martedì 29 aprile 2014

Jason Licht e Lovie Smith: "Siamo pronti per il draft"

Jason Licht, il GM dei Bucs
Aspettando il draft - mancano ormai solo una decina di giorni all'8 maggio - quest'oggi il GM Jason Licht e l'HC Lovie Smith hanno tenuto una conferenza stampa, nel corso della quale hanno fatto il punto della situazione ed illustrato (molto vagamente...) le strategie dei Bucs in vista dell'evento che avrà luogo tra una decina di giorni al Radio City Music Hall di New York.

Il GM Jason Licht ha chiarito quale dovrà essere il requisito principale del giocatore che verrà scelto al primo giro con la settima scelta:
"You want somebody that can handle the expectations that are placed on them, from us, from you guys, from our fans. So he has to be a mentally strong player, in addition to being a great player. That's probably the No. 1 thing we look for."

Sempre il GM Licht non esclude una "trade down", relativamente alla pick n.7 overall:
“That is something that we would definitely look into,’’ Licht said Tuesday. “And we’ve already reached out to teams, and if our player isn’t there we’d really be open to conversations about moving back and picking up picks.’’

Lovie Smith ha invece sottolineato come il processo di valutazione dei vari prospetti continuerà in pratica sino all'immediata vigilia del draft; ecco le parole dell'HC dei Bucs:
"You guys should all be inside the war room, to see all that goes on in there," Smith said. "There's so much preparation that goes on before. Those decisions are made well in advance. So much work goes into it. Jason and I, we watch players again and again, with the staff, with the scouts. It's a little easier, what we're going to go, than you might think. ... You keep evaluating, going back over it again and again, like anything else."

Come è noto, molti analisti ritengono che i Bucs si orienteranno sul QB Johnny Manziel, con la pick n.7. Ecco l'opinione del GM Licht a proposito del QB da Texas A&M:
"He had a very impressive interview,'' Bucs general manager Jason Licht said of Manziel Tuesday. "We had a great day with him. Lovie and him have Texas roots. We enjoyed every minute that he was here. Sharp guy".

Queste invece le parole di  Lovie Smith, circa la situazione dei QB in casa Bucs:
“I don’t know how much of a priority it is,'' Smith said of drafting a quarterback. "We’re going to keep that option open, of course. There’s some good quarterbacks in this draft, I think that’s been documented. But just looking at our roster right now, we had a good chance to see our guys in action last week. Josh McCown is a good quarterback that can lead us to a lot of victories. Mike Glennon is an excellent quarterback also. Mike KaIfka. I feel pretty good about our guys we have right now even though they’re a lot of good options at the QB position (in the draft).''

Infine, a chi faceva notare come sia tuttora a roster un solo giocatore (Gerald McCoy) tra quelli scelti dai Bucs in draft tutto sommato recenti come quelli del 2009 e del 2010, Licht  ha ammesso che probabilmente è anche questo uno dei motivi per cui lui e Smith sono stati ingaggiati: "draft better".

Nessuna novità "sconvolgente" è dunque emersa  da questo incontro con i media, se non che sta crescendo l'attesa per il draft, con la sensazione che se le scelte che Tampa Bay ha a disposizione saranno utilizzate nel migliore dei modi per rinforzare la squadra in quei reparti che più necessitano di innesti (in primis WR e OG), nel corso della stagione 2014 forse potremmo anche toglierci qualche bella soddisfazione, dopo tanti - troppi - anni caratterizzati da sconfitte in serie e delusioni assortite...

5 commenti:

  1. Vado controcorrente: se fossero disponibili sia Manziel che Bortles (utopia) andrei a occhi chiusi sul secondo.

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  2. Mah.. io penso che Licht e Smith abbiano tirato su una cortina di fumo.. sono consapevoli che il QB non sia la maggiore delle nostre priorità e secondo me sceglieranno un WR al primo giro, un OL al secondo e forse un QB al terzo tenendo Glennon come back-up e vedere come cresce dietro a Mc Cown con relativo taglio di Kafka in late off season.

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  3. Può anche essere. Anche in tal caso comunque Kafka non serve a una cippa, tolto che sparare palloni ai minicamp. Glennon lo terrei come backup, e se non ci fosse un QB decente da mid-round aspetterei il draft 2015, tanto con McCown siamo coperti per due anni, i problemi maggiori non credo verranno da lui.

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  4. Wide Receiver, Offensive Lineman, o alla fine la pick n.7 overall sarà utilizzata per portare a Tampa un QB?

    In effetti l'idea di draftare un QB al primo giro (e di nomi ne sono circolati tanti: Manziel, Carr, Bortles...) potrebbe essere solo uno "smokescreen", la classica cortina fumogena innalzata per distogliere l'attenzione degli altri team dai veri obiettivi dei Bucs. E se questa era la loro effettiva intenzione, Licht e Smith sono riusciti benissimo nel loro intento: sfido chiunque ad avere certezze, circa l’uso che faranno i Bucs della loro prima scelta...! ;-)

    Non escluderei che a Lovie farebbe piacere potersi scegliere il proprio "franchise QB", però mi sembra ch ci siano dei "need" decisamente più urgenti rispetto a quello del quarterback; ad esempio, a livello di WR la situazione è decisamente oltre il livello di guardia... voglio dire, potremmo anche avere il redivivo Joe Montana alle spalle del centro, ma poi a chi li lancerebbe i palloni? Tutti quanti solo ed esclusivamente al peraltro non più "freschissimo" Vincent Jackson, che rimane l’unico "vero" ricevitore che abbiamo a roster...?!

    Dal draft dovranno arrivare almeno un paio di bersagli validi per McCown, senza dimenticare che anche a livello di Guardie la profondità è minima dopo la rinuncia a Zuttah, un giocatore che non era un fenomeno ma del quale non mi sarei liberato, considerata soprattutto la sua capacità nel ricoprire più ruoli nella linea offensiva.

    Infine, non escluderei comunque del tutto nemmeno l'ipotesi "trade down", magari per aumentare il numero di pick a disposizione. Davvero un peccato, ad esempio, non poter contare sulla scelta al quarto giro, "regalata" ai Jets nell'affarone - per tutti, tranne che per i Bucs - che lo scorso anno ha portato Darrelle Revis a fare riabilitazione per un anno a One Buc Place alla modica cifra di 16 milioni di dollari, in cambio della pick n.13 overall dello scorso draft e di quella al quarto giro di quest’anno...

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  5. Sono d'accordo. Hanno montato un cinema tale che è impossibile sapere cosa frulla in testa a GM ed HC in Florida, il che è un vantaggio. Da un lato spero che i QB titolati vadano tutti entro la sesta in modo che possiamo coprire needs più urgenti; "I believe in McCown", rinviare all'anno prossimo la scelta del FQB non mi parrebbe assurdo, ma Smith lo prenderà di sicuro. Ovviamente d'altro canto mi auguro che non facciano "trovate" tipo pescare il QB sconosciuto un giro prima del suo reale valore, ne abbiam già viste di 'ste cose....
    Trade down? Ci può stare, se loro hanno le idee chiare. Molti mock ci danno Mack (gioco di parole), io sinceramente spero che una settima assoluta non venga usata per un LB, al massimo un lineman tipo Clowney di indubbio valore, ma un LB non è una need primaria. Certo che se ci fosse ancora Watkins...........

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