domenica 30 novembre 2014

Qualcuno avvisi i Bucs che si gioca in 11, non in 12...

I Bucs ci hanno provato, a schierare 12 uomini nell'ultima decisiva azione, e il guadagno necessario per mandare il K Murray a calciare il FG della vittoria era anche arrivato. Peccato, però, che a football si giochi in 11...

Direi che quest'ultima - fantozziana - azione giocata da Tampa Bay riassume alla perfezione l'ennesima orribile prestazione da parte della nostra squadra.

E' vero che oggi gli assenti erano veramente tanti, addirittura azzerato il reparto dei TE con ASJ, Myers e Stocker appiedati da infortuni vari, oltre ai forfait importanti del LB Lavonte David, del centro titolare Evan Dietrich-Smith e del DT Clinton McDonald.

Ma le tante assenze non c'entrano nulla con l'assoluta mancanza di disciplina che ha fatto sì che i Bucs giocassero l'azione più importante del match con un uomo in più, tanto per ritornare sull'episodio che in pratica ha deciso la partita.

A parte tutto, come hanno giocato questa sera i Buccaneers, al di là della "furbata" di schierare un uomo in più nell'azione decisiva?

Hanno giocato, a mio avviso, una partita di una pochezza davvero assoluta, contro un avversario decisamente sotto tono; ed è grave che non si siano sfruttati i tanti errori commessi da Dalton, inguardabile nel primo tempo con ben 3 intercetti lanciati ma che nei secondi 30 minuti ha messo in mostra un buon football guidando la sua squadra alla vittoria, rimontando un deficit di dieci punti.

Qualche parola sui singoli; pessima la  prestazione di McCown, non solo per le cifre insufficienti (15 su 29, 190 yards, 0 TD e 1 INT), ma in realtà non ha neanche senso stare a parlare ancora di McCown: che il giocatore fosse questo lo sapevano tutti (tranne Smith), visto che parliamo di un veterano 35enne che in carriera ha sempre giocato - tranne una irrilevante manciata di partite lo scorso anno - a questi mediocri livelli. Che si pretendeva, che dopo 12 anni da semi-brocco McCown diventasse all'improvviso un semi-fenomeno?

Nel frattempo, lasciamo pure Glennon a marcire sulla sideline, sia mai che il giraffone si rivelasse un buon giocatore...  meglio rimanere nel dubbio, vero Lovie? Mah, io a Smith perdono molte cose, ma questa assurda gestione del QB proprio no. In pratica quello di valutare il talento di Glennon era l'unico buon motivo per continuare a seguire con attenzione le partite dei Bucs, visto che dalla corsa ai playoff siamo tagliati fuori da fine settembre, e invece niente, continuiamo pure con McCown... facciamoci del male!

Capitolo RB: finalmente un buon primo tempo di Doug Martin, tra l'altro con una splendida corsa da oltre 20 yards vanificata da una delle solite penalità dell'attacco. In base a una logica che mi sfugge, nel secondo tempo Martin non ha quasi mai toccato palla, evidentemente coach Smith riteneva più utile testare il rookie Sims...

In quanto ai WR, pochissimi i palloni ricevibili lanciati dalle parti di Jackson e Evans, con il rookie che ci ha anche provato a fare qualche numero da circo, ma McCown stasera ha lanciato troppo male, peraltro aiutato poco dalla linea; più passavano i minuti e più facevamo fatica a contenere la D-line dei Bengals, che nelle ultime due partite non aveva messo a segno nessun sack ma che stasera - contro la OL di burro dei Bucs - ha messo a posto le statistiche.

La difesa ha cominciato bene la partita, poi - come domenica scorsa a Chicago - si è spenta la luce e nei secondi 30 minuti Dalton ha mosso agevolmente la palla senza che McCoy e compagni replicassero le belle giocate dei primi due quarti.

Si perde dunque - giustamente - una partita giocata malissimo; chi è interessato a trovare scuse e giustificazioni può aggrapparsi alle tante assenze di giocatori importanti, ma la verità purtroppo è un'altra: squadra scarsa, disciplina assente, giocatori modestissimi nei ruoli chiave, e un coaching staff che sarà anche formato da un santone della difesa (Frazier) e da un vecchio saggio che ci condurrà fuori dal tunnel (Smith) ma che - spiace proprio tanto doverlo scrivere - dopo dodici partite ci ha davvero capito pochissimo.

2 commenti:

  1. ...Va beh, il commento a caldo l'ho lasciato sull'articolo precedente...

    Ora, a semi-freddo, sinceramente non ho più parole....

    Dico l'unica cosa che mi viene: 200 euro di Gamepass per vedere questo scempio sono letteralmente sprecati...

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  2. In effetti, negli ultimi quattro anni per discutere delle partite dei Bucs si potrebbe fare un copia/incolla dello stesso commento, perché cambiano giocatori, allenatori e persino le uniformi (!), ma lo spettacolo fornito dai protagonisti sul terreno di gioco - per lo più indecente - rimane sempre identico...

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