Il DE Clayborn in versione "orange" |
Peccato, perché nonostante Clayborn non avesse iniziato il campionato giocando a livelli altissimi, parliamo comunque di un giocatore molto importante, in una linea difensiva che non è poi così "profonda".
Il posto di Clayborn se lo giocheranno infatti George Johnson e Daniel Te'o-Nesheim, due onesti comprimari chiamati ad un compito non facile.
Oggi però a One Buc Place era presente un altro Defensive End, Da'Quan Bowers, attualmente nella PUP list e alle prese con il recupero dall'infortunio al tendine d'Achille. I giocatori che si trovano nella PUP list possono essere riattivati dopo sei settimane; e Bowers, a precisa domanda dei giornalisti, si è detto fiducioso circa la possibilità di riuscire a tornare a giocare nel corso di questa stagione.
Bowers ha parlato addirittura di quattro settimane, come tempo necessario per il suo effettivo recupero. Un termine così breve mi sembra inverosimile, considerando i problemi fisici che questo giocatore si porta dietro dal suo arrivo in NFL ed è difficile credere che tra un mese Da'Quan possa essere di nuovo abile e arruolato. Resta il fatto che, ammesso che Clayborn sia perso per il resto della stagione, poter contare sul rientro di Bowers intorno a metà novembre potrebbe rappresentare una addizione importante, per una linea difensiva che al momento si regge sulle spalle di un Michael Bennett in costante crescita e di un Gerlad McCoy che al terzo anno tra i PRO sta finalmente dimostrando di non essere un clamoroso "bust". Dietro questi due giocatori però - Roy Miller a parte - al momento c'è praticamente il vuoto...
Ad ogni modo, in bocca al lupo ad Adrian Clayborn, e speriamo di rivedere il prima possibile il #94 e i suoi caratteristici dreadlocks su un campo da football!
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