domenica 14 agosto 2022

Primo match di preseason, vincono i Dolphins per 26-24

Primo match di preseason per i Bucs, che al Raymond James Stadium sono stati superati dai Miami Dolphins con il punteggio di 26-24.

Per essere un'amichevole precampionato, la partita è stata abbastanza interessante, per quanto possa esserlo una gara disputata a metà agosto, comunque combattuta sino all'ultimo secondo, quando il tentativo di FG di Borregales dalle 49 yards si è infranto sul palo regalando la vittoria a Miami.

In campo sono scese solamente le riserve, dei titolari neanche l'ombra. Giusto così, inutile evitare il rischio di altri infortuni, dopo quello molto serio che ha tolto dai giochi, forse per l'intera stagione, il centro titolare Ryan Jensen, il cui ginocchio è andato KO ad inizio training camp.

Titolari assenti dalla partita ma tutti presenti sulla sideline, a parte Tom Brady, a cui sono state concesse un paio di settimane di "permesso" per motivi familiari, a proposito dei quali non sono trapelati molti dettagli, anche se non dovrebbe trattarsi di problemi di salute.

Tornando all'incontro con Miami, mi sarei aspettato qualcosa di più dal rookie punter Camarda (scelto al quarto giro), soprattutto maggiore potenza, e da parte del quale speriamo di non vedere più penalità gravi per un punter, come il kick-off spedito fuori dalla sideline con conseguente penalità.

Il ruolo di kicker è stato invece ricoperto per questa partita da Josè Borregales, il cui errore è costato la vittoria ai Bucs ma che sin lì era stato perfetto infilando anche un difficile calcio dalle 55 yards. Vedremo chi la spunterà tra lui e Succop per il ruolo, delicato e spesso decisivo, di kicker titolare.

Ma l'attenzione principale era per il QB Kyle Trask, che ha giocato quasi tutto l'incontro a parte i primi due drive in cui a guidare la squadra è stato il veterano Gabbert. Va detto che Trask non ha giocato male, convertendo anche un quarto down nel drive finale, peccato per un brutto "blackout" nel finale di primo tempo, in cui ha lanciato prima un intercetto e subito dopo ha perso un fumble, consentendo a Miami di segnare 14 punti in meno di un minuto e di mettere sul tabellone i punti rivelatisi decisivi per la vittoria dei Dolphins.

Il braccio è buono, la mobilità va migliorata, sicuramente è arrugginito per non avere mai giocato un match da oltre un anno, ma di sicuro Trask va rivisto con attenzione nelle prossime partite in cui avrà senz'altro ancora molto spazio, per capire se potrà contendere a Gabbert il ruolo di backup di Tom Brady e soprattutto se, in prospettiva, potrà essere lui il giocatore su cui puntare per il dopo-Brady.

Nella notte di sabato prossimo è previsto il secondo incontro di preseason per i Bucs, impegnati in trasferta a Nashville contro i Titans.

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