lunedì 10 agosto 2015

Estensione contrattuale di 5 anni per Lavonte David

I Tampa Bay Buccaneers hanno ufficializzato nella giornata di ieri l'estensione contrattuale del LB Lavonte David, uno dei giocatori più importanti della squadra, che al termine della stagione 2015 sarebbe diventato free agent.

L'accordo è stato trovato su base quinquennale, per un complessivo ammontare di 50,25 milioni di dollari di cui 25,56 garantiti.

Oggi, alle 20:00 ora italiana, si terrà a One Buc Place una conferenza stampa in cui verranno resi noti gli estremi di questo importante rinnovo contrattuale.

Un anno dopo l'estensione di McCoy, ecco dunque arrivare quella di Lavonte David, l'altro fuoriclasse, insieme a Geraldone, del reparto difensivo di Tampa Bay.

Le cifre riconosciute a David sono importanti, ma tutto sommato mi sembrano "oneste" e meritate da parte di un giocatore su cui si nutriva qualche dubbio al momento del draft (da molti David era ritenuto "undersized" per giocare ad alto livello in NFL, un po' come si diceva, ai tempi, per Derrick Brooks...), ma che sin dalla sua stagione da rookie si è rilevato elemento prezioso e decisivo nel cuore della difesa di Tampa Bay.

3 commenti:

  1. meravigliosa notizia. Importante anche averlo fatto subito.
    Dei 50.25 mln complessivi circa 26 sono garantiti. Inoltre il nuovo contratto partirà dall'anno prossimo quindi david sarà sotto contratto fino al 2020 compreso.
    Bene cosi.

    Freeman 80

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  2. Gran bella notizia e per quel che mi riguarda i soldi del nuovo contratto sono tutti STRAMERITATI!! Dopo il rinnovo di Geraldone era la notizia che aspettavo con più ansia, già sudavo freddo al pensiero di perdere David il prossimo anno in free agency...

    P.S Star se non ricordo male oltre al nostro immenso Derrick Brooks un altro che al draft era considerato un pochino undersized per giocare linebacker era un certo Ray Lewis....per la serie "Gli espertoni del draft"...

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  3. Davvero un’ottima notizia avere blindato i due fuoriclasse della difesa, speriamo che i nuovi contratti diano a McCoy e David lo stimolo giusto non solo per giocare sempre meglio ma anche per "trascinare" il resto della "D" verso quei livelli di eccellenza che a Tampa sono stati di casa per un decennio, tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2000.

    Come sottolineava Giorgio, sono tanti nella storia del draft gli errori più o meno clamorosi di valutazione da parte di esperti e scout; rimanendo ai LB, basti pensare a quell’Aaron Curry draftato da Seattle con la quarta scelta assoluta nel draft 2009 e rivelatosi poi un enorme flop, mentre un fuoriclasse come David - anche a causa di un fisico abbastanza “normale” - scivolò nel 2012 quasi alla fine del secondo giro, il che consentì ai Bucs di portarlo in Florida con la pick n.58.

    E’ indubbio che gli scout siano abilissimi a misurare l’altezza o la massa muscolare di un giocatore, ma ci sono elementi (cuore, grinta, ma anche quella sana "cattiveria" che è elemento indispensabile per riuscire a sfondare tra i PRO) difficilmente misurabili con metro e bilancia.

    In casa Bucs, tra i flop più recenti, ricordo invece che c’era un certo entusiasmo per l’arrivo della safety Sabatino "Sabby" Piscitelli, scelto al secondo giro nel draft 2007, e si sprecavano i paragoni con John Lynch... peccato che il buon Sabby si rivelò invece un giocatore più che mediocre, con la metà della metà della metà del talento che aveva il grande Lynch, anzi, forse ancora meno...! ;-)

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