sabato 25 luglio 2015

I cinque momenti "topici" nella storia dei Bucs


L'offseason sta per terminare, tra poco inizierà il Training Camp e tra una ventina di giorni - il 15 agosto - Tampa Bay scnederà in campo per il primo match di preseason contro i Minnesota Vikings.

Nel frattempo, continuano sul sito ufficiale i classici "sondaggi estivi", utili se non altro per cercare di rompere la noia dovuta all'astinenza da football giocato.

Qualche giorno fa ci eravamo soffermati sui giocatori più amati dai fans, ora è invece tempo di ripercorrere i cinque momenti che più sono rimasti nel cuore dei tifosi, nella ormai quarantennale Storia Bucaniera.

Riepiloghiamoli brevemente, dal quinto al primo, i cosiddetti "Fans' Tops Moments".

#5 - 19 Gennaio 2003, Finale di Conference: la ricezione di Joe Jurevicius
Per accedere al Super Bowl n.37 i Bucs avevano il compito (ritenuto dai più, alla vigilia, quasi proibitivo) di espugnare Philadelphia: campo ostile, clima freddo, e una squadra - gli Eagles - ritenuta favorita per approdare a San Diego. Ma che le cose, in quella gelida notte del 19 gennaio 2003, sarebbero andate verso tutt'altra direzione si intuì proprio dalla splendida giocata votata al quinto posto dai supporters di Tampa Bay.

Con i Bucs sotto per 3-7, il WR di origini lituane Joe Jurevicius ricevette un passaggio corto, trasformandolo in un guadagno lunghissimo da ben 71 yards, arrivando fin sulle linea delle 5 yard degli Eagles. Da quella favorevole posizione di campo Tampa Bay segnò il TD del sorpasso, e da lì non si sarebbe più guardata indietro: prossima fermata, San Diego!


#4 - 13 ottobre 2002, quell'incredibile corsa di Mike Alstott
Anche il momento topico n.4 risale alla "magica" stagione 2002: si tratta di una delle corse più belle tra le tante realizzate dal FB Mike Alstott, l'indimenticabile "A-Train.

Nel vittorioso match casalingo contro i Cleveland Browns, Alstott resistette ai tentativi di placcaggio eseguiti da 8 difensori diversi (!), rifiutando di farsi atterrare dai giocatori avversari e guadagnando le più elettrizzanti yards ottenute in un gioco di corsa. 19 yards non costituiscono certo un risultato clamoroso in un gioco sulle corse, ma il modo in cui Mike le ottenne in quell'occasione - rompendo un placcaggio dopo l'altro - fece letteralmente esplodere di entusiasmo il Raymond James Stadium.


#3 - 22 aprile 1995, il draft che cambiò la storia dei Bucs
Può un solo draft cambiare le sorti e la storia di un team NFL? La risposta non può che essere un "sì" convinto, considerando che cosa accadde nel draft del 1995, ritenuto dai tifosi il terzo momento decisivo più rilevante nei 40 anni dei Bucs.

In quell'occasione, Tampa Bay impiegò nel migliore dei modi possibili le due scelte che aveva a disposizione al primo giro, scegliendo con le pick 12 e 28 overall rispettivamente Warren Sapp e Derrick Brooks, non solo due futuri membri della Hall of Fame ma anche i due pilastri più importanti di quella difesa che per quasi un decennio avrebbe rappresentato l'eccellenza assoluta nel mondo NFL.


#2 - 19 Gennaio 2003, Finale di Conference: l'intercetto di Ronde Barber
In secondo posizione, un altro episodio risalente alla Finale di Conference disputata contro gli Eagles nel gennaio del 2003: l'intercetto riportato in endzone da Ronde Barber che chiuse la partita a favore dei Bucs!

Il momento era davvero cruciale: mancava poco al termine del match, e nonostante i Bucs fossero in vantaggio di una decina di punti, gli Eagles guidati dal QB Donovan McNabb erano giunti pericolosamente vicini all'endzone di Tampa Bay, ed un eventuale TD di Philadelphia avrebbe rimesso in discussione l'esito finale della partita.

Pallone sulle 10 yards, McNabb opta per un lancio e... intercetto di Barber! Il resto, è storia: 92 yards corse da Ronde, e in endzone ci entrano i Bucs, segnando i punti della sicurezza che certificano la vittoria nella Finale di Conference e l'approdo al Super Bowl di San Diego!


#1 - 26 Gennaio 2003, Super Bowl XXXVII: la giocata decisiva di Derrick Brooks
Il momento più importante nella storia di Tampa Bay non poteva che esser questo: l'intercetto di Derrick Brooks riportato in endzone nel corso del Super Bowl XXXVII, che spezzò il tentativo di rimonta orchestrato dagli Oakland Raiders e sigillò la vittoria dei Bucs.

Il futuro Hall od Famer Derrick Brooks, riportando in endzone l'intercetto di 44 yards messo a segno ai danni del QB Rich Gannon, consegnò a Tampa Bay il Vince Lombardi Trophy, issando i Bucs sul tetto del mondo e realizzando una giocata di importanza cruciale per spegnere una rimonta che aveva portato Oakland a credere nella possibilità di riacciuffare i Bucs. 

Il TD di Brooks chiuse il match, consentì a John Lynch e soci di procedere sulla sideline alla classica doccia a base di Gatorade ai danni di coach Jon Gruden, e regalò a tutti quanti noi la gioia sportiva più grande: TAMPA BAY BUCCANEERS WORLD CHAMPIONS!

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