domenica 5 dicembre 2021

I Bucs vincono ad Atlanta 30-17, ma non senza difficoltà

Sette giorni dopo la vittoriosa trasferta di Indianapolis i Bucs si confermano corsari espugnando Atlanta con il punteggio di 30-17, ma così come ad Indy, anche questa sera non è stata una passeggiata per Brady e soci. 

Nonostante il modesto spessore dei Falcons, la squadra di casa è rimasta in partita sino all'ultimo quarto, dato che i Bucs non sono riusciti a chiudere il match se non nel finale. 

Decisivo, per mantenere l'equilibrio tra le due squadre, un brutto errore di Brady, che nel finale di primo tempo ha regalato un TD ai Falcons sparacchiando malamente un intercetto nei pressi della propria endzone trasformato in sette punti da Atlanta. 

Per il resto, Tampa Bay ha giocato come negli ultimi incontri, con tanti passaggi sul corto e sulla media distanza, anche se quelle poche volte in cui si è cercata la profondità sono arrivati quasi sempre buoni guadagni; magari, quella di testare un  po' più spesso la secondaria avversaria sul profondo potrebbe essere un'idea non del tutto sbagliata. 

Anche perché ormai il gioco di questi Bucs è diventato abbastanza prevedibile, con il lancio a Fournette o a un ricevitore nei primi due down, ma sempre sul corto. Per fortuna oggi sono stati nuovamente coinvolti Evans e soprattutto Godwin, colpevolmente trascurati a Indianapolis, mentre Gronkowski ha confermato di essere ancora un'arma letale nei pressi dell'endzone avversaria.

In difesa, eccellente la prova della linea trascinata da Vea e Suh, che pur faticando nel contenere le corse avversarie ha però atterrato spesso e volentieri un Matt Ryan ormai sempre più vicino al capolinea. 

In conclusione, una vittoria importante per la classifica, con i Bucs sempre più solitari al vertice della NFC South, e anche perché giunta al termine di una brutta settimana, con le squalifiche per tre partite di Brown ed Edwards per le note vicende legate al vaccino.

La prossima settimana Tampa Bay ospiterà i Buffalo Bills, nella partita più impegnativa rimasta da qui al termine della regular season. Per ottenere la decima vittoria stagionale sarà necessario un rendimento diverso da quello di stasera, perché Buffalo è un team decisamente di ben altro spessore rispetto agli spenti ed opachi Falcons edizione 2021.

13 commenti:

  1. Per me buona partita. Se non fosse stato per quella chiamata sciagurata (ma come fai sulle tue 5 a 40 secondi dal termine, avanti di dieci a non inginocchiarti!, OF da licenziare sul posto mannaggia) sarebbe finita molto prima. Divisione di d'atto già vinta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pienamente d'accordo, se non ci fosse stato l'intercetto la partita finiva prima

      Elimina
  2. Sì ragazzi avete ragione, senza intercetto sarebbe finita prima... Però coi SE e coi MA non si vincono le partite... Ogni settimana riusciamo a complicarci la vita e di errori stupidi ne facciamo sempre, che siano INT in prossimità della nostra Endzone (due partite consecutive con lo stesso errore), che sia la montagna di falli inutili, che siano le secondarie... Non chiudiamo mai le partite quando son da chiudere, e a gennaio contro avversari con un record positivo questa cosa non è un bella prospettiva.
    Inoltre la difesa campa solo coi big plays, o facciamo turnover o sacks oppure prendiamo le solite quintalate di yds.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un saluto a tutti i tifosi in Italia dei bucs. Io sono Riccardo, ho già commentato la precedente partita contro i Colts. A me sembra che noi tifosi non siamo mai contenti.Purtroppo quando si affronta le partite ci sono anche gli avversari e le azioni che vengono sviluppate devono tenere conto di questo e gli errori nell'arco dell'intera partita ci possono stare, l'importante è farne il meno possibile.Io sono abbastanza fiducioso per il prosieguo della stagione la difesa comincia a ingranare e l' attacco secondo me con un Brady in questo stato di forma non da tante preoccupazioni. Poi parliamoci chiaro io non vedo delle squadre in questa stagione di proporsi come

      Elimina

  3. Volevo finire il precedente commento volevo dire che non ci sono squadre favorite in assoluto.

    RispondiElimina
  4. Ciao a tutti e grazie per i sempre interessanti spunti di discussione.

    Premesso che ormai l'accesso ai playoff è da ritenersi acquisito, considerato che le rivali di division sono ormai tutte tagliate fuori, credo si debba chiarire un punto e cioè che disputando prestazioni del livello di quella di Indianapolis o di ieri ad Atlanta, di strada nei playoff si rischia di farne poca.

