domenica 1 maggio 2016

Qualche impressione sul draft (firmati anche 20 undrafted)


E' terminato il draft 2016, il secondo per il GM Jason Licht ed il primo per il nuovo HC Dirk Koetter. Che draft è stato per Tampa Bay? I giudizi dei vari analisti oscillano tra un "B" e un "C", ossia un draft di livello medio, in cui sono state effettuate alcune scelte valide abbinate ad altre decisioni quantomeno discutibili...

Cominciamo dalle mosse a mio avviso ampiamente condivisibili messe a segno da Licht e Koetter; avere portato a Tampa sia Hargreaves che Spence, ad esempio, credo si possa ritenere positivo, considerato che nel corso della offseason si dubitava che entrambi questi giocatori potessero arrivare a Tampa ed anzi ci si chiedeva su quali dei due optare (ne parlai, a suo tempo, QUI).

L'unico dubbio, si sa, è relativo ai noti problemi di Spence fuori dal campo di gioco, ma se Licht e
Koetter hanno deciso di puntare sul prodotto da Eastern Kentucky presumo e mi auguro che abbiano avuto le necessarie garanzie che il ragazzo abbia messo la testa a posto.

Le note meno liete sono invece relative alla decisione, limitiamoci a definirla "bizzarra", di GM ed HC di fare trade up rinunciando a una pick al quarto giro per scegliere, al secondo giro con la chiamata n.59 assoluta, il kicker Aguayo.

Ora, la doverosa premessa è che probabilmente nessun kicker meriterebbe di essere chiamato così in altro da parte di un team come gli attuali Bucs, pieni di need da colmare in tanti reparti e con un numero di scelte a disposizione non certo illimitato. Ma soprattutto, Aguayo è del tutto da verificare nei FG dalla lunga distanza, dato che in carriera le sue statistiche, da questo punto di vista, non sono poi così lusinghiere.

Se il K da Florida State è una "macchina" per i FG calciati sino dalle 40 yards, nell'ultima stagione disputata a FSU vanta un assai poco incoraggiante 4/7 tra le 40 e le 49 ed un 1/3 da oltre le 50. In tre anni di college non ha mai realizzato un FG da oltre le 53 yards. E sui kickoff non ha un piede molto potente, solo poco più della metà dei suoi calci sono finiti con un touchback.

Ecco, mi chiedo: ma non era meglio tenersi l'altrettanto affidabile Connor Barth, invece che buttarsi su questo kicker che non solo dovrà dimostrare anche in NFL di essere così preciso dalla media distanza, ma che dovrà migliorare (e di molto) in quelli dalla lunga distanza, che sono poi quelli che distinguono un K di valore da uno dei tanti?

Le scelte dell'ultima giornata sono state, a prima vista, discrete ma nulla più. Il CB Ryan Smith è un DB molto versatile, che potrà essere anche impiegato come safety oltre ad essere un buon ritornatore di calci, il che non guasta; l'OT Benenoch (in grado di giocare anche nel ruolo di Guardia) dà invece ulteriore profondità al reparto delal OL, un settore cruciale in una squadra di football.

Infine, le due pick al sesto giro: l'OLB Bond rimpingua il reparto dei LB, anche se dovrebbe trattarsi di un giocatore di livello "medio", più che del "quasi titolare", per così dire, di cui i Bucs avevano bisogno, mentre il FB Danny Vitale potrebbe anche rivelarsi una discreta sorpresa, essendo abile non solo nel bloccare, ma anche nel portare e nel ricevere la palla. Ovviamente Vitale non è Mike Alstott, ma quantomeno potrebbe rivelarsi utile nell'aprire varchi per Doug Martin e nel costituire una valvola di sicurezza per Winston.


Riassumendo, ecco nella tabella i giocatori scelti al draft 2016 dai Tampa Bay Buccaneers:

RD.
PICK
PLAYER
POS.
COLLEGE
1
11
Vernon Hargreaves III
CB
Florida
2
39
Noah Spence
DE
Eastern Kentucky
2
59
Roberto Aguayo
K
Florida State
4
108
Ryan Smith
CB
NC Central
5
148
Caleb Benenoch
OT
UCLA
6
183
Devante Bond
LB
Oklahoma
6
197
Danny Vitale
FB
Northwestern


