lunedì 19 novembre 2012

Josh Freeman, il "ragazzo rimonta" è tornato!

Coach Schiano esulta: Bucs win!
Era il 2010, quando a Tampa arrivarono dieci vittorie ottenute in buona parte con rimonte "impossibili" e folli come quella ottenuta ieri contro i Panthers, e proprio grazie a simili imprese Josh Freeman si guadagnò nel corso di quella stagione il soprannome di "comeback kid".

Poi, lo scorso anno, da rimontare c'era ben poco visto che nel quarto finale delle partite i Bucs di solito si trovavano sotto di una trentina abbondante di punti, e di Josh “comeback kid” Freeman si erano un po' perse le tracce, finendo anche il nostro QB travolto dal caos totale che regnava a One Buc Place.

La rimonta di ieri è invece importante, a mio avviso, proprio per come è maturata, al di là della W: fino al momento magico in cui è iniziata la rimonta, infatti, i protagonisti principali del nostro attacco (Freeman per lanciare, Martin per correre, Jackson per ricevere), avevano disputato prestazioni opache, infarcite di brutti errori.

Freeman aveva lanciato ben due intercetti di cui uno riportato in endzone non trovando mai in profondità i suoi ricevitori, anche per l'ottima prestazione della DL avversaria sempre puntuale nel mettere il nostro QB sotto massima pressione. Jackson, come detto, raramente era stato testato sul profondo e aveva guadagnato poche yards e ricevuto pochi palloni. Martin, infine, aveva commesso il primo fumble della sua carriera scegliendo il momento meno opportuno per perdere il pallone: sulla 1 yard line, a pochi centimetri dalla endzone avversaria...

E invece proprio loro, i protagonisti principali di questi Bucs 2012, hanno guidato Tampa Bay alla rimonta nell'ultimo minuto e poi alla vittoria nel corso dell'overtime. Senza dimenticare un altro protagonista del pomeriggio di ieri, il veteranissimo Dallas Clark le cui ricezioni – tra cui quella in endzone nel supplementare - sono state decisive per riportare in Florida questa soffertissima W.

Nell'ultimo minuto Freeman ha lanciato missili telecomandati per le mani (di acciaio) di Jackson, poi nell'overtime Martin ha ripreso a mangiarsi il campo con una splendida corsa dietro l'altra, e in pochi minuti i Bucs hanno messo a segno il TD che ha chiuso l'incontro. Agevolati anche dagli avversari, gli increduli Panthers che erano già pronti a festeggiare la vittoria ed invece si sono ritrovati catapultati in un tempo supplementare in cui il loro destino era segnato.

Dunque una W soffertissima, strappata all'ultimo respiro, ma la cosa importante è stata quella di crederci comunque anche quando la situazione sembrava ormai irrecuperabile. Ribadisco, da questo punto di vista, la validità del lavoro del nostro coaching staff, che ha però evidentemente trovato del "materiale umano" di prima qualità. Del resto, una volta liberatisi dalle troppe mele marce che infestavano One Buc Place, buona parte del lavoro era già stato fatto..

E adesso, arriva il bello. Siete pronti per il big-match con gli imbattibili (o quasi) Atlanta Falcons? Ieri Ryan e soci hanno superato i Cardinals pur giocando sottotono e nelle ultime partite sembrano meno scintillanti rispetto ad inizio stagione. Resta il fatto che i Falcons rimangono uno squadrone costruito per vincere il Super Bowl, e proprio per questo sarebbe davvero "simpatico" riuscire a centrare la difficilissima impresa di sgambettarli... chiaramente i cali di concentrazione visti ieri a Charlotte non possono essere riproposti contro Atlanta: se Newton e i Panthers ci hanno "graziati" in più occasioni, Ryan e i Falcons non fanno prigionieri, e dunque domenica prossima dovremo giocare con la massima intensità e la concentrazione più assoluta per tutti i 60 minuti del match, non solo per i dieci iniziali del primo quarto e per... gli ultimi cinquanta secondi di partita! 

1 commento:

  1. Una breve parentesi su Talib. La scelta di Schiano è pienamente condivisibile, solo che SE crediamo al "miracolo" Playoff, dovremmo crederci fino in fondo. Talib sarebbe stata un'arma per rosicchiare qualcosa in più in quest'annata che si è messa decisamente bene rispetto alle aspettative (non dimentichiamo che i "cervelloni" NFL ci avevano pronosticato un record di 3-13, e a due terzi di stagione l'abbiamo già doppiato). In ottica "andiamo fino alla fine" Talib sarebbe venuto buono, ma tant'è, speriamo di giocarci bene la quarta scelta almeno.

    Falcons: credo che ad oggi abbiano raccolto molto più di quello che han seminato. Squadrone si, ma secondo me dureranno poco ai Playoff. La prima parte di stagione hanno avuto un calendario abbastanza facile, e vincere lo stesso con 5 intercetti sul groppone -come ieri- beh, significa che la squadra che hai di fronte è ben poca cosa.
    Con questo non dico assolutamente che sarà W nostra, Ryan sfrutterà fino all'ultimo millimetro la nostra secondaria sfasciata, però........ Ovvio, non possiamo spegnere il cervello per due quarti, sennò è andata in partenza.

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