martedì 28 ottobre 2014

Trade: Barron ai Rams e Casillas ai Patriots

Mark Barron in azione contro la sua prossima squadra.
La safety Mark Barron, ex prima scelta dei Bucs del 2012 e settimo giocatore assoluto scelto in quel draft, non è più un giocatore di Tampa Bay; prima che scadesse il termine ultimo per i trasferimenti il giocatore è passato in forza ai St. Louis Rams. Oltre a Barron, anche il LB Jonathan Casillas è stato oggetto di uno scambio, ed è da oggi un giocatore dei New England Patriots.

In cambio di Barron, i Rams hanno spedito a Tampa due scelte del prossimo draft, una al quarto ed una al sesto giro. In linea teorica è poco, per una pick n.7 overall, ma del resto va considerato il rendimento (mediocre) di questo giocatore nei suoi ormai due anni e mezzo in NFL. Vedremo in cosa si materializzeranno queste due scelte ulteriori nel prossimo draft, in cui peraltro i Bucs saranno privi della propria scelta al quarto giro, oggetto di scambio con i Patriots nella trade che ha portato Mankins a Tampa.

Per quanto riguarda l'altra trade, i Bucs hanno dato ai Patriots oltre al LB Casillas anche la propria scelta al sesto giro del prossimo draft, ricevendo in cambio quella al quinto giro di New England. Ennesima trade con NE nettamente a vantaggio della squadra di Boston, che oltre a uno scambio quasi alla pari con Tampa di due reciproche "late round pick", riceve in gentile omaggio un giocatore comunque abbastanza interessante come Casillas, fino all'altro ieri LB starter dei Bucs. Mah, mi domando perché a Tampa continuino a fare gentili omaggi a quel vecchio volpone di Bill Belichick...

10 commenti:

  1. Abbiamo una Safety che non gioca per niente bene. Prende un pacco di soldi. Deve andare a scuola per imparare a fare un tackle senza prendere 15 yds. di penalty.

    Quale mandiamo via?? L'altra.

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  2. Pienamente d'accordo! Goldson, a dispetto del nome, non è stato proprio un affare d'oro!

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  3. Goldson purtroppo era "incedibile", nel senso che a nessuno degli altri 31 GM poteva venire la folle idea di accollarsi il suo spropositato contratto, visto che tra l'altro parliamo di un giocatore ai limiti del mediocre ma stipendiato come fosse un fuoriclasse.

    Sulla scelta di cedere Barron, mandato a St. Louis a prezzo di saldo considerato che due anni fa era stato la pick n.7 overall, il dibattito è aperto... genialata di Licht e Smith che si sono liberati di un giocatore scarso rimediando due pick del prossimo draft o mossa miope che indebolisce ulteriormente una squadra già con mille problemi, soprattutto nel reparto della secondaria, per ricevere in cambio il solito "piatto di lenticchie", cioè scelte al quarto e al sesto giro da cui al massimo potremo ricavare materiale utile per lo special team?

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  4. Ma dai ma come si fa ad imputare al CS che non ha venduto Goldson??? Ma davvero credete non ci abbiano provato? Dice ben Star...vi aspettavate ci fosse la fila per pigliarsi uno come Goldson con ancora 3 anni di stipendio a 7 milioni l'anno?

    Su Barron io credo sia un buon giocatore, davvero. Ma non un fuoriclasse, soprattutto non negli schemi di Smith. Tra un anno e mezzo che si faceva??? Lo si rinnovava a grosse cifre o lo si lasciava gratis in FA? Meglio aver preso il piatto di lenticchie che un calcio nel didietro, secondo me.

    Poi, non mi sembra si fossero osannate le nostre secondarie nelle settimane scorse...

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  5. Goldson non andava tradato, andava tagliato. Meglio risparmiare il suo faraonico cap per firmare un FA decente, piuttosto che cedere per una miseria Barron e avere comunque bisogno di DUE safeties titolari. Che, ovviamente, non troveremo al quarto e al sesto giro del Draft.
    Barron SE usato bene è una safety di tutto rispetto; poi certo, se a una SS simile a Lynch facciamo giocare il 70% degli snap come FS pretendendo che sia Barber beh, allora dove vogliamo andare? Ah sì, è vero che Smith è "playing my game" e tutti zitti..........
    Lo ripeto anche di qua: vuole tenersi i suoi adorati schemi - che QUESTA difesa non può giocare? Bene, faccia come vuole. Ma che si sbrighi a capirci qualcosina, prima che il RJS sia vuoto e la gente passi le domeniche pomeriggio in spiaggia nella Baia....

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    1. Bucc ma con tutto il rispetto, se tagli Goldson non risparmi una cippa lippa xke hai un mare di dead money. Solo alla fine del prossimo anno lo potremo fare ad una cifra ragionevole. Ma a quel punto chissà cosa sarà successo. Potrebbe anche essere che con una safety a lui complementare ci guadagni anche il gioco di goldson.

      Potrebbe o forse no. Avere 8 scelte x un team da rifondare no è sbagliato. Scelte che secondo me aumenteranno xke io credo sempre piu ci lascerà anche Martin.

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  6. Quello che è sicuro è che il gioco di Barron avrebbe guadagnato senza Goldson, e che Mark è stato usato nel modo sbagliato. Se devo scegliere tra le due safety tengo Barron tutta la vita, che per quello che abbiamo ricevuto dalla trade non ne valeva la pena, a mio avviso.
    Rifondi con 8 scelte alte, non al sesto. A quei giri trovi la classica carne da macello che tieni per i camp e poi spedisci a casa, nella PS se proprio va bene.
    E sempre se hai un CS che sa dove andare a pescare, se anche il prossimo spende i primi due giri senza pensare minimamente alle linee stiamo a posto.

