La cosa peggiore, al di là dell'ignobile prestazione del Georgia Dome, è che ne mancano ancora 13 di partite per andare a chiudere quella che promette di essere una delle stagioni più atroci di sempre nei 40 anni di storia dei Bucs.
Della partita contro i Falcons preferisco non dire nulla, meglio cercare di dimenticare il prima possibile l'orrore puro a cui ho assistito qualche ora fa, con Tampa Bay umiliata a ripetizione da un team che la nostra pochezza ha fatto sembrare fortissimo ma che farà fatica ad arrivare ai playoff.
Difesa ridicola, attacco nullo, special team dannoso... ecco, tutto mi sarei aspettato dai nuovi Bucs di Lovie Smith tranne che rivedere la fotocopia di quelli che erano i peggiori Bucs di sempre, quelli allenati da Raheem Morris. Perché oggi tra quelle due squadre - molli, sfilacciate, senza personalità, perdenti prima ancora di entrare in campo - non c'è la minima differenza.
Sveglia, Lovie, sveglia prima che sia troppo tardi...
Speriamo che la botta sia tale da diventare un punto di svolta. Lo 0-16 non è quello che mi spaventa. Mi spaventa di più la perdita di credibilità della franchigia.
RispondiEliminaIo mi aspettavo un'altra stagione di sofferenza ma credevo si potesse vedere già qualcosa di positivo, di costruttivo per il futuro avendo un nuovo CS. Qualcosa che spronasse i giocatori ma ieri la partita è stata chiusa praticamente col primo drive offensivo di ATL.
Persino i commentatori CBS, nel corso di tutta la partita, trovavano assurda la libertà che veniva concessa ai WR dei Falcons.
Ora ci sono una decina di giorni per preparare la week4 con la speranza che si possa ripartire da zero ed iniziare a sistemare qualcosa. Perché se non si inizia a produrre qualcosa, non ho idea di come tratterremmo in tampa quei pochi talenti che abbiamo.
Consolati, mi dovrò "godere" la partita di ritorno a Tampa....... I 147 dollari peggio spesi della mia vita credo..... E mi sono già scusato in anticipo con i due amici che mi seguiranno al RJS.....
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