venerdì 15 gennaio 2016

Presentato Koetter, sarà Mike Smith il nuovo DC

E' stato presentato quest'oggi a One Buc Place Dirk Koetter, il nuovo HC dei Tampa Bay Buccaneers, fresco di firma di un accordo che lo legherà ai Bucs per le prossime cinque stagioni.

C'è dunque molta fiducia nei confronti di Koetter da parte della Proprietà, vista la lunghezza del contratto; considerata l'NFL attuale, nella quale ad un HC non viene generalmente concesso molto tempo per ottenere risultati vincenti, cinque anni sono davvero tanti. Speriamo che Koetter possa arrivare alla fine del suo contratto, a differenza di quanto accaduto ai suoi predecessori...

Dopo i classici discorsi di rito, pieni di bei propositi e carichi di belle speranze, da parte di Joel Glazer e Jason Licht, ha preso la parola il nuovo Capo Allenatore di Tampa Bay.

Koetter ha confermato che sarà lui a chiamare i giochi offensivi della squadra, e dunque  - un po' come accadeva ai tempi di Jon Gruden - l'HC sarà anche il responsabile dell'attacco dei Bucs. Grosse novità, invece, sono emerse per quanto riguarda la guida tecnica del reparto difensivo.

A guidare McCoy e compagni sarà infatti Mike Smith, ex capo allenatore degli Atlanta Falcons, e volto noto per i tifosi dei Bucs, che in tante occasioni lo hanno visto sulla sideline di Atlanta nelle classiche sfide tra due squadre rivali di division come Bucs e Falcons.

Smith e Koetter avevano lavorato insieme sia a Jacksonville che ad Atlanta, ed oggi - sia pure a ruoli invertiti, con Koetter Capo Allenatore e Smith Coordinatore di un reparto - si ricongiungono in Florida.

Proprio rivestendo il ruolo di DC, Mike Smith aveva ottenuto ottimi risultati con i Jaguars, tali da permettergli di diventare poi il Capo Allenatore dei Falcons. Sulla carta, Mike Smith dovrebbe essere in grado di dare una bella sistemata alla tragica difesa dei Bucs targata Lovie Smith. Ma non dimentichiamoci che anche Lovie Smith, e lo stesso ex DC Leslie Frazier, erano considerati veri e proprio Guru difensivi, prima dei disastri combinati con la scalcinata difesa di Tampa Bay nell'ultimo biennio.

Cominciano dunque a prendere forma i Bucs edizione 2016, con Koetter HC (e, di fatto, responsabile dell'attacco) e Mike Smith nei panni di DC. Koetter ha inoltre confermato che farà ancora parte del CS Mike Bajakian, attuale QB coach.

4 commenti:

  1. Nulla da dire, se non che il contratto a Koetter è troppo lungo. E speriamo che si scelga degli assistenti capaci, che sappiano continuare il buon lavoro iniziato con Winston.
    Non mi aspetto una ricostruzione, non ne abbiamo bisogno; ma la paura che la si faccia c'è sempre, visto l'operato degli ultimi HC a Tampa, che hanno "ben" pensato a smantellare le squadre dell'HC precedente piuttosto che a valorizzare quello che avevano. Speriamo Koetter si distingua.

    RispondiElimina
  2. Cinque anni di fiducia ad un head coach esordiente a questi livelli sono effettivamente tanti; strano che i Glazer – rimasti scottati con Greg Schiano, altro esordiente a cui venne fatto firmare un quinquennale – abbiano ripetuto l'azzardo...

    In quanto al rischio di smantellare quanto c’è di buono lasciato in eredità dalla precedente gestione, credo che questa volta sia difficile che ciò possa accadere: nel senso che in attacco ci sarà per forza di cose una forte continuità dato che Koetter sarà - di fatto – sempre il responsabile di questo reparto. E per la difesa, a parte i tre fuoriclasse che abbiamo a roster – McCoy, David, Alexander – il resto è davvero poca cosa, per cui non credo si possa verificare quanto di negativo fece Lovie Smith, che invece si privò – in cambio di nulla o quasi – di alcuni giocatori lasciati in eredità dalla gestione Schiano (da Revis a Goldson passando per Mason Foster e soprattutto per Mark Barron) che forse sarebbero stati più funzionali rispetto agli "scarti" dei Bears tanto cari a Lovie .

    Sono invece curioso di vedere che impatto avrà il nuovo DC Mike Smith, le cui ultime esperienze come allenatore della difesa (a Jacksonville, con risultati non eccellenti ma comunque decisamente buoni) risalgono ormai a dieci anni fa. Saprà Mike Smith calarsi nuovamente nei panni dell’assistente chiamato a curare uno specifico reparto, dopo tanti anni trascorsi come Head Coach?

    RispondiElimina
  3. Non ho capito i dubbi degli scorsi giorni di Riccardo su chi potesse essere l OC.
    La promozione di Koetter era quasi una formalità, ed era quindi scontato che quel ruolo lo mantenesse.

    La continuità che questa soluzione garantisce, misto all affiatamento che naturalmente ci sarà tra HC e DC mi fanno ben sperare.
    Ovviamente Koetter è alla prima esperienza quindi non si possono avere pareri precisi in merito.

    Concludo con una considerazione in merito alla durata del contratto: 5 anni sono tanti, e proprio per questo credo che questa scelta sia dovuta al fatto che Koetter non avrà chiesto molto.
    Quindi se si rivelerà un buon/ottimo coach bene sarà blindato, in caso contrario non sarà un grosso problema allontanarlo.

    RispondiElimina
  4. @luca
    La mia paura è e rimane quella di un nuovo OC, che pur essendo agli ordini di Koetter, potrebbe creare confusione ad un QB giovane come il nostro.
    Ho anche paura che un HC che sia anche OC possa non riuscire a dedicare sufficiente tempo all'attacco dovendo supervisionare il lavoro di tutta la squadra, con il rischio di finire come l'anno scorso quando Arroyo divenne OC con i risultati che sappiamo. Dico tutto questo non sapendo però quale sia la mole di lavoro effettiva di un HC. Ho giocato con un HC che era anche coach delle line di attacco (il mio reparto) ed ho visto che lui aveva lasciato completamente il timone all'OC per seguire noi al meglio... ma in america tutto è diverso!

    RispondiElimina