domenica 29 settembre 2013

Cronaca di un disastro annunciato

Mike Williams esulta dopo il TD
Era ampiamente prevedibile che, alla fine, sarebbe andata a finire così: un modo per perdere, questi Tampa Bay Buccaneers 2013 lo trovano sempre...

Dopo avere regalato la "W" a Jets e Saints, ecco il terzo gentile omaggio della truppa (allo sbando) di Schiano, beneficiari gli Arizona Cardinals.

Diciamolo pure: qualsiasi altro team NFL avrebbe chiuso la pratica Arizona nel primo tempo. I Cardinals erano privi di moltissimi titolari, e nei primi tre quarti sono parsi una squadra in evidente difficoltà, soprattutto in attacco.

Ma dall'altra parte c'erano i Tampa Bay Bucs di Greg Schiano e mi chiedo, a questo proposito, fino a quando GM e Proprietà insisteranno con il loro assordante silenzio circa l'ormai paradossale operato del loro HC ... Occorrerà arrivare a un record di 0-16 per capire che l'ex HC di Rutgers non è in grado di dirigere una squadra NFL?!

Tra l'altro mi sembrano davvero sempre più simili, i Bucs di quest'anno, a quei Buccaneers targati Raheem Morris che nel 2011 avevano toccato il punto più basso nella storia della franchigia; ma si può sempre peggiorare, almeno quelli del 2011 erano riusciti a vincere 4 partite, probabilmente quattro in più di quelle di quest'anno...

Il parziale di 13-0 nell'ultimo quarto ha dunque consentito a Palmer e soci di tornare in Arizona con una W, meritatissima per come i Cardinals, come detto largamente incompleti, ci hanno creduto anche quando la rimonta sembrava quasi impossibile.

La voglia di parlare del match di stasera è pari a zero, ma ci sono alcuni aspetti che voglio sottolineare.

Doug Martin: la gestione d parte del CS del miglior giocatore dei Bucs, il RB Doug Martin, è forse la cosa più scandalosa di tutte... dico, ma come si fa a utilizzarlo in questa maniera selvaggia, facendogli portare mille palloni e mandandolo puntualmente a schiantarsi contro la D-line avversaria? Ovvio che alla fine, esausto, Martin abbia commesso un errore grave come quel fumble che ha riaperto la partita, ma la colpa di quel turnover non la imputo minimamente al RB #22 ma a chi gli ha fatto fare, anche oggi, il cavallo da tiro. Ma che ce li abbiamo a fare a roster Demps (velocissimo, tra l'altro, nell'unica corsa tentata), Leonard e James, se poi a Martin non viene mai dato un minimo di riposo per tirare il fiato?

Mike Glennon: Come ha giocato il giocatore più atteso? Come da previsioni: inizio discreto ma alla lunga, e quando il pallone pesava davvero tanto, sono venuti fuori gli evidenti e inevitabili limiti del QB da NC State, che non era pronto per giocare in NFL (e si sapeva) ma che è stato mandato ugualmente allo sbaraglio da un CS non all'altezza. Non credo sia giusto buttare la croce addosso a Glennon, la colpa non è sua ma di chi lo ha fatto giocare, tra l'altro "bruciando" contemporaneamente Freeman, che non è più riproponibile e che stasera, come da previsione, non era nemmeno sulla sideline a seguire i suoi compagni, nemmeno avesse la peste... 

Per chiudere, il solito - ignobile - tentativo di aggredire il QB avversario che si inginocchia per chiudere la partita, Goldson che prende una penalità per avere usato per l'ennesima volta il casco come arma impropria, e Tampa Bay Buccaneers in pole position per la first pick overall del draft 2014.

Ah, e meno male che domenica prossima c'è il bye e non si gioca, almeno potremo trascorrere una domenica senza mangiarci il fegato...

6 commenti:

  1. Veramente? Ho chiuso il gamepass sull'intercetto. Veramente hanno riproposto quella cazzata? Dobbiamo pure vergognarci per colpa sua?

    Ma robe da matti!

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    1. Ti confermo che la "vigliaccata" di assalire il QB avversario che si inginocchia per far terminare la partita stasera l'abbiamo provata per ben due volte, senza alcun risultato se non quello di coprirci ulteriormente di ridicolo...

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  2. Ok, adesso voglio vedere le teste saltare a Tampa. Non c'è altro da fare, siamo INDECENTI, siamo una barzelletta.

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    1. Siamo tornati più o meno ai livelli del 2011, quando venivano umiliati e demoliti da chiunque, pure da Jacksonville.

      Però c'è una differenza non da poco: Morris aveva un team giovanissimo e privo di talento, a Schiano invece è stata affidata una squadra in cui i veterani dall'illustre pedigree abbondano, il che non mi sembra proprio un dettaglio...

      Mi pare ovvio, comunque, che l’anno prossimo le facce nuove sulla sideline dei Bucs saranno tantissime, speriamo non si ripeta l’errore di pescare un HC dal college ma che si punti su un veterano di comprovata esperienza, che sappia in che modo si gestisce un team NFL...

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    2. L'anno prossimo??? No no, non scherziamo. Io questi non li sopporto più, non ho voglia di veder sprecata questa stagione e anche la prossima per la ricostruzione da zero, mentre i veterani che diventeranno free agent se ne andranno in lidi migliori.
      Qui c'è da approfittare del bye per liquidare Schiano e i suoi amichetti, la ricostruzione va iniziata ADESSO e finita al draft 2014 con le prime picks. L'anno prossimo si deve tornare ad essere competitivi subito, sennò qui è il disastro.

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  3. Si sta consumando la pagina più nera della storia dei Tampa Bay Buccaneers, ci vorranno anni per riacquistare credibilità, i Glazer devono farsi un bell'esame di coscienza e intervenire IMMEDIATAMENTE!!!

    Italian Bucco

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