domenica 10 settembre 2023

Che bell'esordio per i Bucs: espugnata Minnesota 20-17

Credo che in pochi si aspettassero una prestazione del genere da parte dei Bucs, in grado - contro ogni pronostico - di andare a vincere con pieno merito in casa dei Minnesota Vikings, con il punteggio di 20-17 al termine di una partita avvincente e combattuta, sempre sul filo dell'equilibrio.

Il match inizia in salita per Tampa Bay, che in attacco non trova fluidità e che rimane in partita grazie alle ottime giocate di una superlativa difesa, che tra sack, fumble recuperati ed intercetti tiene i Bucs a stretto contatto dei Vikings, incapaci di concretizzare le tante yards (a poche) conquistate nella prima parte dell'incontro.

Sarebbe un peccato sprecare una così intensa prestazione da parte della difesa, guidata dagli strepitosi White e Winfield, e poco prima dell'intervallo ecco entrare in partita il sin qui anonimo Baker Mayfield: ottima connection con Mike Evans e un TD pass da 28 yards ridà energia e fiducia all'attacco dei Bucs.

Nel secondo tempo Mayfield dirige bene l'orchestra, trova in endzone il rookie Palmer e nel finale va a conquistarsi "di cattiveria" un paio di primi down che risulteranno poi decisivi. Infine, la giocata più importante della serata, la conversione di un cruciale terzo e dieci per Chris Godwin, che compie una ricezione straordinaria, conquista il primo down e regala ai Bucs la prima W della stagione.

Non male un esordio del genere, per un team - i Bucs - che a detta di tutti gli analisti avrebbe dovuto essere asfaltato in scioltezza da Cousins e compagni.

Da segnalare anche ili quasi incredibile (chi tifa Bucs è storicamente abituato al peggio, da parte dei propri kicker!) quanto fondamentale FG messo tra i pali da McLaughlin, addirittura dalle 57 yards.

Bene tutti, questa sera, ma in particolare sottolineerei il carattere con cui Tampa Bay è venuta fuori alla distanza, non abbattendosi per un avvio di partita opaco e improduttivo in attacco e convertendo tutti i giochi cruciali nei momenti decisivi della partita. 

Senza paura, come nella giocata del "4 e 1" chiuso da Mayfield o nello scramble, ancora di Mayfiled (con tanto di stiff arm) sempre nel finale. 

Grinta, cuore e una giusta dose di sana cattiveria e buona sorte. E' così che si vincono le partite e così stasera i Buccaneers hanno espugnato un campo difficile come quello dei Vikings.

Domenica prossima, per la week 2, arriveranno al RJS i Chicago Bears; speriamo di continuare a vedere i Tampa Bay Buccaneers di questa sera, così inaspettatamente tosti ed altrettanto meritatamente vincenti.  

1 commento:

  1. Grande vittoria. Aggiungerei che finalmente abbiamo un punt returner, zero turnover subiti e pochissime penalità (in attacco una sola, declinata). Ottimo esordio.

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