Sammy Watkins, il sogno proibito dei Bucs... |
Dopo le tante chiacchiere di queste ultime settimane, in cui Smith e Licht - va detto - sono stati bravi a confondere le acque al punto che nessuno può dire con sicurezza chi chiameranno i Bucs al primo giro (WR? QB? OL? DL?), siamo finalmente arrivati al momento di fare sul serio...
Ma una certezza comunque c'è, relativamente al draft prossimo venturo di Tampa Bay. Sarà infatti fondamentale draftare un ottimo WR - se non due - perché il reparto attualmente più in difficoltà in casa Bucs è proprio quello dei ricevitori, soprattutto dopo la trade che ha portato Mike Wililams a Buffalo.
Di seguito, ecco come il Tampa Bay Times ha sinteticamente riassunto in vista del draft la situazione proprio relativamente a questo reparto, analizzando prima i WR ad oggi a roster e poi dando un'occhiata ad alcuni dei prospetti più interessanti della classe 2014, che livello di WR vanta una notevole profondità...
I ricevitori attualmente a roster
Vincent Jackson, WR: VJax è senza discussione il miglior WR dei Bucs, ma non gli si può chiedere di sostenere da solo il peso dell'intero reparto e sarà essenziale affiancargli giocatori di talento, per evitare che i CB avversari lo raddoppino costantemente. Così come c'è da sperare che l'ex Chargers possa godere nel 2014 di ottima salute e soprattutto abbia un rendimento un po' più continuo rispetto alla scorsa stagione, quando un po' troppo spesso Vincent alternò ottime prestazioni a gare un po' troppo opache per un campione del suo calibro.
Louis Murphy, WR: Originario dei dintorni di Tampa, è alla quarta squadra in quattro anni, e negli ultimi tre campionati ha messo a segno solamente due TD... si giocherà il posto da WR#3.
Chris Owusu, WR: Uno dei reduci della scorsa stagione, avrà raggiunto il suo obiettivo se riuscirà a far parte del roster dei 53 giocatori che andrà ad iniziare il campionato...
Lavelle Hawkins, WR: Giocatore dal curriculum modesto (solo una volta in sei anni di carriera ha ricevuto più di 7 palloni) ha però giocato al college proprio agli ordini dell'attuale OC dei Bucs, Jeff Tedford... anche per lui l'obiettivo primario sarà quello di strappare un posto in squadra.
Brandon Myers, TE: Free agent reclutato da Smith per dare profondità a un reparto che è "storicamente" un punto debole dei Bucs, Myers è reduce da un campionato mediocre a New York, sebbene vanti ottime stagioni ad Oakland... discreto non solo come ricevitore ma anche come bloccatore.
Tim Wright, TE: Probabilmente l'unica nota lieta del 2013, WR convertito a TE da Schiano che lo aveva avuto al college a Rutgers, e che lo reclutò a Tampa come undrafted rookie. 54 ricezioni e 5 TD le sue ottime cifre nel 2013, che si spera possano trovare conferma anche nel 2014.
I migliori prospetti del draft
Sammy Watkins, WR, Clemson: Il sogno proibito dei Tampa Bay Buccaneers... è davvero difficile che possa essere ancora disponibile quando sceglieranno i Bucs, ma se quando chiamerà Tampa Bay questo giocatore sarà ancora libero, sono pochi i dubbi su chi sarebbe la pick n.7... due bersagli del valore di Watkins e Jackson renderebbero molto più semplici le domeniche pomeriggio di Josh McCown, o di chi chiunque sarà il QB dei Bucs 2014...
Mike Evans, WR, Texas A&M: L'altro ricevitore più quotato del draft, un gradino sotto Watkins ma uno sopra tutti gli altri. Fisico imponente (un po' alla Vincent Jackson), mani ottime, e il suo compagno di College, il QB Manziel, deve anche a questo WR parte delle sue fortune...
Eric Ebron, TE, North Carolina: Il miglior TE della classe 2014, è senz'altro un prospetto molto interessante ma è difficile che i Bucs possano optare per questo giocatore con la pick n.7. Più probabile che Ebron finisca per essere draftato a metà del primo giro...
Brandin Cooks, WR, Oregon State: Non altissimo (1,80 scarsi) ma estremamente veloce, è reduce da un'ottima stagione al college, in cui ha messo insieme cifre notevolissime: 128 ricezioni, per 1730 yards, con ben 16 TD.
Kelvin Benjamin, WR, Florida State: Un altro bersaglio molto interessante (e dal grande fisico), potrebbe essere un obiettivo per il secondo giro, qualora al "first round" Lovie Smith decidesse di scegliere un QB (o un Ol, o un DL...).
Star ne aggiungo 2. Sono entrambi da secondo giro. E a mio avviso saranno da tenere d'occhio.
RispondiEliminaDonte Moncrief, WR, Ole Miss. Meno esplosivo di Watkins e altri ma ha un buonissimo fisico, mani ottime ed è in grado di vincere sui palloni contesi. Non è esplosivo ma ha un buonissimo gioco di gambe che gli creare separazione dal cb.
Jordan Matthews, WR, Vanderbilt. Fisico notevole ma nonostante ciò è dotato di una buona velocità con una ottima coordinazione mani/occhi. Può giocare sia esterno che slot.
Freeman 80
Vedremo tra pochi giorni cosa decideranno di fare Smith e Licht, piuttosto mi chiedo se sia sufficiente draftarne uno soltanto, di WR... in realtà credo ne servirebbero due, così come avremmo bisogno di due guardie; il punto è che per questi due ruoli in particolare - in cui siamo veramente molto scoperti - occorrerebbero giocatori di un certo livello, mentre draftare un giocatore al sesto o al settimo giro diventa più che altro una scommessa estrema, ed è raro che un rookie scelto alla fine del draft possa rivelarsi un giocatore dall’impatto importante.
RispondiEliminaE poi, oltre a WR e OG dovremmo puntellare anche la difesa (per esempio a livello di LB la profondità non è elevatissima) senza dimenticare che Lovie Smith vorrà utilizzare una scelta per il "suo" franchise QB, a meno che tutte le chiacchiere su Manziel e soci non si riveleranno solo "cortina fumogena"...
Ci manca moltissimo quella scelta al quarto giro regalata ai Jets nell’affare Revis, peccato perché una pick in più – tra l’altro in un round in cui è ancora possibile trovare giocatori interessanti - ci avrebbe fatto davvero molto comodo.