mercoledì 1 maggio 2013

Che draft è stato? Parola agli "esperti"

Mike Glennon, il QB scelto al terzo giro
Che draft è stato quello dei Tampa Bay Buccaneers? La squadra di Greg Schiano esce rinforzata - e se sì, quanto - dopo l'arrivo in Florida dei sei giocatori scelti dal duo HC-GM?

Il sito ufficiale Buccaners.com ha raccolto i pareri di vari esperti, e cioè degli analisti dei principali network che oltreoceano si occupano di football; di seguito, ecco una "sintesi" delle loro opinioni sul draft dei Bucs.

Cominciamo dalla stampa locale, e cioè da Ira Kaufman del Tampa Tribune. Ricordato che la scala di giudizio americana va da un massimo di "A" (voto ottimo) a un minimo di "F" (voto pessimo), la valutazione del draft dei Bucs da parte di Kaufman  è stata generosa, avendo assegnato un "B-" al lavoro di Dominik e Schiano.

Gli analisti di FOX Sports sono stati di manica ancora più larga nelle loro valutazioni: addirittura "A" da parte di Jen Floyd Engle e Peter Schrager (quest'ultimo entusiasta della trade che ha portato Revis in Florida e della scelta del CB Banks al secondo giro) e un comunque più che lusinghiero "B" da parte di Alex Marvez.

Interessante l'analisi di Pete Prisco, di CBS Sports, circa l'efficacia di queste valutazioni, che di solito fanno arrabbiare i tifosi e che bisognerebbe fare almeno dopo tre anni, cioè dopo avere visto con una certa continuità i giocatori in questione su un campo da football NFL:
"Is there anything that infuriates people more than draft-day grades? Get prepared to get angry again. I truly don’t think you can grade drafts for three years, but we all do it right away, which does two things. It angers the fans. And it angers the teams. So what? You might not like these grades, but I’ll give them anyway. I love doing them, and then wait three years to see how wrong we all were — teams included."
Ad ogni modo, Prisco valuta il draft di Tampa Bay con una "B", evidenziando in particolare la scelta del DT Akeem Spence, a proposito del quale così scrive:
“Best pick: Fourth-round defensive tackle Akeem Spence can step in and start next to Gerald McCoy. They stole him in the fourth round.”

Chris Burke di SI.com è invece una delle poche voci critiche: il suo giudizio è riassumibile in una non entusiasmante "C". Buona la trade con i Jets per arrivare a Revis, secondo l'opinione di Burke, assai meno convincenti invece le varie chiamate nel corso del draft, in particolare quella del QB Mike Glennon (e come dargli torto....).

Sul sito NFL.com erano invece gli stessi tifosi a valutare l'operato dei rispettivi GM; evidentemente soddisfatti quelli dei Bucs, che hanno premiato con una "B" il lavoro di Mark Dominik. Il "draft guru" Mike Mayock, sempre su NFL.com, si è espresso così sul CB Johnthan Banks:
“He fits. He fits exactly what they do, and the fact he ran 4.55 doesn’t really bother me. He’s a press corner. I don’t know if he’s got vertical skills, but he’s so long and disruptive. He fits what today’s NFL’s turning into on the edge.”

Su Yahoo.com sports è invece presente il giudizio più entusiasta; Jason Cole premia i Bucs con un "A-", rimanendo anch'egli perplesso in pratica solo dalla chiamata di Glennon. Queste le sue parole:
“My opinion is pretty obvious, and I give Tampa Bay a bit more credit for taking [Johnthan] Banks to add even more to a secondary that has to deal with some talented offenses in the NFC South,” writes Cole. “While Glennon is a questionable pick in the third round, Spence and Gholston have an immediate chance to play right away because of the free-agent departures of Roy Miller and Michael Bennett.”

Infine, ESPN: Mel Kiper giudica da "B" il draft di Tampa Bay, sintetizzando così:
“If Revis is Revis, we’re all happy,” writes Kiper.  “After that, I thought they just did OK.”

Bene, questi erano gli illustri pareri di analisti ed esperti.... a mio avviso il giudizio sul draft dei Bucs oscilla intorno a una "C", di sicuro l'entusiasmo sarebbe stato maggiore - almeno da parte mia - se una scelta importante come quella del terzo giro, quando sarebbe stato ancora possibile trovare ottimi giocatori  nei ruoli di TE o di OT,  non fosse stata utilizzata per arrivare al QB Mike "pennellone" Glennon. Senza dimenticare la mossa peggiore di tutto il nostro draft, ossia il "regalo" di Blount ai Patriots... anche perché il sostituto di Blount - il RB Mike James -  lo avremmo trovato disponibile comunque, anche senza la trade up con Minnesota che ci è costata la settima scelta che i Pats ci avevano girato in cambio di LeGarrette (non considero Jeff Demps, visto che non sappiamo se nel 2013 costui giocherà a football o si dedicherà all'atletica...). 

Tutto questo, ricordando che il buon Pete Prisco ha comunque ragione: giudicare i rookie subito dopo il draft, dunque con il senno di prima e senza nemmeno averli visti giocare uno snap tra i PRO, è più un atto di fede che una valutazione dotata di un qualche fondamento...

Nessun commento:

Posta un commento