26 anni – che comunque non sono pochissimi per un ruolo logorante come quello di un RB – il buon Doug Martin possa ancora scrivere pagine importanti della sua carriera in NFL anche se lo farà, ormai è quasi una certezza, lontano dal Raymond James Stadium.

7 commenti:

  1. Io spero riesca a fare almeno qualche partita con la nuova OL. Secondo me Smith si ricrederà.

    A me piace il ragazzo, se sta bene e la linea riesce ad aprire qualche varco credo il suo rendimento aumenterà esponenzialmente.

    RispondiElimina
  2. Concordo pienamente con Luca riguardo a Martin, un po' meno riguardo a Smith.

    Nel senso che non credo avrà dei ripensamenti, come è già successo con la questione QB. Dopo aver ampiamente capito che McCown giocava peggio di Glennon ha insistito sulla sua scelta ad ogni costo, quindi credo che farà la stessa cosa anche con Martin.
    A Smith non piacciono i giocatori che s'è scelto Schiano, ormai è un dato di fatto, e mi spiace dirlo ma è un testone. Quindi tanto vale tradarlo - a malincuore - per il bene di entrambi.
    Resta l'occasione sprecata di una mid-round pick che avremmo potuto rimediare a questo draft per portare a casa ancora qualcosa, staremo a vedere se riusciremo almeno a tradarlo prima della prossima off-season per avere qualcosa in cambio. Vederlo andare FA a gratis sarebbe davvero una beffa bella e buona.

    A Muscle Hamster l'augurio è che possa trovare un HC che lo valorizzi dietro a una OL quantomeno credibile, se succedesse a mio avviso tornerà ancora a scivolare in mezzo ai LBs come lui sa fare...

    RispondiElimina
  3. Io un'altra opportunità a Martin la darei, anche se credo che per non rischiare di perderlo a zero al termine della stagione bisognerà tradarlo prima di week 6. A questo punto le opzioni sono tre:
    1) Martin ha un'inizio di stagione strepitoso e Viene rifirmato dai Bucs
    2) Martin continua ad essere il giocatore opaco delle ultime due stagioni e viene tradato per un middle-pick del prossimo draft
    3) Martin conclude la stagione ai Bucs e diventa free agent
    Ovvio che la mia speranza sia quella di vedere realizzarsi la prima ipotesi, anche se questo porterebbe un problemino nel cap visto che a fine stagione bisognerebbe rifirmare sia lui che Lavonte David.
    Staremo a vedere, anche se il mio più grosso timore è di vedere Martin fare la fine di un altro running back passato dalle parti di Tampa e che, dopo una sensazionale stagione da rookie comincio ad inanellare ,più o meno per gli stessi motivi di Martin(infortuni), una serie di stagioni mediocri che lo portarono lentamente al declino, parlo di Cadillac Williams.

    RispondiElimina
  4. Salve a tutti, io vi leggo da un po, e adoro questo blog perché mi serve molto per entrare nel mondo bucs a cui mi sono avvicinato da poco, a tal proposito volevo chiedervi, ma glannon che fine farà?

    RispondiElimina
  5. @ Giorgio: ...e vogliamo parlare di quello tradato per un pacchetti di grissini e ora è campione del mondo dopo due stagioni strepitose??
    Io aggiungo la quarta opzione: Martin ha un inizio di stagione strepitoso e nonstante tutto Smith lo scarica....

    @ Umberto: Benvenuto!!
    Glennon, visto che non è stato tradato prima del draft come molti si aspettavano, credo che rimarrà come backup di Winston a questo punto.
    Ma imparerai presto che, col nostro HC, "tutto è possibile e niente è come sembra"...

    RispondiElimina
  6. Caro Bucc, se ti riferisci a Lagarrette Blount le spiegazioni devi andarle a chiedere a Schiano...e le due situazioni non si possono nemmeno paragonare, perchè se nel caso di Martin il valore di una possibile trade è basso per via delle ultime due stagioni complicate e, a causa dell' incognita sul suo possibile pieno recupero dopo i due gravi infortuni subiti (spalla e ginocchio, senza contare il problema alla caviglia che lo ha limitato durante parte della stagione...), per Blount abbiamo preso due grissini dal felpa perchè per l'intero 2012 il buon Schiano lo ha tenuto come scalda panchina....cosa mai speravamo di ottenere da un running back che ha portato la palla per 41 volte nel corso della stagione?

    RispondiElimina
  7. Benvenuto a Umberto anche da parte mia!

    Capitolo Glennon: come sottolineava Buccaneer, a questo punto è molto probabile che il simpatico giraffone rimanga a Tampa a ricoprire il ruolo di backup di Jameis Winston, pronto a entrare in campo in caso di problemi della first pick overall.

    Se dovessimo tradare Glennon bisognerebbe poi trovare un QB veterano, e non mi pare che in giro ci siano giocatori che possano offrire garanzie maggiori di Glennon, che per quanto ha fatto vedere nei suoi primi due anni tra i PRO ha dimostrato di poter tenere il campo più che dignitosamente.

    RispondiElimina