venerdì 6 ottobre 2017

Gli errori di Nick Folk condannano i Bucs alla sconfitta

Si è concluso con un'amara sconfitta per 14-19 il Thursday Night che ha visto i Buccaneers impegnati contro i New England Patriots.

"Amara" perché - a kicker invertiti - adesso saremmo qui a parlare della terza vittoria in quattro partite disputate, nonostante una prestazione complessivamente non brillante da parte di Tampa Bay, che soprattutto in attacco ha trovato raramente fluidità ed ha fatto molta fatica a chiudere i terzi down e a guadagnare yards, ma che alla fine - c'è poco da girarci intorno - è stata condannata alla sconfitta dagli errori del suo kicker.

Tre FG sbagliati su tre tentativi non si possono regalare a Tom Brady e soci, neppure in questa versione dei Patriots decisamente sottotono rispetto allo squadrone che ha dominato l'NFL negli ultimi 15 anni.

Se è perdonabile lo sbaglio di Folk sul calcio dalle 56 yards in chiusura di primo tempo, lo è decisamente meno il FG calciato male dalle 49 yards, mentre è inammissibile l'erroraccio dalle 31 yards, di fatto la pietra tombale sul match, una mazzata tremenda sulle possibilità di rimonta dei Bucs.

Agli errori di Folk, aggiungiamo l'ottima intesa della coppia Brady-Amendola, e una difesa dei Patriots che, reduce da prestazioni disastrose, a Tampa ha tenuto bene il campo limitando in maniera efficace l'attacco guidato da Winston.

In casa Bucs, positivo il rientro di Doug Martin, che ha ottenuto guadagni importanti e che non è parso affatto "arrugginito" dalle settimane trascorse lontano dai campi di gioco per le note vicende extra-football.

In difesa, considerate le gravissime assenze di elementi fondamentali (in particolare i due LB David e Alexander, ma anche le due safeties Ward e Tandy), qualcosa di buono si è visto, a partire da una linea difensiva uscita dal letargo delle ultime prestazioni, in grado di mettere una certa pressione a Brady nonché di metterlo al tappeto per tre volte (oltre a mettere a segno un intercetto e a recuperare un fumble).

In sintesi, una prestazione non brillante da parte dei Bucs, che pur con parecchie assenze (senza dimenticare che ai Patriots mancava il TE Gronkowski) in una situazione "normale" (cioè con un kicker che non sbaglia 3 FG su 3) la partita di ieri notte l'avrebbe portata a casa.

Ovviamente Nick Folk va tagliato - senza se e senza ma - perché non è riproponibile un giocatore che, dati alla mano, non è più in grado di infilare un pallone tra i pali. Sperando che ad Oakland rientri quanto prima Janikovski "liberando" Tavecchio, adesso Licht deve firmare un kicker (chiunque, tranne Aguayo, va bene!), per evitare che ogni tentativo di FG dei Bucs si riveli uno psicodramma dall'esito scontato...

Le prossime due partite vedranno i Bucs lontani da Tampa, prima ad Arizona poi a Buffalo; come minimo occorrerà ritornare in Florida con almeno una vittoria, per mantenere vivi i sogni di postseason, per poi giocarsi il tutto per tutto negli scontri diretti con le temibilissime rivali di division.

Sperando che, nel frattempo, a calciare FG e XP Licht abbia finalmente trovato un "kicker" degno di questo nome...

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