lunedì 5 dicembre 2016

Tampa Bay non si ferma più, espugnata anche San Diego!

Tampa Bay non si ferma più, e contro i Chargers arriva la W consecutiva numero quattro in questa incredibile seconda parte di stagione! Vittoria che significa anche momentanea vetta nella NFC South, considerati i risultati favorevoli delle avversari dirette.

Eppure i Bucs a San Diego iniziano giocando piuttosto male, con la difesa che concede ai Chargers ampi guadagni non riuscendo quasi mai a contenere la coppia Rivers-Gordon e con l'attacco che - oltre a perdere i pezzi per infortunio (nel primo tempo sono finiti KO Stocker, Shorts e Humphries) - fa fatica a chiudere i down.

 Ad ogni modo Tampa Bay rimane in scia di San Diego, e prima pareggia portandosi sul 7-7 grazie ad un bel TD su corsa di Doug Martin, caparbio nel cercare (riuscendovi) di entrare in endzone anche quando l'azione sembrava già finita, e poi fallendo l'occasione si concludere il primo tempo sul -3, con il solito Aguayo che calcia lontano dai pali un comodo FG dalle 31 yards...

Secondo tempo: nel primo drive Tampa Bay accorcia con Aguayo, che questa volta segna dalle 27, ma se la difesa riesce a contenere l'attacco avversario, Winston e soci non trovano fluidità, con Jameis non sempre preciso a trovare i ricevitori rimasti a disposizione, e Martin che non trova varchi per guadagnare yards.

Un intercetto di Lavonte David riportato in endzone consente ai Bucs di andare avanti sul 17-14, ma il vantaggio dura poco. Nel drive seguente, è ancora la coppia Rivers-Gordon a fare la differenza e il TD pass per il WR Williams riporta San Diego in testa per 21-17.

Ultimo quarto: Aguayo infila un FG dalle 35 yards, e poi ecco finalmente l'attacco dei Bucs! Ottimo drive concluso con un TD pass per Brate e conversione da due punti di Evans, con i Bucs avanti di 7 punti. E nel tentativo di rimonta dei Chargers, ci pensa la safety Tandy a intercettare Rivers, con una giocata cruciale per la quarta W consecutiva dei Bucs!

Considerato che Atlanta e New Orleans hanno entrambe perso, questa vittoria in California vale davvero molto, visto che porta Tampa Bay in vetta alla NFC South; e domenica prossima arrivano a Tampa i Saints, per un'altra partita determinante per la rincorsa ai playoff. Da registrare anche le sconfitte di Giants e Redskins, altre possibile avversarie in ottica wild-card.

Tornando al match di stasera, da segnalare la buona prestazione del WR Martino, chiamato spesso in causa da Winston visti i tanti KO che hanno colpito il reparto dei ricevitori e autore di alcune ottime ricezioni, e poi il carattere e la grinta di Winston, uscito molto bene alla distanza dopo una prima parte di match opaca. Si è rivisto ance il RB Jacquizz Rogers, che tra l'latro ha conquistato con le sue corse il primo down che ha permesso ai Bucs di portare a zero il cronometro nell'ultima azione.

Insomma, benissimo così: siamo arrivati a quattro vittorie consecutive, roba da non crederci.... godiamoci questi momenti, non eravamo abituati a stare in vetta alla classifica ad inizio dicembre; che altro dire, se non: "continuare così"!

3 commenti:

  1. Posso dire che sono orgoglioso di questi ragazzi? Posso? Va beh io lo dico...

    GRANDISSIMI BUCS

    E devo dare meriti al Coaching staff, bravi nel leggere la partita e aggiustare soprattutto in difesa.

    Avanti cosi ragazzi. I Playoff sono possibili. Le ultime 4 partite saranno toste ma possiamo giocarcela con tutti o quasi (e forse se abbiamo un po di fortuna potremmo beccare nelle ultime 2 squadre che non han nulla da chiedere e quindi potrebbero forse forse tankare)

    Chris

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  2. Certo che lo puoi dire!! Primo drive fuori Stocker, fuori Short e come se non bastasse l'intercetto dopo un po fuori anche Humpries. Sembrava una di quelle partite che nascono storte e finiscono peggio e invece....i ragazzi ci hanno messo il cuore ed hanno strameritato di vincerla. GRANDI!

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  3. Come ho scritto nell'altro articolo, vittoria al 101% di cuore. Questa l'hanno cercata e meritata nonostante TUTTO fosse girato storto nei primi due quarti.
    Abbiamo dimostrato anche (cosa molto importante) di saper giocare in rimonta, cosa che se non sbaglio non era successa nelle altre W, in cui abbiamo solo amministrato il vantaggio iniziale.
    Grandi, grandi, grandi.
    Dobbiamo assolutamente portare a casa le due partite coi Saints, quelle sono a dir poco fondamentali; con Dallas ci credo pochissimo, e sperare che Carolina giochi per un posto al draft in Week 17.

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