    Se l'attacco non ha particolari problemi a mettere punti sul tabellone, anche se ultimamente le chiamate di Leftwich stanno diventando un po' troppo prevedibili, è in difesa che ci sono alcuni evidenti problemi.

    Concordo con Buccaneer: viviamo di big plays (sack, fumble, intercetti), ma concediamo troppe yards e troppe conversioni di terzi down (anche terzi e lungo, come ieri). Per questo, in prospettiva playoff, occorre lavorare molto ed alzare il rendimento.

    I Bucs non hanno futuro, sono un team costruito (quasi miracolosamente) in offseason rifirmando l'intera rosa che ha vinto il SB LV, con il dichiarato obiettivo di sfruttare l'ultima finestra utile di Tom Brady.

    Per questo dico: benissimo vincere con un filo di gas, come abbiamo fatti quasi sempre quest'anno (W con i Bears a parte) ma attenzione, perché nei playoff non giocheremo contro Atlanta o Miami, ma bisognerà andare a vincere in casa dei Packers o dei Cardinals, a meno che non ci si accontenti di un dignitoso wild card game per poi accomodarsi sul divano a vedere gli altri giocare.

    Ma poiché sarebbe un peccato sprecare così l'ultima occasione di Tom Brady, mi auguro di tornare a veder quanto prima quella spettacolare difesa, impenetrabile e spietata, che l'anno scorso demolì nell’ordine Saints (quelli veri, non gli attuali) Packers e Chiefs, consentendoci di alzare al cielo il Lombardi Trophy.

    RispondiElimina
  5. Ciao sono sempre Riccardo, volevo semplicemente dire che trovo molta soddisfazione a poter parlare e scrivere di football con altri appassionati.La cosa non è così facile visto che viviamo in un paese dove il calcio la fa da padrone.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Riccardo, se ancora non lo conosci ti consiglio di dare un’occhiata al Forum di “ENDZONE”, in particolare alla sezione dedicata ai Tampa Bay Buccaneers, dove troverai molti appassionati del nostro sport (e soprattutto molti Bucs Fans!)

      Elimina
  6. Completamente d'accordo con te star...ma, c'è un ma, sono d'accordo anche con Riccardo. Voglio dire ragazzi vi ricordate fino al pre-brady cosa commentavamo? Godiamoci questi play off anche quest'anno, c'è da lavorare è vero, vincere di nuovo sarà difficile ma ce li giochiamo ancora ed io sono felice!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parole sante, con un Jameis Winston qualsiasi al posto di The G.O.A.T. avremmo probabilmente lo stesso record delle nostre rivali di Division, per cui godiamoci queste partite e soprattutto queste vittorie (se pensiamo a come eravamo abituati prima che arrivasse Brady - e cioè malissimo! - è incredibile il numero di W a cui abbiamo assistito solamente in un anno e mezzo...!)

      Elimina
  7. Ve la butto lì... Non ci credo molto neanche io ma non posso negare che mi ha sfiorato il pensiero che Leftwich e Bowles si stiano limitando al compitino perché sicuri di andare in postseason e stiano tenendo i "fuochi d'artificio" per i momenti che contano...

    Vedere quella terribile soft coverage di continuo oppure vedere l'attacco che continua a fare screen o passaggi nel flat al RB di turno senza sfruttare al massimo della potenza il nostro gioco aereo mi lascia alquanto perplesso anche perché la nostra OL (mostruosa in pass protection e ultimamente discreta sulle corse) sta lasciando in poltrona TB12!

    Che ne pensate? Potrebbe essere una strategia voluta per cercare di stare nascosti il più possibile?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'idea è suggestiva, soprattutto considerando che in attacco stiamo giocando un po' con il freno tirato; purtroppo però, le difficoltà in difesa credo siano reali, dovute anche ai tanti infortuni (e squalifiche) che hanno colpito in particolare la secondaria, che già non era il reparto più affidabile.
      Nota di merito invece per la linea offensiva, hai fatto bene a ricordarlo, probabilmente la più forte di sempre negli oltre 40 anni di storia dei Bucs.

      Elimina
  8. Ciao a tutti!
    Credo di poter dire con una certa sicurezza che il livello globale si innalzera' alla grande nelle partite che contano, cioè dalle Wild card in poi inizia un'altro tipo di Football... ora come ora correre il rischio di infortunarsi per un placcaggio o una mischia nell'huddle comprometterebbe il finale di stagione pre troppi giocatori ancra alla ricerca della miglior condizione visti tutti i problemi che abbiamo già passato in infermeria... Go Bucs!
    Grande StarBucs continua così!
    Mr.Luke

    RispondiElimina