domenica 16 ottobre 2022

Bucs pessimi, sconfitta meritata a Pittsburgh

Meritata sconfitta dei Bucs, superati a Pittsburgh dagli Steelers con il punteggio di 20-18.

Prestazione davvero orribile da parte di Tampa Bay, peraltro contro le seconde e terze linee degli Steelers, decimati dagli infortuni e che nel corso della partita hanno perso anche altri elementi, tra cui il QB Pickett. Ma proprio il sostituto di Pickett, Trubisky, ha convertito cruciali terzi down (e lunghi), chiudendo così la partita a favore di Pittsburgh.

Bucs orrendi, dicevamo, alla peggiore partita dell'anno. Irriconoscibile Brady, che oggi sembrava averne 55 di anni e completamente scellerato il play calling: inutili corse centrali, mai un terzo down chiuso, incapaci di segnare un TD una volta in redzone. Oggi è sembrato quasi di rivedere i Bucs di Lovie Smith con McCown come QB...

Difesa: è inutile giocare bene i primi due down per poi consentire agli avversari di chiudere (a ripetizione) il terzo down (e lunghissimo). E' accaduto troppe volte questa sera, peraltro contro Mitch Trubisky, con tutto il rispetto uno dei QB meno temibili dell'intera NFL (ma che stasera abbiamo fatto sembrare la reincarnazione di Joe Montana).  

Non fosse stato per Succop, che ha infilato anche un FG dalle 55 yards, nemmeno saremmo arrivati  a giocarcela fino all'ultimo quarto. Davvero inaccettabile che contro un avversario privo di quasi tutta la secondaria titolare, Brady non abbia mai cercato il profondo, limitandosi ai passagini corti per il RB e a quelli a media distanza per Godwin e i TE (ignorando Evans e senza mai chiudere un down, ovviamente). Penosa la strategia sul terzo e corto, per tacere della OL, lontana parente di quella a cui ci eravamo abituati nelle ultime due stagioni.

Infine, anche il brutto infortunio di Brate, colpito alla testa e rimasto a terra per una decina di  minuti prima di uscire in barella, speriamo davvero che non si tratti di nulla di troppo serio per Cam, che per fortuna uscendo ha alzato li pollice, come per tranquillizzare e dire che in fondo la situazione non era poi così grave.

Tornando al football giocato, se questi sono i Bucs possiamo anche iniziare a pensare alla prossima stagione; in quanto a Brady, oltre alle sfuriate in sideline contro i compagni della OL, farebbe bene a concentrarsi un po' di più sui Bucs (capisco possa essere distratto dai problemi familiari, ma, ad esempio, era proprio il caso venerdì notte di partecipare a Manhattan al festino di matrimonio di Kraft, l'owner dei Patriots?). 

Davvero malissimo tutto, stasera. Dai punt sbilenchi di Camarda a "non-ritorni" di Darden (altro elemento impresentabile), direi che a Pittsburgh abbiamo toccato il fondo. Domenica prossima, nel delicatissimo match in trasferta con i Panthers, non possiamo che iniziare risalire la china. Oppure, cominciare a scavare, ma è meglio non pensarci neanche, all'ipotesi di ripetere un'altra imbarazzante prestazione come quella di stasera...

2 commenti:

  1. Troppo brutti per essere veri. Un disastro.

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  2. Imbarazzanti. L'unica parola che mi viene in mente. Io dico che a gennaio non si gioca quest'anno.

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