mercoledì 30 novembre 2016

Firmato Wright (S), tagliati James (RB) e Murphy (WR)

In vista dello sprint finale, che vede i Bucs ancora in corsa per un posto ai playoff (e chi l'avrebbe mai detto, dopo la debacle casalinga con Atlanta nel thursday night del 3 novembre!) ci sono da registrare alcuni movimenti a livello di roster.

E' stata firmata la safety Major Wright, una vecchia conoscenza, dato che Wright ha disputato con Tampa Bay le stagioni 2014 e 2015, prima di venire tagliato a fine agosto 2016, in pratica alla viglia del'attuale campionato.

Wright, lo conosciamo bene, non è certo un fuoriclasse, ma dà comunque profondità al reparto della secondaria, anche considerando che Chris Conte è uscito un po' "ammaccato" dal match con Seattle. 

Per fare spazio nel roster a Wright è stato tagliato il RB Mike James, dato che l'emergenza che aveva colpito il settore dei RB sta rientrando; Doug Martin è infatti recuperato al 100%, e alle sue spalle, oltre a Peyton Barber, dovrebbe a breve essere disponibile anche Jacquizz Rodgers, che aveva sostituto nel migliore dei modi proprio Martin, e probabilmente anche Charles Sims, che potrenbbe essere "riattivato" dalla IR.

Da segnalare un ulteriore movimento in uscita, dato che il WR Louis Murphy è stato tagliato dalla reserve/physically unable to perform list. Inserito ad inizio stagione stagione nella PUP list per i postumi di di un grave infortunio al ginocchio rimediato nel 2015, si auspicava di recuperare Wright nel corso del 2016, speranza resa vana dai problemi fisici, non risolti, di questo interessante WR. 

3 commenti:

  1. e nel mentre Noah Spence Defensive Rookie of the Mounth :D

    che bellezza

    Chris

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  2. C'è una cosa che volevo fare da un po. Siccome questo è un momento positivo (che chissà quanto durerà ancora), cavalco l'onda dell'entusiasmo e ne approfitto.
    Chiamerei questo "articolo" così: "Le perle di Jason Licht".

    Ho sempre sostenuto che il nostro GM ha fin qui fatto cose molto positive e cose piuttosto negative. Tra le prime è facile individuare le scelte di Jameis Winston, Mike Evans, Kwon Alexander, Ali Marpet oppure i rinnovi di Gerald McCoy, Lavonte David e Doug Martin o l'ingaggio di Robert Ayers.
    Non mancano, tuttavia le scelte sbagliate. I contrattoni fatti a Micheal Johnson o Anthony Collins o ancora a Bruce Carter passando per la disgraziata firma di Josh McCown. Anche al draft non sempre Jason ha operato benissimo come testimonia quel trade up fatto per andare a prendere Roberto Aguayo al secondo giro. Senza dimenticare, ahimé, ASJ.

    Certo, ci sono operazioni che devono ancora definirsi e l'esempio maggiore è Vernon Hargreaves il quale sta incontrato abbastanza difficoltà seppur non sta facendo male male...ma neanche bene come ci si aspettava. Alcune di queste operazioni tendendo al positivo (Donovan Smith, Noah Spence, Charles Sims e Kevin Pamphile) altre in direzione opposta (L'ingaggio di Grimes, il mancato rinnovo di Sterling Moore, l'ingaggio di Daryl Smith).

    Fatta questa lunga premessa, volevo evidenziare quelle che sono delle vere e proprie gemme scovate dal nostro GM. Giocatori undrafted o scartati da altri team e che sono diventati elementi importanti del nostro roster.
    Giocatori il cui rendimento a volte non riceve la giusta considerazione, cosi come passa spesso inosservato il merito di chi li ha scelti.

    continua....(ho superato il limite dei caratteri ahahah)

    Chris

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    1. ok vado avanti :D

      Primo fra tutti CAMERON BRATE, TE.
      Rec Yds Avg Lng TD
      41 442 10.8 38 5

      Pur non essendo un atleta fenomenale, Cameron è diventato un elemento importante del nostro attacco grazie all'ottima chimica con Jameis e alla sua etica del lavoro (riconosciutagli dal CS). Brate è oggi il secondo TE della NFL per TD Rec (insieme ad altri 3 e dietro a Delaine Walker che ne ha 6...esattamente come Brate senza la stupida penalità di Dotson).

      ADAM HUMPHRIES, WR.
      Rec Yds Avg Lng TD
      40 448 11.2 42 1

      Altro giocatore che domenica dopo domenica è diventato importante. Ormai sono diversi gli schemi che coach Koetter disegna per lui. Anche l'intesa con Winston è sicuramente in crescita. Giocatore che aggiunge una dimensione al nostro attacco andando a ricevere nel mezzo (cosa che Evans non ama fare) o sugli screen pass. Dopo Evans è il WR con il maggior numero di rec e yds del nostro attacco.

      PEYTON BARBER, HB.
      Att Yds Avg Lng TD
      48 198 4.1 44T 1

      Ok, forse in questo caso è un po presto per sbilanciarsi. Però le prestazioni di Barber nel poco spazio che ha avuto sono state piu che dignitose. Ancora una volta parliamo di un giocatore solido, capace di portare palla con efficacia e, soprattutto, dotato di una buonissima lettura dei blocchi. Soprattutto nelle ultime 2 partite è stato lui ad alternarsi a Martin quando quest'ultimo aveva bisogno di rifiatare ed è stato in grado di farlo in maniera molto produttiva.
      Ripeto, ha avuto poco spazio fin qui e sicuramente non si può esprimere un giudizio definitivo. Ma una squadra di football non si compone di solo di stelle e fenomeni ma anche, e soprattutto, di comprimari. Avere valide alternative è fondamentale per una squadra se vuole essere un team vincente. Barber nel poco spazio avuto fin qui ha fatto molto bene.

      JACQUES SMITH, DE.
      Comb Total Ast Sck SFTY PDef FF
      39 28 11 13.5 0 3 4

      UFA firmato dai Dolphins e tagliato al momento della scelta dei 53 nel 2012. Passa per i Jets e i Bills senza mai giocare. Poi arriva ai bucs mette a repertorio 13.5 sacks in una season e mezza. Purtroopo quest'anno si è infortunato subito. Ma Smith è un importante pass rusher che se usato di situazione può fare cose importanti.

      JOE HAWLEY, C
      Valutare un OL è sempre difficile. Ma il rendimento di Hawley è indubbiamente positivo e per accorgersene basta guardare una partita dei Bucs. Nei giochi open field fa blocchi eccezionali. Il running game è migliorato esponenzialmente da quando Hawley ha rimpiazzato Evan Smith. Inoltre, Hawley mi sembra uno di quei giocatori che sono dei veri e propri leader nel loro reparto. Anche lui viaggiava tra i FA senza troppe attenzioni ed oggi è uno degli OL dal miglior rendimento di tutta la lega (stando a quanto dicono i siti specializzati).

      Nel complesso sono piuttosto soddisfatto del lavoro di Jason Licht. Certo, ha fatto degli errori. Va però detto che alcuni di questi erano (al momento in cui sono stati fatti) valutati da tutti gli esperti come delle scelte giuste.
      Nel contempo oltre ad avere portato nel nostro roster giocatori di grande talento, è stato abile nel trovare validi comprimari alcuni dei quali han finito per ritagliarsi un ruolo da protagonista.

      Magari le 3 vittorie di fila (che non si vedevano a tampa dal 2012) mi fanno vedere tutto più bello. Ma non penso di avere scritto cose poi cosi folli.

      Chris


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