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  7. Vabbo, su Barron vedo che parliamo 2 lingue diverse. Io sostengo che è inutile avere una SS forte sulle corse e nella marcatura uomo su prevedi di giocare una difesa con le S in cover. Non dico che Barron sia scarso (ma non ditemi che è forte perchè non lo ha dimostrato). Dico che se anche ce lo fossimo tenuto, l'anno prossimo è presumibile pensare che avrebbe fatto panchina ad una S con le caratteristiche che vuole il coach. Cosi come probabilmente Goldson. E' una mia opinione, non dico che ho per forza ragione, ma per me è così.

    Concordo che sarebbe criminale non lavorare sulle linee. Per quello rido quando leggo i siti "specializzati" sostenere che i bucs dovrebbero andare su Mariota o Winston. Io spero in un bel DE alla Clowney. Ma non so bene chi c'è, quest'anno non sto ancora seguendo bene la NCAA ma conto di ricominciare a breve.

    Se però vogliamo dare a Cesare quel che è di Cesare ed essere obiettivi (perchè a me sembra che in questo momento prevalga un po la rabbia e un po la frustrazione) io non mi sento di dire che il CS ha lavorato col c#[o. In FA han messo mano profondamente ad entrambe le linee. Han scelto giocatori con un certo curriculum e che avevano avuto un buono/ottimo rendimento. Non mi sembra che quando si è firmato EDS siano partiti cori "è scarso". Idem per Collins, Johnson e McDonald. I risultati non gli hanno dato ragione, però non hanno ignorato i problemi.
    Sinceramente, a me sta cosa che li sta descrivendo come totali incapaci mi fa davvero dispiacere. La maggior parte delle scelte sono state a mio avviso razionali e potenzialmente giuste (in FA soprattutto...). Il fatto che i risultati dicano il contrario mi preoccupa non perchè han scelto di m@#@a, ma perchè vuol dire che stanno allenando male. Quello si, potrebbe essere un problema.

    Ultima precisazione, forse inutile. Tutto quello che scrivo è solo la mia opinione e il mio modo di vedere la situazione. La si vede in modo diverso e non è un problema ma rispetto le opinioni di tutti pur se alcune non le condivido.

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  8. Del coaching staff, che è composto da vecchi draghi come Lovie Smith e Leslie Frazier, non certo da carneadi alle prime armi in assoluto (Morris) o comunque all’esordio tra i PRO (Schiano) stupisce una quasi assoluta incapacità di far rendere al meglio i giocatori presenti a roster.

    Questi Bucs, analizzando "sulla carta" il valore dei singoli giocatori, non sono certamente un team da playoff ma nemmeno la squadra orrenda e inguardabile che troppe volte abbiamo visto quest’anno.

    Dopo le partite di Pittsburgh e New Orleans sembrava che il CS fosse riuscito a raddrizzare un po’ le cose e invece le due pessime prestazioni contro Baltimore e Minnesota hanno smorzato i tiepidi entusiasmi suscitati dalla W contro gli Steelers e dalla quasi W con i Saints.

    Infine, sempre a proposito del CS, non dimentichiamoci una cosa importante, che non mi sembra venga quasi mai sottolineata a dovere: e cioè che stiamo giocando da inizio campionato senza un vero Offensive Coordinator, con il QB coach Marcus Arroyo che da un giorno all’altro si è dovuto reinventare OC...

    Per quanto riguarda le diverse opinioni o il fatto di vedere le cose in maniera differente, lo definirei un "arricchimento" per tutti il fatto che si possano confrontare punti di vista diversi tra loro. L’importante è farlo senza voler "imporre" il proprio punto di vista usando toni presuntuosi e arroganti e credo di poter dire che gli interventi miei, di Freeman80 e di Buccaneer, gli utenti più attivi sul blog con i loro commenti, si siano sempre mantenuti su questi binari. E poi, come ho avuto modo di dire altre volte, per chi ha voglia di "litigare" ci sono i fourm, non occorre venire a farlo anche qui...! ;-)

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  9. Free, comprendo le tue idee pur forse non condividendole del tutto, comunque sappi che anche io rispetto tutti e anche le mie sono niente più che opinioni. Anzi può benissimo essere che quelle altrui siano più valide eh...
    Forse la vediamo diversa perchè non abbiamo la stessa idea di come giocare: mi pare che tu sei più sulla linea di Smith (i giocatori si devono adattare agli schemi, nel tempo si cercano quelli giusti) io invece preferirei avere un HC di mente elastica che adatta gli schemi a quello che ha a disposizione, senza mandare in giro per la lega prime scelte svalutate che quindi vengono "pagate" una miseria. Sono visioni diverse, oh. Il mondo è bello perchè è vario. ;)

    Sulle linee: EDS è stato passato da altri prima di noi perchè non dava sicurezza; Johnson ha avuto un contratto troppo troppo alto per quello che è (quindi l'hanno sopravvalutato) e Mankins è stato il tentativo per salvare la baracca. Dal primo giorno ho detto che è stata una trade a guadagno esclusivo del Felpa, e dopo qualche partita mi pare di poter dire che la OL non si è affatto evoluta.
    Ok ci ha provato, però strano che un HC dell'esperienza di Smith abbia toppato così.

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