Non tragga in inganno il risultato finale di 17-20, solo un ultimo drive con la difesa di Miami ormai negli spogliatoi ha concesso a Tampa Bay di segnare sette punti e limitare il passivo.
Ormai c'è poco da da raccontare, i match dei Bucs seguono un copione che è sempre il medesimo: l'attacco è inconcludente, con la linea offensiva che perde i pezzi e fa una fatica tremenda, Bucky Irving dopo il rientro dall'infortunio è l'ombra del giocatore ammirato lo scorso anno e colui che dovrebbe guidare la squadra alla W, il QB Baker Mayfield, ormai da tempo si è smarrito e non si trova più...
Oggi due intercetti e un fumble perso per Baker, che nei momenti cruciali delle partite fa sempre la cosa sbagliata, anziché quella giusta. Non gli manca la generosità, anche stasera è andato a prendersi due primi down correndo in prima persona, ma non è così che si vincono le partite, con le improvvisazioni estemporanee dettate più che altro dalla disperazione.
La difesa è il solito buco nero in cui entra di tutto, abbiamo fatto sembrare un fenomeno anche lo sconosciuto QB rookie dei Dolphins, il settimo giro dello scorso draft Quinn Ewers, del resto se abbiamo dovuto richiamare dalla pensione Pierre-Paul, che non giocava da due anni, vuol dire che siamo davvero alla disperazione.
La cosa buffa è che questi orrendi Bucs, i peggiori dai tempi della stagione 2011 con Raheem Morris come Head Coach, sono incredibilmente ancora in corsa per i playoff.
Davvero ci si chiede come una squadra del genere possa ancora ambire alla postseason, eppure è così. Oggi Carolina ha perso nettamente contro Seattle, per cui domenica prossima sarà decisivo lo scontro diretto Bucs-Panthers per decidere chi vincerà la NFC South approdando (immeritatamente, Tampa Bay o Carolina che sia) ai playoff.
Il tutto se Atlanta perderà almeno una delle prossime due partite, perché se i Falcons le vinceranno entrambe la NFC South andrà a Carolina, dato che un arrivo a tre con il record di 8-9 premierebbe i Panthers.
Comunque vada a finire questa stagione, speriamo di vedere molte facce nuove il prossimo anno, soprattutto sulla sideline. Vedere simili spettacoli ha davvero stufato, sembra di essere tornati agli anni di Raheem Morris o Lovie Smith, quando la domenica sera sapevi quale sarebbe stato il risultato finale della partita dei Bucs ancora prima che la squadra scendesse in campo, proprio come accade oggi...

...lo sapete cosa mi dà più fastidio?? E' che avevamo in casa non uno ma ben DUE sostituti HC tra il buono e l'ottimo! Non dovevamo neanche girare per la lega o per la NCAA e firmare gente ad occhi chiusi! Canales sta vincendo la division con un mezzo QB, Coen stessa cosa dopo anni di mediocrità dei Jaguars. E noi li abbiamo lasciati andare entrambi, per dare (ancora) fiducia a Bowles su chissà quali basi. Licht, sveglia!!
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