 |
| Glennon in azione nel recente mini-camp |
Così come, con Lovie Smith al comando e con Jeff Tedford nuovo OC, sembra invece essere altrettanto chiaro che non ci sia più alcuno spazio, per il secondo anno da NC State...
Coach Smith ha già dichiarato che il nuovo QB starter di Tampa Bay sarà il veterano Josh McCown, così come ha lasciato intendere che da draft arriverà un altro QB, che crescerà all'ombra dell'ex giocatore dei Bears, e di cui sarà l'ovvio backup.
E Mike Glennon? Considerato peraltro che a roster c'è già un terzo QB (Mike Kafka), è veramente difficile capire che spazio potrebbe ritagliarsi, rimanendo a Tampa, l'ex pupillo di Greg Schiano.
E dunque, in attesa dl draft, si fanno insistenti le voci di una possibile trade che veda coinvolto proprio Glennon; tale ipotesi trova spazio anche su NFL.com, dove vengono individuati alcuni team che potrebbero essere interessati all'ex QB starter dei Bucs.
Tennessee (il cui nuovo QB coach è proprio quel McCulty che lo scorso anno a Tampa "svezzò" Glennon), Arizona (alla ricerca di un buon backup per Palmer), New England (considerata la "connection" Schiano-Belichick) e Chicago (dove lo scorso anno, prima del draft, l'HC Trestman aveva manifestato interesse per Mike) sembrano essere le squadre potenzialmente interessate ad intavolare con Tampa Bay una eventuale trade.
C'è però da chiedersi cosa potrebbero ottenere in cambio i Bucs, da un eventuale scambio. Impossibile che possa arrivare una scelta dello stesso giro (il terzo) in cui Glennon venne scelto l'anno scorso, così come riterrei altamente improbabile che qualche squadra possa offrire una pick al quarto round; realisticamente, direi che per Glennon sarebbe possibile strappare una scelta dal quinto giro in su, anche considerando, ad esempio, che per un giocatore di valore come il WR Mike Williams è arrivata da Buffalo soltanto una scelta al sesto round...
Vedremo nei prossimi giorni cosa faranno Smith e Licht, e cioè se HC e GM cercheranno di liberarsi di un giocatore che non ritengono più utile o se invece a questa soluzione si arriverà dopo il draft. Quel che sembra (quasi) sicuro, è che i giorni di Mike Glennon a Tampa stanno ormai volgendo al termine. Speriamo che, un domani, non ci si debba pentire per esserci liberati con un po' troppa fretta di un giocatore a cui, tutto sommato, avrei volentieri dato una seconda occhiata, soprattutto considerando il giovamento che il ragazzo avrebbe potuto trarre dal nuovo staff tecnico, ed in particolare dai nuovi OC e QB coach...
Situazione a mio avviso gestita male per due anni di seguito. Prima con Schiano, che ha buttato in campo un terzo giro chiaramente non pronto a caricarsi sulle spalle una squadra di derelitti quale era Tampa Bay l'anno scorso; e poi con Smith, che in fretta e furia ha firmato un inutile Kafka e quindi sprecato cap per nulla in buona sostanza (mio personale parere, sia chiaro).
RispondiEliminaAdesso, nella migliore delle ipotesi, avremo un quinto-sesto giro (visto che a trade abbiamo dimostrato di essere bravissimi a fare beneficenza....); altrimenti Glennon sarà l'ennesimo giocatore tagliato senza avere niente in cambio.
E si, chi se lo prenderà gratis se sarà capace di farlo crescere, ci farà pentire vedrete....
Ecco, speriamo che Mike Glennon non diventi il prossimo Steve Young... come forse i più giovani non ricorderanno, Steve Young è stato un grandissimo QB, degno erede a San Francisco di Joe Montana ed in grado di condurre i 49ers a svariate vittorie. Ebbene, furono proprio i Bucs a "regalare" Young a San Francisco, in cambio del solito piatto di lenticchie; anche negli anni ’80 erano infatti bravissimi a fare beneficenza dalle parti di Tampa, diciamo che Schiano da questo punto di vista ha riportato in auge una vecchia tradizione...
RispondiEliminaSia chiaro, non sto dicendo che Glennon diventerà un giocatore dominante ai livelli di Young, dico soltanto che al momento non è possibile dire quale sia il vero potenziale del secondo anno da NC State. E liberasene così, al massimo per una sesta/settima scelta, mi pare una mossa un po‘ avventata. Chissà, forse si sarebbe anche potuto verificare l’effettivo valore di Glennon (affiancandogli il QB rookie che verrà scelto al draft) piuttosto che puntare su McCown, veterano di lungo corso che in tanti anni tra i PRO ha giocato ad alto livello solo uno scorcio dell’ultima stagione...
Speriamo ovviamente che Lovie abbia visto giusto, ad avere preferito McCown a Glennon e chissà che il 34enne ex Bears non possa replicare quanto fatto a Tampa in tempi recenti da un altro QB "veterano", quel Jeff Garcia dato per finito e che invece fu in grado - l’ultimo a riuscirci – di condurre i Bucs ai playoff...
Piuttosto di tenere a roster Glennon, Kafka e un QB draftato, a mio avviso Smith ha fatto bene a prendere un veterano com McCown. Ho riguardato le ultime partite dei Bears, ne è uscito a mio avviso un QB che si muove bene nella tasca, ha un gran braccio, lancia bene anche sotto pressione e non ha paura di chiudere il down con le sue gambe quando diventa necessario. Credo che giocando in modo continuativo da starter possa restare più o meno lo stesso dell'anno scorso, in cui piano piano ha tolto la "ruggine" da sideline.
RispondiEliminaEcco, avrei affidato Glennon e un QB draft a lui, e non avrei firmato Kafka. In questo modo avrei sia fatto crescere il rookie (mi piace Bortles su tutti) che dato modo al fratello grande del Pulcino Pio (...) di dimostare le sue capacità senza pressione addosso.
Naturalmente Smith la sa molto più lunga di me sul tema football quindi confido che abbia fatto le scelte giuste.....
Concordo con buccaneer che l'anno scorso è stato mandato in campo prima di essere pronto ma i margini di miglioramento che vedo sono piuttosto limitati (in ottica di uno starter) e dubito li avrebbe sviluppati dietro orlovsky.
RispondiEliminaOra, se si fara trade o meno non so, onestamente pur non piacendomi da starter io lo terrei xke sarebbe un ottimo backup.
Cmq tutto considerato, del ragazzo si dice bene, che sia un gran lavoratore e che abbia un gran braccio (secondo me questo non è del tutto vero...piu che un gran braccio aveva san vincent) quindi non sono cosi convinto che non si tiri fuori piu di un sesto giro.
Ok, non un terzo (visto che chiamarlo al terzo è stata una anticipazione di schiano). Ma visto che tutto sommato i numeri non parlano di una completa bocciatura, per me si potrebbe strappare un quarto giro.
Poi se pensiamo che c'è chi per kolb ha dato una seconda e un cb...tutto puo succedere.
Freeman80
Freeman, partendo dal presupposto che lo terrei anche io come backup, a Tampa si fa beneficenza con le trade... A parte tutti i probowler regalati ai Pats l'anno scorso, quest'anno abbiamo avuto un sesto giro per Williams, cosa chiederemo (o ci daranno) per Glennon?
RispondiElimina