sabato 28 aprile 2018

Il draft dei Bucs si conclude con Jack Cichy (LB)

Con l'ultima scelta a disposizione, al sesto giro, i Bucs hanno deciso di scegliere Jack Cichy, LB da Wisconsin.

Mi sembra condivisibile l'idea di utilizzare l'ultima pick per un linebacker, considerato che nel reparto in questione non c'è una grande profondità, e che uno dei titolari, Kendall Beckwith, è fresco reduce da un serio problema alla caviglia in seguito ad un incidente automobilistico, e non è sicuro che possa recuperare in tempo per l'avvio della stagione.

Jack Cichy ha avuto, in passato, problemi fisici non marginali, avendo saltato la seconda metà della stagione 2016 per problemi muscolari e la stagione 2017 per un infortunio al ginocchio.

Speriamo che il ragazzo da Wisconsin abbia recuperato pienamente, e che possa dare il suo contributo in un reparto che, come detto, non appare particolarmente profondo.

Questi dunque gli otto rookie della classe 2018 dei Tampa Bay Buccaneers:

Round 1, Pick 12 (12) – Vita Vea, DT, Washington
Round 2, Pick 6 (38) –  Ronald Jones, RB, USC
Round 2, Pick 21 (53) – M.J. Stewart, CB, North Carolina
Round 2, Pick 31 (63) – Carlton Davis, CB, Auburn
Round 3, Pick 30 (94) – Alex Cappa, G, Humboldt St.
Round 4, Pick 17 (117) – Jordan Whitehead, S, Pittsburgh
Round 5, Pick 7 (144) –  Justin Watson, WR, Pennsylvania
Round 6, Pick 28 (202) – Jack Cichy, LB, Wisconsin

2 commenti:

  1. Caro Star arrivo con la mia consueta analisi (ti tocca sorbirtela anche quest’anno). La spezzerò in 2 parti perche in uno forse non ci entra.

    Ho detto gia la mia su Vea e ribadisco che a mio avviso è una grande chiamata. Avrei adorato James, ma per me la trincea viene sempre prima e Vea è praticamente in grado di giocare qualsiasi cosa nella interior line.

    Le scelte del secondo giorno sono state, a mio avviso, ottime...o almeno 3 su 4.
    Jones II è un HB diverso da Barber. Meno potente forse ma piu veloce, elusivo e capace di tirare fuori big plays. Inoltre sa anche ricevere. Non è il top in pass protection ma in questo è migliorato molto Barber. Io credo che splitteranno le portate ma che lo starter sarà Jones. Ci sono le premesse per sperare in un rinato running game finalmente.

    Carlton Davis alla 63 è un vero e proprio steal. CB veloce e molto fisico. Mi sembra evidente che l’intenzione di Koetter e Smith sia quella di giocare con una maggiore fisicità nei DB magari giocando piu in press. Davis ha queste caratteristiche ed è un cb forte sia a zona che a uomo. La fortuna è stata che il draft aveva molto talento nelle DL e in altri ruoli (oltre al fatto che ci sono state alcune chiamate “curiose”) e cosi molti DB sono “scivolati” in basso nel draft. Davis è comunque un giocatore che puo dare un contributo importante da CB2 subito. Ottima presa.

    MJ Stewart. Ecco questa secondo me è la chiamata che abbiamo forse “cannato”. Il giocatore non è male. Anzi. Anche lui è molto fisico, un ottimo placcatore e capace di giocare in press. La sua migliore qualità è la duttilità. Puo giocare interno, esterno e anche da safety.
    E allora perche è una pick un po cannata?
    Semplicemente perche a quel punto potevamo prendere un giocatore piu pronto e “definito”. In sostanza Stewart non puo fare la S a tempo pieno e non è ideale come outside CB a tempo pieno (lack of size e speed). È un giocatore che troverà spazio nei sub package. Sia da CB outside, inside o S. Tanto per esser chiari. Un giocatore come Stewart ci fa comodissimo. Nelle situazioni di chiaro passaggio è una S che copre meglio di Conte o in redzone è un CB fisico e molto forte in press e in run support.
    Pero con la 20 del secondo giro si poteva prendere un giocatore che potesse fare da SS full time

    Alex Cappa secondo tutti gli analisti sará una Guardia starter. La questione è solo se quest’anno o il prossimo. Il salto da Div II a NFL non è semplice e non si pesca un Marpet tutti gli anni. Tuttavia in Div II è stato dominante e il giocatore ha la stazza, la forza e l’atletismo giusti, ha ottime skills tecniche e la cattiveria che ci vuole in un OL. Deve migliorare un po in pass protection ma è gia un ottimo run blocker.
    Qualche dubbio c’è perche la competizione in Div II era senz’altro ad un livello diverso ma le qualità ci sono. La questione non è se abbiamo draftato uno starter ma quando sarà starter.

    Chris

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  2. Passiamo alle pick del terzo giorno.

    Con la 117 per me stecchiamo pesantemente.
    Ci serviva una S e l’abbiamo trovata in Jordan Whitehead. Tuttavia prendiamo una S undersized, che è si un ottimo colpitore ma ha la tendenza ad over reagire esponendosi a big plays. La cosa che meno mi piace è che, pur avendo mostrato lampi di talento, Whitehead è un giocatore sul quale probabilmente bisognerà lavorare parecchio quando sulla board c’erano ancora safety piu pronte e forse anche piu talentuose. Licht e Koetter han preferito Whitehead quindi presumo ci abbiamo visto qualcosa, ma al momento la scelta mi lascia perplesso. La cosa positiva è che Whitehead potrebbe avere un grosso impatto negli special team, sia in copertura che come ritornatore.

    Al quinto giro invece secondo me abbiamo preso un ottimo prospetto. Justin Watson era considerato un possibile sleeper. Il ragazzo ha fisico, velocità e mani. Al Senior Bowl ha mostrato di avere i numeri per giocarsela con i migliori prospetti del draft (vincendo ripetutamente il duello con Josh Jackson). Se dovessi puntare 2 soldini su chi si supererà le aspettative li punterei su di lui. La scelta del WR ci puo stare. Jackson lo scorso anno ha deluso. Anno prossimo dovremmo dargli altri 11 mln e dubito che potremo permetterceli. Godwin è pronto per prendere il testimone, ma Watson potrebbe dare una profondità importante al reparto.

    L’ultima pick è un’altra scelta semi incomprensibile. Cichy non gioca da un anno e mezzo e comunque anche prima dell’infortunio appariva un talento grezzo e atleticamente limitato seppur con una grande aggressività e un ottimo istinto. Ma un giocatore come Cichy, fermo dal 2016, potevamo prenderlo undrafted.

    Il giudizio sul draft è complessivamente molto positivo. Vea, Jones e Davis sono giocatori che starteranno probabilmente subito. A mio avviso proveranno anche a lanciare subito Cappa. Inserire 3 o 4 starter in un draft è sempre un ottimo risultato.
    Stewart sarà (secondo me) un giocatore di situazione ma potrebbe avere un certo impatto e comunque è probabile che competa con Haegreaves nella posizione di nickel cb.
    Watson, se confermasse quanto di buono ha fatto vedere, potrebbe addirittura stupire.

    L’unica amarezza, personalmente, è quella di non aver inserito una SS di qualità. Magari ci muoveremo sul mercato dove ci sono ancora safety di valore come Boston o Reid.

    Ovviamente nei miei giudizi mi baso su quanto visto al college e sui report degli scout. Chiaro che non parliamo di una scienza esatta ma di valori sulla “carta”.

    Chris

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