venerdì 12 giugno 2015

Dotson torna ad allenarsi e i Pats tagliano Tim Wright

Dopo avere saltato le prime due settimane di OTA per una controversia legata alla mancata sottoscrizione di un nuovo contratto, Demar Dotson - in teoria il RT starter - prenderà regolarmente parte al minicamp (peraltro obbligatorio) in calendario la settimana prossima.

Un'eventuale assenza al minicamp obbligatorio sarebbe costata a Dotson una multa pari a 72.920 dollari, decisamente una bella cifra.  Lovie Smith, da parte sua, ha affermato che "next week's, everything's mandatory", sottolineando dunque come sia il caso che Dotson la smetta di fare i capricci e si presenti a One Buc Place per iniziare ad allenarsi insieme a tutti gli altri suoi compagni di squadra.

Da Boston, nel frattempo, arriva la notizia che i New England Patriots hanno tagliato il TE Tim Wright, che ben ricordiamo a Tampa nell'ultima stagione di Greg Schiano come HC; nell'infausto campionato 2013 proprio Tim Wright, una carriera da WR a Rutgers e riconvertito con successo a TE da Schiano in NFL, fu l'unica nota lieta di una annata invece pessima sotto ogni altro punto di vista.

E invece, poco prima dell'inizio della stagione 2014, ecco la mossa a sorpresa di Smith con la trade che mandò ai Patriots proprio Wright - un giovane ed interessante prospetto -  insieme ad una scelta al quarto giro del draft 2015 in cambio del veterano (logoro, ed oggettivamente a fine carriera) Logan Mankins.

I Bucs sono oggi "coperti" nel reparto dei TE, ed è improbabile che Lovie Smith riporti a Tampa un giocatore di cui egli stesso si è voluto liberare lo scorso anno; peccato, perché il ragazzo, in una stagione come detto ultra-negativa come il 2013, aveva dimostrato di possedere numeri notevoli. In bocca al lupo a lui, con l'augurio di trovare presto un nuovo team disposto a dargli fiducia.

Nessun commento:

Posta un commento