Undrafted rookie 

Come sempre, terminato il draft è il turno degli "undrafted rookie", quei giocatori in uscita dal college che non sono stati draftati nella tre giorni di Chicago e che le varie squadre NFL stanno firmando proprio in queste ore. Al momento, stando a quanto riportato dal Tampa Bay Times, i Bucs hanno trovato un accordo con una ventina di rookie undrafted che venerdì saranno a Tampa per prendere parte al minicamp dei rookie; eccone l'elenco:

- Peyton Barber, RB, Auburn

- Tim Brown, TE, West Chester

- Kivon Cartwright, TE, Colorado State

- Tyson Coleman, OLB, Oregon

- Alan Cross, FB/TE, Memphis

- Taylor Fallin, OT, Memphis

- Russell Hansbrough, RB, Missouri

- Traveon Henry, S, Northwestern

- Isaiah Johnson, S, South Carolina

- Anthony Kelly, WR, Kutztown

- DaVonte Lambert, DE, Auburn

- Cassanova McKinzy, LB, Auburn

- Jontavius Morris, DL, UAB/WKU

- Roman Namdar, WR, Mount Union

- Luke Rhodes, LB, William & Mary

- Dominique Robertson, OL, West Georgia

- Elijah Shumate, S, Notre Dame

- Dez Stewart, WR, Ohio Dominican

- Channing Ward, DL, Ole Miss

- Leonard Wester, OL, Missouri Western

3 commenti:

  1. Senza la chiamata sul K avremmo parlato di un buon draft in cui sono stati scelti diversi prospetti interessanti, se poi quella chiamata fosse stata spesa su un buon LB staremmo stappando champagne. Purtroppo la realtà è diversa e speriamo che gli undrafted si rivelino utili al progetto.
    Tra l'altro l'anno prossimo dovremo fare i conti con un draft in cui Washington farà piazza pulita dei talenti più interessanti (hanno 10 scelte) per cui rischiamo di rimanere a secco fino al 2018

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    1. beh c'erano squadre che avevano anche di piu di 10 scelte quest'anno, dipende dove le hanno.
      Comunque è assolutamente vero che Aguayo non andava preso. Ok che Barth ha sbagliato qualche FG anno scorso, ma insomma...non eravamo ad un kicker dal vincere il SB, ecco.

      Le scelte del terzo giorno sono sempre un mezzo terno al lotto. Puoi trovare un Alexander cosi come un Klain. Concordo che la scelta migliore delle 4, nell'immediato, sia Vitale. Ma sia Smith che Benenoch hanno potenziale. Smith è stato firmato per fare la safety e diciamo che non ha una concorrenza irresistibile. È veloce e ha un buon fisico ma non ha giocato in college con avversari di alto livello.
      Benenoch al contrario viene da un college importante ha giocato ad alti livelli, sia da G che da T. Dicono sia molto ma molto valido sul running game ma carente sulla pass protection. Non abbiamo urgenza di vederlo in campo subito e potrebbe svilupparein un giocatore molto interessante. Sottolineo come tutti gli analisti lo vedano come futuro starter RT nel giro di un paio di anni.

      Per me nel nostro draft c'è un solo grande rammarico. Avremmo potuto e dovuto usare quel trade up e prendere Von Bell. S che da noi sarebbe stato subito starter.

      LB per questa season siamo corti ma coperti. A mio avviso rifirmare Lansanah per un anno non sarebbe sbagliato per avere un minimo di profondità in piu.

      S era piu urgente. È anche vero che i coach non amano avere un reparto con troppo rookie starter. Ma Bell andava preso.
      Ora speriamo Smith sviluppi bene e nel frattempo "godiamoci" il parco Mcdougald, Conte, Wright e Tandy ��

      Freeman 80

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  2. Concordo con Free sul fatto di rinforzare le safeties. Diciamocelo chiaro, i quattro "fenomeni" che abbiamo come ultima barriera tra i WR avversari e la nostra endzone altrove avrebbero fatto i backup. Onesti e validi per carità, ma backup. Avrei dato il sangue per portare a Tampa un Reggie Nelson o qualcuno di simile in FA; non avendo preso nessuno ho dato per scontata una chiamata per una S, e invece no. Speriamo che Smith possa essere una pick azzeccata.
    Su Aguayo ho letto che è vero, ha pochi TB sui kickoff ma ha la capacità di calciarli piazzando la palla molto alta entro le 5 yds, in modo da costringere l'avversario a ritornare ma senza dare un grande guadagno (considerando che da quest'anno col TB gli attacchi partiranno dalla linea delle 25). In effetti sembra una pick troppo stupida per essere vera, specie per Tampa, speriamo almeno che Licht ci abbia visto quello che a noi ancora sfugge.

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