domenica 30 novembre 2025

Vittoria sofferta per i Bucs, 20-17 sui Cardinals

Dopo tre sconfitte consecutive i Bucs tornano alla vittoria, superando al RJS gli Arizona Cardinals con il punteggio di 20-17. 

E' stata una vittoria sofferta quanto importante, che tiene i Bucs in corsa per i playoff, e con i lanciatissimi Panthers - che oggi hanno sconfitto i Rams - saranno probabilmente determinanti i due scontri diretti per decidere chi vincerà la Division.

Per il ritorno alla W è stato decisivo l'impatto del rientrante Bucky Irving, autore di un TD e di numerose giocate importanti. Da segnalare anche l'inedito TD su ricezione di Tristan Wirfs nonché il FG da oltre le 50 yards di McLaughlin, alla fine rivelatosi decisivo.

Ma anche stasera in difesa, nonostante alcuni big plays, i Bucs hanno fatto molta fatica, e i Cardinals hanno avuto un ultimo drive per il pareggio o il possibile sorpasso. Per fortuna i quattro  tentativi orchestrati da Brissett non sono andati a buon fine e per Mayfield e compagni è stato possibile festeggiare il ritorno alla W.

Purtroppo però, giocando così, si rischia davvero di fare poca strada. Vero che Mayfield è e sceso in campo nonostante una spalla fuori uso, che Irving era al rientro dopo quasi due mesi di assenza e che Godwin è ancora lontano da una forma accettabile (quel drop in endzone non è da lui), ma l'attacco è davvero poco fluido, e rispetto ad inizio stagione si fa molta fatica a mettere punti sul tabellone.

La difesa, poi, è un mezzo disastro. Si vive sui big plays, altrimenti per gli avversari non è un problema guadagnare le yards necessarie per conquistare un primo down dopo l'altro. Se i Cardinals (e parliamo di una delle squadre meno attrezzate e alle prese con tantissimi infortuni) non avessero sbagliato un facile FG dalle 43 yards, probabilmente saremmo a commentare un risultato diverso...

Domenica prossima arriveranno a Tampa i Saints, ormai senza obiettivi stagionali se non quello di farci uno sgambetto. La speranza è di vincere contro New Orleans per rimanere in corsa per i playoff, ma è necessario cercare di migliorare (e di parecchio) la qualità del gioco sia in attacco che in difesa, perché altrimenti questa stagione rischia davvero di prendere una brutta deriva.

lunedì 24 novembre 2025

Bucs in caduta libera, travolti dai Rams per 34-7

Continua la serie negativa dei Tampa Bay Buccaneers, travolti questa notte a Los Angeles dai Rams con l'eloquente punteggio di 34-7.  

Non c'è mai stata partita, ed è bastato meno di un quarto per capire come sarebbe andata a finire.

Troppo forti i Rams, per questi Bucs così soffici e morbidi in difesa e inconcludenti in attacco.

Preoccupa soprattutto l'ennesima prestazione disastrosa del reparto difensivo, ancora un volta preso a schiaffi dall'attacco avversario di turno. 

Davvero pessima la secondaria, con un McCollum impresentabile, ma impalpabile anche la linea difensiva, che non ha mai davvero messo in difficoltà Stafford, concedendogli tutto il tempo necessario per trovare un ricevitore libero.    

Note negative anche per l'attacco, dove alla lista infinita di giocatori infortunati si è aggiunto il più importante di tutti, il QB Baker Mayfield, ieri in campo solo per metà partita a causa di un infortunio alla spalla sinistra. Escluse fratture o lesioni gravi, è però in dubbio la presenza di Baker per domenica prossima contro i Cardinals, in quello che già si presenta come un match cruciale per la stagione dei Bucs 

Se Tampa Bay vuole avere speranze di playoff, deve ritornare a vincere, da subito, sfruttando nel migliore di modi la striscia di tre partite casalinghe consecutive contro Arizona, New Orleans e Atlanta, per arrivare a giocarsi tutto nei due "spareggi" contro i Panthers che probabilmente decideranno chi vincerà la NFC South.

