lunedì 26 dicembre 2022

Bucs sempre brutti ma stavolta vincenti, espugnata Arizona in OT

Nel giorno di Natale i Bucs regalano una W ai propri tifosi, espugnando in rimonta, ed in overtime, il campo degli Arizona Cardinals con il punteggio di 19-16.

Il copione del match, comunque, è stato sempre il solito dei Tampa Bay Buccaneers edizione 2022. 

Attacco pressoché inconsistente per tre quarti, e tentativo semidisperato di rimonta (questa volta andato a buon fine), con i Bucs sotto di dieci punti nel quarto conclusivo e con poco più di 8 minuti sul cronometro, che prima segnano un TD con White e poi infilano il FG dell'overtime.

Nel tempo supplementare la difesa è riuscita a fermare l'attacco di Arizona e poi Succop ha messo a segno il FG della vittoria, dopo un buon drive in cui Gage e Evans hanno consentito al nostro kicker di calciare da una buona posizione di campo (come ben sappiamo, da oltre le 50 yards Succop non la infila mai tra i pali).

Contro una squadra, i Cardinals, forse ad oggi la peggiore della NFL insieme ai Broncos, costretta a schierare il terzo QB McSorley, alla prima partita da starter in carriera, i Bucs hanno fatto una fatica davvero enorme a spuntarla.

Discreto primo drive di Brady e compagni, poi praticamente più nulla, se non un paio di brutti intercetti lanciati da Tom, peraltro protetto come sempre poco e male dalla OL che, priva anche di Donovan Smith, nel match di stanotte ha perso un altro elemento (Wells, ginocchio KO e out for season) e in cui il rientrante Wirfs ha giocato su una gamba sola.      

Il punto debole di Brady è la mobilità, se poi la OL non gli garantisce il tempo necessario per selezionare il ricevitore, sono dolori. Per fortuna ha funzionato ni maniera decente il gioco su corsa, con Fournette che ha fatto vedere buone cose sia su corsa che in ricezione.

La difesa ha fatto il suo dovere, per fortuna sono rientrati sia Winfield che Edwards, ma va sempre ricordata l'estrema pochezza degli avversari; perdere contro questi Cardinals sarebbe stato imperdonabile.

Domenica prossima ci sarà dunque lo "spareggio" contro Carolina, per decidere quale team vincerà la NFC South. I Panthers sono reduci da una splendida prestazione e da una convincente vittoria contro i lanciatissimi Lions. Inutile dire che, giocando come in questo weekend, tra Carolina e Tampa Bay non ci sarebbe partita.  

Vedremo se al RJS, nel primo giorno del 2023 ed in quello che è quasi un anticipo di playoff, Tom Brady farà un altro miracolo. Perché di miracolo ci sarà bisogno, per questi Bucs alla deriva, per vincere contro i Panthers e guadagnarsi la NFC South; per poi farsi asfaltare nel wild card game da chiunque sarà l'avversario, ma questa è un'altra storia, prima vediamo di superare l'ostacolo Panthers, e sarà un ostacolo tutt'altro che facile.

2 commenti:

  1. Guardare la partita è stata una pena. OT massacrata. Evans sprecato, completiamo solo lanci nelle 5 yd sperando nelle YAC. Quando si va sul profondo (per modo di dire, lanci di 20yd) non solo non ne completiamo uno ma il ricevitore di turno ne ha almeno due addosso e rischiamo in maniera esagerata (ieri due pick). Gioco di corsa ieri quasi decente, ma non siamo riusciti a convertire un secondo e centimetri correndo 3 volte di fila... Giocando così contro carolina e atlanta le perdiamo entrambe. Certo è clamoroso che a vincere la division probabilmente saranno i Panthers che hanno ceduto durante la stagione i migliori giocatori in previsione di una stagione perdente ... che peccato.

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