mercoledì 14 dicembre 2016

Rifirmato John Hughes (DT), rilasciato Major Wright (S)

Aspettando il quasi decisivo sunday night, che vedrà i Bucs scendere in campo in Texas nel difficilissimo match con i Dallas Cowboys, c'è da segnalare un movimento, sia pure abbastanza marginale, per quel che riguarda il roster.

E' stato rifirmato il DT John Hughes, che era stato tagliato sabato scorso per consentire ai Bucs di promuovere  dalla PS il WR Donteea Dye, considerata l'emergenza che aveva colpito il reparto dei ricevitori alla vigilia della partita con New Orleans.

E' invece durata poco la nuova avventura in maglia red and pewter per la safety Major Wright, rilasciato dai Bucs dopo solamente due partite.

Il taglio di Wrgth, che era stato firmato per sopperire all'infortunio di Chris Conte, farebbe pensare che l'ex safety dei Bears sia sulla via del pieno recupero.

Per quanto riguarda la situazione "infermeria", le notizie in arrivo da One Buc Place sono abbastanza confortanti. In settimana si sono infatti allenati regolarmente Chris Conte, Adam Humphries e Luke Stocker, tutti e tre assenti domenica scorsa. E' invece ancora alle prese con i postumi della "concussion" Dermar Dotson, che a questo punto rischia di saltare anche il match di Dallas.

Per quanto riguarda invece il futuro prossimo dei Bucs  - se cioè sarà o meno possibile agguantare un posto ai playoff - il discorso è presto fatto, considerato che mancano solo tre incontri al termine della regular season: con 3 W la postseason è sicura, con 2 dipenderà anche dai risultati delle altre squadre ma ci sarebbero comunque discrete possibilità, mentre con 1 sola vittoria (o addirttura con nessuna), si potrà iniziare a pensare al prossimo draft.

Intanto, vediamo cosa succederà nel sunday night di Dallas contro i fortissimi Cowboys, che pure non stanno attraversando il momento più brillante della loro ottima stagione. Speriamo sia un match combattuto sino in fondo, mi piacerebbe vedere i Bucs in partita fino all'ultimo minuto del quarto periodo e in grado di confermare anche contro un team di primissima fascia come quello di Prescott e Elliot le belle cose ammirate in queste ultime cinque partite vincenti.

E' dal secolo scorso - stagione 1999 - che i Buccaneers non vincono sei partite consecutive; non sarebbe male rinnovare anche nel 21° secolo questa piacevole statistica...!

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