Il taglio di Josh McCown credo abbia colto di sorpresa non pochi tifosi: si pensava che, tra i due QB che i Bucs
avevano a roster, sarebbe stato infatti Mike Glennon quello
predestinato a salutare Tampa. E invece...
Si riteneva questo soprattutto in considerazione del fatto
che Lovie Smith aveva tenuto il Giraffone da NC State a marcire sulla sideline negli ultimi due mesi di campionato, nonostante in campo Josh McCown inanellasse disastri in serie.
Ed era opinione
abbastanza diffusa che nella stagione 2015 il veterano McCown sarebbe rimasto a
svolgere il ruolo di "tutor" a uno tra Winston o Mariota, mentre Glennon
sarebbe stato "tradato" nel corso della FA in cambio di una scelta al
quinto/sesto giro.
La decisione di Lovie Smith di tagliare
McCown apre invece scenari nuovi per Tampa Bay.
I Bucs potrebbero ad esempio avere
deciso di rinunciare a draftare un QB, stabilendo di puntare su
Glennon o, al limite, su un free agent, ma comunque né su Mariota né
su Winston. In questo caso la first pick overall verrebbe utilizzata
per una trade down oppure per rinforzare una delle due linee,
difensiva (Leonard Williams?) o offensiva (Brandon Scherff?) che sia.
In realtà però il rilascio di Josh
McCown non esclude che l'obiettivo dei Bucs per il prossimo 30 aprile
sia sempre uno tra Winston o Mariota. Semplicemente, tagliando il
veterano ex Bears ci si sarebbe liberati di un contratto
pesante, decidendo che a fare da "mentore" al QB rookie sarà lo
stesso Glennon oppure un veterano da acquisire in free agency a un
costo infinitamente minore rispetto ai quasi 5 milioni di dollari
previsti dal contratto di McCown per il 2015.
Quindi, tutto è ancora possibile; e
allo stato dei fatti non credo si possa – ad oggi – sostenere che
il taglio di McCown apra automaticamente le strade a uno tra Mariota
o Winston, così come è ancora tutto da stabilire che questa mossa
aumenti le possibilità di Mike Glennon (di fatto l'unico
quarterback rimasto a roster) di diventare il QB titolare per la
prossima stagione.
Solo se nel corso della free agency
anche Glennon lasciasse Tampa avremmo la certezza assoluta che dal
draft arriverà un QB starter, a cui poi andrebbe affiancato un
veterano a basso costo per fargli da backup. E in questo caso
dovrebbe essere più Winston che Mariota il probabile "prescelto",
considerato che Jameis potrebbe partire starter dalla prima settimana
a differenza di Marcus, che come è noto necessiterebbe di un
rodaggio più lungo per acquisire i rudimenti di un attacco PRO
style.
Ma fino a che il Giraffone rimarrà a
roster, tutti gli scenari sono possibili. Come ho già avuto modo di
dire, speriamo soltanto che Licht e Smith stiano seguendo una
strategia ben precisa e delineata, in cui non ci sia spazio né per improbabili improvvisazioni né
per soluzioni estemporanee dell'ultimo minuto...