Mike Glennon, sempre sotto pressione... |
Finché ha retto la difesa, i Buccaneers sono rimasti in scia dei Rams, ma i due fumble recuperati da David e soci hanno solo allungato l'agonia; Tampa Bay non ha mai dato l'impressione di poter riprendere il controllo del match, e dopo l'effimero vantaggio di 7-0 siglato da una corsa di Bobby Rainey al termine dell'unico drive decente orchestrato stasera, sull'attacco dei Bucs è calato il buio più profondo.
Malissimo Glennon, che da un mese sta giocando sempre peggio: lento nel selezionare il ricevitore, mobilità zero, incapace di chiudere un terzo down che fosse uno. Il Glennon di stasera, nella NFL di oggi, non trova posto neanche come backup, tanto per essere chiari. Per cui, se queste partite di fine stagione servivano a capire se fosse il prodotto da NC State il giocatore a cui affidare i Bucs edizione 2014, una risposta forse l'abbiamo avuta.
Certo, Glennon non è il solo colpevole, in pratica gioca con un solo WR (Jackson) e con una linea che anche stasera avrebbe dovuto proteggerlo di più e meglio, però Mike ci ha messo molto del suo, per giocare una partita così modesta. Ripeto, il mese di novembre aveva fatto sperare che questo giocatore potesse avere delle qualità importanti. Quello visto a dicembre, invece, forse troverebbe posto solamente come terzo QB...
Mah, vedremo... per il resto, male ancora una volta Bobby Rainey, incapace di guadagnare yards in maniera consistente, mentre la difesa ha fatto quello che ha potuto per tenere la squadra in vita il più a lungo possibile. Chiedere a McCoy e soci di mettere anche punti sul tabellone, però, mi sembrerebbe onestamente un po' troppo.
I Bucs perdono dunque, malamente, l'ennesima partita e il fatto di chiudere così mestamente la stagione potrebbe avere un peso decisivo affinché nel 2014 si possano vedere un bel po' di facce nuove, sulla sideline. Saranno due i nodi cruciali da definire per l'anno prossimo, ossia HC e QB: quelli attuali, Schiano e Glennon, ho seri dubbi che possano essere riproposti anche per la prossima stagione... speriamo che simili indecenti prestazioni inducano la "Famiglia" a serie riflessioni.
E adesso, per l'ultima partita di regular season, andiamo a farci massacrare a New Orleans, per la degna chiusura di una stagione (l'ennesima) da dimenticare il più in fretta possibile...
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