Purtroppo la stagione dei Bucs, iniziata molto bene, ha preso una pessima deriva, tra infortuni, un reparto difensivo allo sbando, un attacco che fa sempre più fatica anche perché costretto a impiegare le riserve delle riserve (e il Teddy Bridgewater visto nel secondo di tempo di ieri ha messo i brividi, una statua di sale immobile, se dobbiamo affidarci a lui per arrivare ai playoff siamo a posto....), e uno special team mai pervenuto.

Ad ogni modo, da ora in avanti ogni match sarà un mezzo spareggio per mantenere viva la speranza di vincere la Division e arrivare ai playoff, anche se - dopo lo spettacolo visto a Los Angeles e il divario con una squadra che i playoff li farà per davvero come i Rams - parlare di playoff per i Bucs attuali non sembra avere molto senso....

domenica 16 novembre 2025

Ancora una sconfitta per i Bucs, Bills vincenti per 44-32

Ancora una sconfitta per i Bucs, la terza nelle ultime quattro partite, superati a Buffalo dai Bills con il punteggio di 44-32.

Il match è stato in equilibrio per tre quarti, poi i Bills hanno sfruttato le solite amnesie della difesa dei Bucs, e nell'ultimo quarto hanno preso in mano l'incontro andando a vincere in maniera abbastanza netta.

E' stata un po' la replica della gara di sette giorni fa, anche con Buffalo - come contro New England - sono stati i troppi big plays concessi all'attacco avversario a fare la differenza.

Peccato, perché non sono mancate le buone giocate anche da parte della difesa di Tampa Bay, ma alcune gravi lacune (ed errori evitabili, come la penalità cruciale di Parrish per un face mask nel finale di partita) alla fine si pagano a caro prezzo.

L'attacco, in cui oggi ha brillato il RB Tucker autore di tre TD e con un Mayfield più vispo di quello opaco delle ultime partite, ha tenuto la squadra in scia degli avversari per tre quarti di match, ma è evidente che senza i suoi migliori elementi (Godwin e Irving hanno ripreso ad allenarsi ma non è detto che rientreranno domenica prossima) si fa davvero fatica.

Insomma, come detto anche oggi sono scesi in campo i soliti Bucs delle ultime partite, generosi e grintosi ma a a cui manca sempre qualcosa per arpionare la W. E tra sette giorni si va a Los Angeles, per quella che sulla carta è la proibitiva trasferta contro i Rams. 

domenica 9 novembre 2025

KO casalingo per i Bucs, vincono i Patriots 28-23

Niente da fare per i Bucs, che dopo la settimana di "bye" si sperava tornassero in campo con le batterie  belle cariche: e invece no, al RJS passano i Patriots per 28-23, meritando la vittoria contro i padroni di casa apparsi svagati e poco concreti.

Tampa Bay parte bene, il primo drive è perfetto ma da lì in avanti la strada si fa in salita per Baker e compagni. 

L'attacco non è fluido, la difesa concede big plays ai Patriots e subito prima dell'intervallo Maye converte un cruciale quarto down conquistando il TD del sorpasso che dà fiducia ai Patriots.

Il terzo quarto si apre con un altro big play + TD per i Patriots e si capisce che per i Bucs non è serata. 

Nel finale, una spettacolare giocata di Smith, che intercetta Maye in endzone, sembra ridare qualche speranza ai Bucs ma Mayfield non riesce a orchestrare il drive del sorpasso e alla fine il risultato è giusto, premiando la squadra che più ha meritato.

Purtroppo, senza i tre attaccanti migliori (Godwin, Evans, Irving) i Bucs fanno molta fatica, e anche stasera l'attacco è vissuto sulle giocate del WR rookie Emeka Egbuka, un po' troppo poco per sperare di vincere contro i lanciatissimi Patriots.

Per fortuna hanno perso sia i Panthers che i Falcons, per cui la corsa ai playoff rimane immutata. Di sicuro il calendario non aiuta, e le prossime due partite, entrambe in trasferta contro Bills e Rams, sembrano proibitive per i Bucs visti oggi, apparsi spenti e poco efficaci.