Il WR Vincent Jackson |
Va dunque in archivio la sesta sconfitta consecutiva, nonchè l'undicesimo KO nelle ultime dodici partite disputate. Si pensava che contro una Atlanta decimata dagli infortuni i Buccaneers avrebbero potuto portare a casa la prima W della stagione, e invece la partita non è praticamente mai stata nemmeno in discussione.
Falcons sempre in controllo del match, Tampa Bay incapace di un minimo di disciplina (anche stasera i Bucs sono stati letteralmente devastati da mille penalità) e Buccaneers che proprio non ce la fanno, a competere con le altre squadre.
Ai Falcons mancavano, come detto, moltissimi titolari, ma quello che conta più di tutti, il QB Matt Ryan, era in campo e ha fatto la differenza. Anche grazie al gentile contributo da parte della difesa dei Bucs, incapace di metterlo sotto pressione e altrettanto incapace di fermare i backup di Jones e White, i due WR titolari di Atlanta fuori per infortunio.
Male la linea difensiva incapace non solo di mettere a segno un sack ma nemmeno di dare il minimo fastidio a Ryan, e molto male la secondaria, con Leonard Johnson e Johnthan Banks fatti ripetutamente a pezzi dal QB dei Falcons.
Aggiungiamoci il solito attacco che va a corrente alternata, che magari mette in piedi un drive da quasi dieci minuti che poi si risolve solo in un FG anche a causa di tante stupide penalità, e il gioco è fatto, anzi, la sconfitta è servita.
A nulla è valsa la partitona di Vincent Jackson (2 TD, con 10 ricezioni per 138 yards) e preoccupa l'infortunio alla spalla di Martin, che mandato sul profondo a ricevere (...) ha preso un brutto colpo che lo ha tenuto fuori per buona parte del match.
Per la sconfitta numero sette l'appuntamento è per giovedì sera, nel thursday night contro i Carolina Panthers, in un RJS che (non ho dubbi...!) ribollirà di entusiasmo e trepidazione...
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